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Politica, Meetup Salerno: maggioranza spaccata in consiglio comunale
Politica, Meetup Salerno: maggioranza spaccata in consiglio comunale, ci prendiamo il merito! Si è svolta ieri la seduta del Consiglio comunale di Salerno, dove è arrivato un risultato storico. La maggioranza non è riuscita a far passare la modifica statutaria che riguardava l’abrogazione della figura del difensore civico comunale. Un attacco alla democrazia sventato grazie all’azione del Meetup Amici di Beppe Grillo Salerno e del Movimento 5 Stelle che, pur essendo fuori dal Consiglio comunale, hanno avuto l’indiscutibile merito di porre all’attenzione del dibattito locale la figura del difensore civico regionale, il quale grazie al ricorso del nostro gruppo, ha provveduto a commissariare il Comune in merito alla redazione degli istituti di partecipazione, in particolare i referendum, le istanze e le petizioni popolari. La nostra azione ha portato con sé due effetti: - il primo è quello di aver fatto approvare finalmente un regolamento, anche se monco e non conforme allo statuto; - il secondo è quello di aver provocato la spaccatura della maggioranza e la fuoriuscita da essa di 4 membri, “rei” di non aver votato secondo le indicazioni della dinastia De Luca. Ma la nostra battaglia non termina qui. Il regolamento approvato è vergognoso, contiene profili di illegittimità e di contrasto allo statuto, facciamo riferimento all’assenza della figura del difensore civico, alla titolarità per le richieste di istanze popolari riservata solo ai residenti salernitani da più di 5 anni, al non inserimento di altri istituti di partecipazione popolare previsti dallo statuto. Quindi, noi, continueremo a batterci nelle sedi competenti per farlo annullare e/o modificare. Manca davvero poco. Stiamo arrivando! #Salerno2021 Salerno, 17.09.2019 (Meetup Amici di Beppe Grillo Salerno)
Castellabate: cavalcavia sulla SR ex SS 267, comunicato Provincia di Salerno
Il Presidente Strianese sul Cavalcavia sulla SR ex SS 267 nel Comune di Castellabate. Il dissesto strutturale che interessa il Cavalcavia sulla SR ex SS 267 posto al Km. 17+930 nel Comune di Castellabate (SA) è assolutamente attenzionato dalla Provincia di Salerno. Il Presidente, Michele Strianese, al fine di dare contezza alla cittadinanza sullo stato delle cose, ha voluto fornire un Report aggiornato sulle azioni che la Provincia ha messo in campo. "La problematica in questione - dichiara il Presidente della Provincia Strianese - sembra venga generata all'urto di un mezzo pesante, su una delle travi portanti il cavalcavia stesso. Quindi dopo vari sopralluoghi, incarichiamo la 4 Emme Service S.p.A., azienda di Bolzano specializzata in questo settore, di monitorare la sicurezza del cavalcavia, in particolare chiediamo una "Analisi strumentale per la caratterizzazione meccanica e qualitativa dei materiali del Cavalcavia, nonché idonea progettazione strutturale degli interventi necessari di messa in sicurezza (ripristino e consolidamento puntuale strutturale)" La ditta, in data 10/04/2018, trasmette la relazione di verifica generale del cavalcavia, certificando la transitabilità dello stesso nei limiti di un carico complessivo di 320 kN per corsia, con riduzione della larghezza della carreggiata di 2,5 m dal bordo sinistro dell'impalcato (lato della trave danneggiata). La Provincia in data 05/03/2019, approva il progetto esecutivo, nel quale vengono acquisite le indicazioni della 4 Emme Service S.p.A, e avvia la procedura di gara per l'esecuzione dei necessari lavori di ripristino, ma in seguito a problematiche legate a molteplici fattori, non ultimo la mancanza di fondi necessari, il relativo bando non viene pubblicato entro i termini previsti e, dopo aver indetto nuova gara (seguendo le intervenute disposizioni legislative di cui al Decreto Legge n° 32/2019), in data 12/06/2019, viene pubblicato il bando di gara ai fini della scelta del contraente, fissando il termine di ricezione delle offerte per il giorno 02/07/2019. Alla procedura di gara "Intervento locale di ripristino riparazione puntuale del cavalcavia sulla SR ex SS 267 in corrispondenza dell'incrocio con la SP 237 sul Corso Beato Simeone nel Comune di