L´angolo della Grande Guerra: Oro alla Patria dai Pollesi
L´angolo della Grande Guerra: Oro alla Patria dai Pollesi
Ultimo a domandare ferro, rame, argento e oro alla Patria fu Benito Mussolini quando tentava di "allungare lo stivale verso l'Africa orientale". Il 18 dicembre del 1935, giornata della fede, le donne furono chiamate a consegnare le loro fedi nuziali in cambio di un anello senza alcun valore. Durante la Grande Guerra, non si era ancora compiuto il secondo anno di guerra quando, alla fine di marzo del 1917, "Non di uomini la Patria ha bisogno" ma, chiedendo proiettili e cannoni, da un ca-po all'altro della penisola, su tutta la stampa interventista (nella provincia di Salerno fu Il Risorgi-mento Salernitano), usando parole mielose per convincere le persone, si levò il grido: "DATE ORO ALLA PATRIA". "I gingilli sono per voi, cittadini, vano ornamento; per i soldati nuove armi. Accorrete e offrite. L'offerta terge lacrime, risparmia nuovo sangue, nuovi sacrifizi di vita. Accorrete e offrite al gover-no, ai soldati che operano il miracolo." L'appello era rivolto a tutti: uomini e donne, vecchi e fanciulle, poveri e ricchi: "a voi tutti che avete un fratello, un figlio, lo sposo, il padre da salvare, a voi tutti che palpitate per una vita in pericolo". A Salerno, e per l'intera provincia, l'iniziativa di raccolta dell'oro da offrire al governo fu presa dall'avv. Settimio Mobilio (in città una via porta il suo nome), il quale costituì due comitati, uno d'onore e un altro esecutivo. Il comitato esecutivo era composto da: Francesco Paolo Pirrone (Presidente), Emma Nuvoloni-Lo Monaco, Silvia Di Murro (dei conti di Nola), Laura Leopardi, Lucia Pompa, Zina Pinto, Matteo Forte, Settimio Mobilio, Alberto Di Sessa (Cassiere), Michele Preditti (Segretario), Nicola Penta-gallo e il parroco rev. Michele Palmieri. Gli abitanti di Polla, all'appello, risposero nel seguente modo:
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(Ferruccio Policicchio)
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Inserito da Golfonetwork mercoledì 6 maggio 2020 alle 19:36
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Commento di: Utente non registrato
- Ip: 79.47.30.xxx - da: Santa Marina. Scritto venerdì 8 maggio 2020 alle 20:35
Tutti a cercare oro e soldi per la patria.. anche oggi con l'emergenza pandemia tutti a fare donazioni per far andare avanti la nazione. Scusate ma i soldi che io ho pagato di tasse per tutte queste cose che fine hanno fatto?
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