LA GIUNTA “RIPRISTINA IL VECCHIO PRG”, CANCELLANDO LE MISURE DI SALVAGUARDIA DEL NUOVO PUC E RIPRISTINANDO COSÌ PRIVILEGI EDIFICATORI DI POCHI AMICI A DANNO DELLA COLLETTIVITA’. “…DA OGGI TORNA IN VIGORE IL VECCHIO PIANO REGOLATORE GENERALE (PRG)” con queste parole l’amministrazione comunale annuncia la revoca del PUC e la conseguente cancellazione delle misure di salvaguardia, il “NUOVO CHE FA RITORNARE IL VECCHIO”. UN ATTO GRAVISSIMO, ASSUNTO IN VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE e in assoluto dispregio dei principi di legalita’, imparzialita’ e buon andamento, a cui deve essere sempre improntata l’attività della pubblica amministrazione ai sensi dell’art.97 della costituzione. NESSUNA MOTIVAZIONE SERIA E VAGAMENTE RICONDUCIBILE ALLA NORMATIVA e’ indicata nell’atto di revoca del puc, un provvedimento che persegue un solo obbiettivo immediato la cancellazione delle misure di salvaguardia e il ripristino dei privilegi del vecchio prg: - suoli inedificabili con il nuovo puc sono ritornati ad essere edificabili. - progetti gia’ presentati da amici sostenitori della maggioranza diventano nuovamente realizzabili. MODIFICHE, INTEGRAZIONE E MIGLIORIE AL PUC ADOTTATO SI POTEVANO E DOVEVANO REALIZZARE CON LO STRUMENTO DELLE OSSERVAZIONI IN MODO TRASPARENTE E LECITO. Se la giunta avesse davvero voluto “fornire, nell'interesse generale, nuovi integrativi e migliorativi scenari di sviluppo in conformità con le linee programmatiche, tendenti alla vocazione turistica del territorio ed a un più attento utilizzo del suolo”, aveva la possibilità di farlo senza ripristinare il vecchio PRG. SAPRIDEMOCRATICA AGIRÀ A TUTELA DEGLI INTERESSI GENERALI E DEL RISPETTO DELLE REGOLE, non e’ possibile rimanere in silenzio di fronte un provvedimento irresponsabile e pericoloso che penalizza la collettività (tutti) per tutelare interessi speculativi immobiliari di amici (pochi). (Giuseppe Del Medico - Sapri Democratica) 
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