Castellabate (SA)" partecipano n° 50 Operatori economici e, come da verbale n° 2 del 02/09/2019, viene proposta l'aggiudicazione in favore dell'operatore economico "Industrial Varnish S.r.l." di Pozzuoli, per il quale sono in corso le propedeutiche verifiche procedurali, finalizzate alla assunzione dell'atto di aggiudicazione definitiva dell'appalto. Terminate le stesse, si procederà in tempi brevi alla consegna e cantierizzazione dell'opera. L'importo totale dei lavori, inclusi gli oneri di sicurezza, è di € 91.392,47. Oggi, è bene specificarlo - conclude il Presidente Michele Strianese - il sito è costantemente monitorato e vigilato dal personale su strada, con il coordinamento del Settore Viabilità e Trasporti, diretto da Domenico Ranesi, supportato dal Consigliere provinciale delegato alla Viabilità, Antonio Rescigno. Qualora dovesse essere riscontrato un qualsiasi elemento di sospetto o altro segnale tale da farci presagire pericoli per la pubblica e privata incolumità, immediatamente verrebbero adottati tutti i provvedimenti necessari a tutelare la sicurezza delle nostre comunità e di tutti i fruitori di questa arteria. Ringrazio infine la Regione Campania, in particolare il suo Presidente, On. Vincenzo De Luca, per il sostegno economico senza il quale non avremmo potuto intervenire per la fondamentale messa in sicurezza di questo cavalcavia." (Provincia di Salerno)
Spenti Incendi al Castello di Arechi e Giovi Bottiglieri
Incendi al Castello di Arechi e Giovi Bottiglieri spenti dalle squadre idraulico forestali della Provincia Nei giorni scorsi le zone collinari della città di Salerno sono state interessate da vari incendi, probabilmente di origine dolosa e, comunque, alimentati dal forte vento. Il 13, 14 e 15 settembre la collina del Castello Arechi e quella di Giovi Bottiglieri sono state avvolte dalle fiamme, per fortuna spente dalle squadre AIB (antincendio boschivo) della Provincia di Salerno, del NOED di Cava de' Tirreni e quelle del NOED di Foce Sele (EBOLI). "Le nostre squadre - dichiara il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese - in questi giorni sono state impegnate nelle attività di spegnimento e bonifica di vari incendi. In particolare quelli che hanno interessato il rimboschimento sito nei pressi del Castello Arechi di Salerno e Giovi Bottiglieri, frazione collinare della città. Voglio innanzitutto ringraziare gli operai idraulico forestali del nostro Ente, addetti all'AIB, che hanno svolto questo servizio con grande spirito di abnegazione, anche ben oltre il normale orario di lavoro. E li ringrazio anche perché in genere il loro prezioso lavoro è invisibile. Quando pensiamo al fuoco, agli incendi, tutti noi associamo l'attività impeccabile dei Vigili del fuoco ai quali spetta, infatti, la difesa degli insediamenti civili e industriali, delle infrastrutture e delle persone presenti all'interno delle aree interessate dalle fiamme. Ma ci sono altri incendi, quelli boschivi, cioè quelli caratterizzati da soprassuoli forestali dove è prevalente la salvaguardia dell'ambiente rispetto alla presenza di centri abitati, sui quali intervengono le nostre squadre forestali della Provincia, con grande professionalità e dedizione, come avvenuto in questi giorni. Ovviamente i nostri operai idraulico forestali dell'AIB, nelle operazioni di spegnimento, si muovono in stretta sinergia con i Vigili del fuoco quando le fiamme si avvicinano alle abitazioni. In particolare negli scorsi giorni, tutta l'attività è stata coordinata, di concerto con la Sala Radio Regionale della Protezione Civile, dal dirigente del settore Viabilità e Trasporti, Domenico Ranesi e dal Responsabile del Servizio AIB, Giovanni Gammarano, con il supporto del Consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile e Politiche Forestali, Paolo Imparato." (Provincia di Salerno)
Salerno: rissa in carcere, eseguite 13 misure cautelari
