I
Là sotto l'ombroso platano
siede l'aulico sapiente
contento di se stesso
con voce assai stridente
gesticola le mani
con un volteggiare in fretta
stringendo fra le dita
la fumeggiante sigaretta
Là il parlare è lecito
ognuno può espressarlo
se poi di politica si tratta
gridando può anche farlo
su questo non c'è legge
c'è chi la vede giusta
dirla ad alta voce
è una forma assai onesta
Nel perimetro Nicotera
c'è un divieto di sosta
di giorno è pieno di macchine
se ne fregano, lo fanno apposta
non dico ciò che vedo
le vie son troppo strette
diamo un avviso amabile
"sgombrare" le motorette
i componenti dell'ordine
accosati di tanti reclami
indietreggiano sgomentati
gesticolando con le mani |
II
la fontana dei "salus populis"
di fronte ai seduti amabili
si legge una cartella che dice
l'acqua non è potabile
si dice sottovoce
delle vasche contaminate
là c'ha bevuto un cane
nelle solite passeggiate,
hanno trovato intatto
un pelo biondo oro
hanno pensato subito
al cane di casco d'oro
non sono validi i reclami
tutto stà corretto
davanti tanta purezza
leviamoci il berretto
Non emettiamo regole
il fallo si c'è stato
mea culpa mea massima culpa
il consorzio se n'è fregato
Stai attento non bere
avvisa anche i tuoi
l'acqua tiene un nome
la fresca "scatta vuoi",
la cosa qui finisce
aspettiamo i risultati
che Dio ci protegge l'anima
e ci trova confessati.
By Mario Lo Tartaro |