Preg.mo Sindaco SAPRI Nell'approvare e condividere l'ordinanza inerente al divieto di deiezioni canine nella Villa di Piazza Vittorio Veneto (conosciuta come villa della stazione), con multe agli incivili che violando l'ordinanza sindacale risultano anche inottemperanti alle più elementari norme di salute e convivenza e al fine di mantenere e preservare lo stato di igiene e decoro del luogo, si invita la massima autorità sanitaria e di polizia ad emanare un'altra ordinanza -nel solco della medesima civiltà- di stop assoluto di approvvigionare piccioni e colombi apparentemente innocui, ma portatori di molte malattie. Ricordo in primis a me stesso e d'uopo alla massima autorità sanitaria di Sapri, che essi sono veicolo, tra le altre, di candidosi, encefalite, salmonellosi, ornitosi e tubercolosi. Malattie gravi che possono portare anche alla morte. Senza tralasciare o sottovalutare parassiti come zecche, pulci, acari portate dai piccioni con le conseguenti malattie e allergie collegate. I pericoli sono resi maggiori dalla quantità di esemplari presenti in un luogo. I piccioni si muovono in stormi che possono superare i 500 elementi per capire quali e quanti danni possono creare a persone ed edifici. Nell'attesa e persuaso di un sollecito intervento per la tutela, cura, igiene, salvaguardia, difesa dell'ambiente e della comunità, porgo distinti saluti. (Pasquale Scaldaferri) 
 Pasquale Scaldaferri
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