Salerno- Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Salerno, nelle prime ore del mattino di ieri, 16 settembre, hanno dato corso ad una vasta operazione di polizia giudiziaria, unitamente agli uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, con l’esecuzione di tredici misure cautelari in carcere a carico di altrettanti soggetti, all’epoca detenuti presso il carcere di Fuorni, responsabili dei reati di rapina e di plurimi episodi di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Le indagini erano scaturite da un episodio verificatosi nell’aprile scorso all’interno del carcere di Fuorni, in seguito ad una rissa tra detenuti di origine napoletana e salernitana in cui rimasero contusi alcuni agenti di Polizia Penitenziaria e la stessa direttrice dell’istituto di pena. Nella circostanza, durante le violenze tra i detenuti, alcuni di essi aggredirono gli agenti di custodia sottraendo loro le chiavi di accesso alle sezioni della casa circondariale per venire a contatto con altri detenuti dell’opposta fazione. Inoltre, alcuni detenuti mettevano in azione gli estintori antincendio della sezione per evitare di essere identificati dalle immagini delle telecamere di sorveglianza. (Polizia di Stato)
Confagricoltura Salerno: denuncia per l'incendio di Battipaglia
Salerno- Ieri, 16 settembre 2019, Confagricoltura Salerno ha depositato presso la Procura della Repubblica di Salerno una denuncia-querela contro ignoti per l’incendio della M.G.M. , divampato a Battipaglia il 12 settembre scorso e che ha distrutto l’azienda di recupero di pneumatici esausti, provocando una vasta e densa nube di fumo, che ha avvolto tutto il circondario, dove si trovano numerose aziende agricole. Nella denuncia, Confagricoltura Salerno fa notare come solo pochi giorni prima l’M.G.M. era stata ispezionata dall’Agenzia regionale per l’Ambiente della Campania, e che dai controlli non erano emerse irregolarità. Non solo, secondo la denuncia “parimenti tutti gli enti competenti al controllo di siffatte società non hanno riscontrato alcunché”. Particolari che allungano un ombra sinistra sull’accaduto, che ha comportato “un grave danno all’immagine di tuttal’area che, per vocazione, ha natura agricola, con evidenti ripercussioni sull’attività produttiva.”
Sport: Jomi Salerno pronta all´esordio in campionato
Jomi Salerno pronta all'esordio in campionato, capitan Napoletano chiama a raccolta i tifosi. Esordio in campionato per la Jomi Pdo Salerno. La formazione allenata da Neven Hrupec, dopo aver osservato il turno di riposo previsto dal calendario in occasione della prima giornata di campionato, scenderà in campo sabato 21 settembre alle ore 18:30 per affrontare l'Ariosto Ferrara tra le mura amiche della Palestra Caporale Maggiore Palumbo. In merito all'impegno di campionato il capitano Pina Napoletano non esita ad affermare: “Ci apprestiamo ad affrontare l'esordio in campionato, nella prima giornata infatti abbiamo osservato il turno di riposo previsto dal calendario. Siamo reduci dall'esperienza in Coppa EHF, a differenza delle altre formazioni del massimo campionato di pallamano femminile non abbiamo preso parte a nessun torneo estivo, stiamo comunque lavorando bene e ci faremo trovare pronte all'appuntamento. Siamo una squadra nuova, composta da elementi giovani, stiamo lavorando per trovare una buona sincronia in campo”. In merito al prossimo avversario poi il capitano della Jomi Pdo Salerno aggiunge: “L'Ariosto Ferrara si è notevolmente rinforzato rispetto alla scorsa stagione, possono contare anche su tre ex come Ana Raijc, Valentina Landri ed Antonella Piantini. La compagine di Carlos Britos ha disputato un'ottima gara all'esordio in campionato riuscendo a superare il Brixen. Per quanto ci riguarda vogliamo partire con il piede giusto, daremo quindi il massimo per portare a casa l'intera posta in palio”. Infine l'appello di Pina Napoletano ai tifosi: “Sarà importante avere il sostegno di un pubblico numeroso nel giorno in cui si festeggia San Matteo, Santo Patrono della città di Salerno”. (Pdo Salerno)
Salerno- Morta donna di 57 anni investita due settimane fa sulle strisce pedonali.
Paestum- Scoperta una testa in travertino.
Agropoli- Studentessa di 15 anni cade da un muretto: ricoverata all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania.
Salerno- Il Colonnello Gianluca Trombetti è il nuovo Comandante provinciale dei Carabinieri: subentra al Colonnello Antonio Neosi.
Giungano- Auto travolge ragazzo extracomunitario di 31 anni (T.Y.): ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Luca di Vallo della Lucania.
«Voci dalla Terra» 20/21 Settembre 2019 - Grotte di Pertosa e Auletta
Voci dalla Terra, la terza edizione sui linguaggi del silenzio Tra gli ospiti lo scrittore Diego De Silva, lo storico Aurelio Musi, il musicista Riccardo Veno. E poi un talk di sei personaggi del territorio, la Silent Disco, le visite silenziose nella Grotte di Pertosa e Auletta, laboratori, mostre fotografiche e artistiche. La Fondazione MIdA esprime, coerentemente alla sua mission di valorizzazione delle risorse ambientali ed umane del territorio in cui opera e in collaborazione con enti, associazioni, artisti, operatori del territorio, la volontà di organizzare la terza edizione del festival "Voci dalla Terra", un'iniziativa pensata per la diffusione della cultura e la valorizzazione dell'arte e dei talenti del territorio, in particolare del Vallo di Diano, del Cilento e della Basilicata, con l'obiettivo non secondario di sensibilizzare, soprattutto le nuove generazioni, alla riflessione sulle grandi tematiche sociali e ambientali della contemporaneità, potenziando il legame con le proprie radici storiche e promuovendo le componenti culturali più autentiche del contesto locale. Tra gli scenari incantevoli delle Grotte di Pertosa-Auletta, nei suoi giardini, nei musei del sistema MIdA, saranno organizzati spazi per lo scambio di opinioni e di idee, per l'espressione personale e collettiva, per la discussione, i dibattiti, per l'espressione dei mondi interiori e dei linguaggi dei diversi talenti e sensibilità di chi, per strade differenti, ha deciso di non abbandonare la sua terra. Quest'anno l'evento sarà interamente dedicato ai "Linguaggi del Silenzio", ovvero a tutte quelle forme di espressione culturale, artistica e della natura in cui i multiformi linguaggi del silenzio diventano protagonisti. Il Silenzio inteso come canale di percezione preferenziale nell'ascolto dell'anima e dei fenomeni naturali, del sentimento più autentico dei luoghi e della loro vicenda millenaria. Ma anche come negazione di diritti, perdita della memoria e della coscienza civile, complicità nella perpetuazione di azioni e ideologie che ledono la dignità umana e i diritti fondamentali dell'individuo. Questi diversi modi di intendere e concettualizzare il Silenzio saranno approfonditi e argomentati attraverso seminari tenuti da personalità del mondo della filosofia e della letteratura, alimentando talk e dibattiti, proiettando filmati e cortometraggi, mostre fotografiche, concerti e attività ricreative o ludiche dedicate anche ai bambini. Tra gli eventi programmati ricordiamo:
Incontro con Aurelio Musi: I silenzi sulla Storia del Mezzogiorno Professore ordinario di Storia Moderna presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Salerno. Membro del direttivo della Società Salernitana di Storia Patria. Giornalista pubblicista. Collaboratore del quotidiano "La Repubblica". Ha svolto ricerche sulla storia delle istituzioni europee nell'età moderna, sul Mezzogiorno spagnolo, su problemi di metodologia e storia della storiografia. Ha fatto parte di organismi di ricerca internazionale (ESF, GISEM, ecc.)
Proiezione del cortometraggio "Padre Vostro", di Milo Vallone, liberamente tratto dal racconto "La figliolanza" di Massimo Cortese. A seguire dibattito coordinato da Lorenzo Scillitani (Univ. del Molise) sul tema.
"Padre Vostro" racconta la vicenda di Angelo Lamberti, un Pubblico Ministero che dopo aver fatto condannare a 30 anni di carcere Dario Setrani per aver commesso un femminicidio a discapito della moglie, decide di prendersi cura dei due bimbi (Francesco e Chiara), figli della coppia. Lamberti ottiene dunque l'affidamento, provvedendo così al sostentamento e alla crescita dei due bambini. Decide però di farlo in silenzio, non rivelando a nessuno questa scelta che il magistrato segue con amorevole costanza. Anche la moglie, con la quale Lamberti sta provando ad avere figli, è all'oscuro di questa sua scelta.
Concerto di Riccardo Veno "Il Silenzio di Orfeo" Atmosfere orientali e mediterranee, minimalismo, rievocazioni jazzistiche ed episodi "elettronici". Tutto arrangiato ed eseguito dal vivo attraverso l'utilizzo di un set di effetti e loop-machines che permette la sovraincisione di più suoni, con il quale Riccardo Veno crea tappeti armonici e veri e propri ensemble di fiati dando vita ad intense melodie e ad emozionanti improvvisazioni.
"Il silenzio della scrittura" Incontro con Diego De Silva Diego De Silva (Napoli, 5 febbraio 1964) è uno scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano. Presso Einaudi ha pubblicato i romanzi La donna di scorta (2001, precedentemente pubblicato da Pequod Edizioni nel 1999), Certi bambini (2001, premio selezione Campiello), Voglio guardare (2002), Da un'altra carne (2004), Non avevo capito niente (2007, Premio Napoli - Libro dell'anno;[1] finalista premio Strega), Mia suocera beve (2010), Sono contrario alle emozioni (2011), Mancarsi (2013), Terapia di coppia per amanti (2015), Divorziare con stile (2017), Superficie (2018). Da Certi bambini è stato tratto nel 2004 il film omonimo diretto dai fratelli Andrea e Antonio Frazzi, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, fra cui l'Oscar europeo e due David di Donatello; da Terapia di coppia per amanti, nel 2017, il film omonimo diretto da Alessio Maria Federici. Scrive anche per il cinema, collabora al quotidiano Il Mattino, al settimanale L'Espresso e all'inserto culturale Tuttolibri del quotidiano La Stampa. I suoi libri sono tradotti in Inghilterra, Francia, Spagna, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Grecia, Israele, Serbia, USA.
TALK: Sei racconti di silenzio nelle aree interne con Giuseppe DE ROSA (ultramaratoneta), Antonio DI GENNARO (agronomo, scrittore), Veronica D'ELIA (attrice), Massimo Max GOLDONI (speleologo, comunicatore), Serena LOBOSCO (artista), Antonio PELLEGRINO (Coop. Terra di resilienza) Incontro tra soggetti e operatori diversi del territorio chiamati a confrontarsi sulla loro quotidianità vissuta nelle aree interne. Le esperienze e il sentire di una dimensione percepita attraverso i canali della silenziosità propria della marginalità o della negazione alla sopravvivenza, ma anche la profonda consapevolezza del privilegio di vivere il Silenzio come presupposto fondante nella restaurazione del senso di appartenenza alla terra, nella conservazione del significato della memoria storica, nell'urgenza del ripristino dell'equilibrio nel rapporto tra bisogni umani e Natura.
Visita silenziosa delle Grotte di Pertosa e Auletta e danza contemporanea in Grotta La bellezza della natura è percepibile attraverso tutti i nostri sensi. Il silenzio in luoghi così particolari come le grotte suscita emozioni dando slancio all'immaginazione e alla meditazione, nonché alla ricerca delle profondità della Natura e dell'Uomo. Una delle visite previste vedrà la performance artistica di danza contemporanea, una creazione ispirata ad una selezione di brani musicali fra i più belli del "repertorio classico" fra 800 e 900, che fanno parte dell'immaginario collettivo della musica colta occidentale. In questa produzione Ricky Bonavita cerca di reinterpretare attraverso la danza alcune opere musicali del patrimonio estetico-culturale occidentale, per trovare un proprio punto di equilibrio fra eredità e contemporaneità, che, rimanendo sospeso fra continuità e destrutturazione, rinvia con l'inafferrabilità del movimento all'evidente fragilità del nostro patrimonio culturale, ma anche alla sua straordinaria forza evocativa.
Laboratori Sono previsti durante i due giorni: laboratori di yoga e meditazione, laboratori sulla conoscenza di rocce e fossili, la vita nel suolo e nel fiume, laboratori di pitture rupestri e artisti preistorici. (vedi sotto) Mostra fotografica: con foto di Pasquale Di Maria, Ivan Castellano, Massimo Gugliuccello, Fausto Maniglia Mostra d'Arte: In linea con il tema dell'edizione di quest'anno l'associazione Faq-Totum propone l'esposizione di opere dell'artista padulese Maria Luisa Toscano. Durante la manifestazione (Mattina) si terrà la presentazione della Guida agli itinerari italo-greci in Campania (seguirà C.stampa) e il Walking Tour -Dialoghi di storia a Caggiano (seguirà C.stampa).
Info: L'ingresso agli incontri, alle presentazioni e agli spettacoli è gratuito. In caso di pioggia, la manifestazione avrà luogo all'interno del MUSEO DEL SUOLO (Fondazione MiDa)
Salerno: 19 Settembre reading-concerto di Jack Hirschman
Giovedì 19 settembre, alle 19,30, a Salerno, Palazzo Innovazione (piazza Abate Conforti), reading-concerto del grande Jack Hirschman, con il magico contrabbasso di Aldo Vigorito. Riprende il progetto "Voci Migranti" a cura di Casa della poesia, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Giovanili e all'Innovazione del Comune di Salerno. Sarà presente l'Assessore Mariarita Giordano. Un grande ritorno, in un tour italiano, di una leggenda della controcultura e della poesia negli States e nel mondo. Un'occasione imperdibile, con nuovi ed inattesi percorsi nella poesia e nella storia di un protagonista della scena poetica internazionale. Un sodalizio, con Casa della poesia e con Multimedia Edizioni, che ha prodotto, in più di 25 anni, oltre a centinaia di readings in Italia e all'estero, i volumi "Soglia infinita", "Arcani", 12 "Arcani", "Volevo che voi lo sapeste", "28 Arcani", "Quello che conta" e i due grandi volumi "The Arcanes". Recentemente è stato pubblicato anche il suo "L’Arcano del Vietnam", un “libro miracolo”, scritto nel 1972, rifiutato da vari editori, perduto per tanti anni e poi “miracolosamente” ritrovato, che rappresenta un punto nodale nella formazione e nella costruzione della coscienza letteraria, poetica e politica di Jack Hirschman. Atto di accusa e di partecipazione l’opera si immerge in un momento tragico della storia degli Stati Uniti che ha profondamente ferito l’animo di un’intera generazione, incrinando definitivamente il “sogno americano”. Jack Hirschman negli scorsi anni si è esibito anche in contesti di jazz-readings con la Terni Jazz Orchestra (diretta da Marco Collazzoni) al Teatro Valle di Roma, a Foligno, Terni e a Miami, con Antonello Salis (Vicenza Festival), Umberto Petrin (Thiene), Gaspare Di Lieto (Napoli, Salerno, Avellino, Baronissi). L'ingresso è libero. (Casa della Poesia)
Picentia Short Film Festival, chiusura da favola con Nunzia Schiano
L'attrice partenopea, premio alla carriera, ha stupito il pubblico
Montecorvino Rovella, 16 settembre 2019 - Chiusura da favola al Picentia Short Film Festival con l'assegnazione del Picentia Award alla carriera a Nunzia Schiano, nota attrice partenopea di teatro e cinema. Alla conferenza stampa di chiusura, tenutasi presso l'ex Conservatorio di Santa Sofia, la direzione artistica, in compagnia della Schiano, ha fatto un bilancio su questa terza edizione: "Siamo molto soddisfatti. Il fattore umano è stata la componente fondamentale di quest'anno - hanno dichiarato i direttori Antonio Palo e Luca Capacchione - Ciò che abbiamo deciso di raccontare, attraverso i libri, le masterclass e le proiezioni, ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico. Non ci interessano i grandi numeri, ma la possibilità di poter contribuire alla crescita culturale e umana dei Picentini. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato all'evento e che, anche in minima parte, lo hanno sostenuto". Sui progetti futuri del festival ancora tutto top secret. Unica novità già annunciata sarà la sezione Green curata in collaborazione con Legambiente. "I giovani vanno aiutati concretamente, non solo a parole - ha precisato la Schiano - sono qui perché credo fortemente in questo progetto. Questi ragazzi devono volare alti come aquile, senza fermarsi. Il cinema deve farsi garante del futuro. Da giovane non è stato facile e per questo mi sento in dovere di contribuire. La comunità dei Picentini deve sostenere e accogliere a piene le prossime edizioni del festival. Io farò il possibile e sarò sempre al fianco dell'organizzazione." Successivamente, hanno sfilato sul Red Carpet i protagonisti dell'ultima serata, dedicata alla sezione "Comedy&Comic". Fragorose risate hanno inondato l'Auditorium don Gerardo Senatore, tutto esaurito. A spuntarla, per la Giuria Tecnica il cortometraggio "Stop" di Francesco Giorgi (con Federico De Luca) e per la Giuria Popolare il lavoro "In Zona Cesarini" di Simona Cocozza (con Ernesto Lama e Piero Pepe). Premio stampa al cortometraggio "L'Eredità" di Raffaele Ceriello, prodotto dalla Talentum Production di Marcello Radano. Sul palco il cast nel quale spiccano Gianni Sallustro, Nicla Tirozzi, Massimiliano Rossi e Laura Borrelli. Infine, all'AfterShow, condotto da Gaetano Risi, tutti i protagonisti della giornata hanno raccontato la loro esperienza e le loro impressioni sul festival. Presente anche il sindaco di Montecorvino Rovella Martino D'Onofrio che ha sottolineato come il festival debba diventare il fiore all'occhiello del territorio. Appuntamento alla prossima edizione con l'apertura del bando previstaa per il prossimo mese di novembre. (Picentia Short Film Festival)