Al Signor Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi Palazzo Chigi – Roma e p.c. On. Michela Vittoria Brambilla Oggetto: Una nuova legge vuole graziare chi uccide cani e gatti. Di recente, a mezzo stampa, ho letto che il Suo governo sta per approvare una nuova legge che, “se passerà”, avrà conseguenze gravissime: chi ucciderà cani e gatti non rischierà più di andare in prigione per maltrattamento agli animali, contrariamente a quanto previsto dalla legge vigente approvata nel 2004. Questa nuova legge (Decreto delegato) da approvare nel febbraio prossimo 2015 avrebbe lo scopo di rendere più veloci i processi e di non sovraccaricare le carceri, rendendo punibili soltanto i casi particolarmente gravi. A detta dell’On. Michela Vittoria Brambilla, impegnata animalista e fondatrice della Lega Italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, è opportuno mobilitarsi contro la nuova legge non condivisa dallo stesso Presidente Renzi. Il sottoscritto, indipendentemente dall’appartenenza politica dell’On. Brambilla e della propria, avendo di queste nobili creature sue compagne di vita in settantatre anni, più rispetto di certi umanoidi, esprime a Lei e alla proponente onorevole solidarietà alla non approvazione della nuova legge. Con l’occasione, Sig. Presidente, ritenendola persona corretta, Le ricordo che sono ancora in attesa di un cortese riscontro alla raccomandata del 27/06/2014, avente per oggetto: “Richiesta di abrogazione dell’Esame di Stato terminale degli studi secondari di secondo grado” e di quella datata 19/11/2014 avente per oggetto “Fare una buona scuola”. Signor Presidente, avendo apprezzato fino ad oggi il suo stile di vita politica e programma datosi, voglio sperare di non provare la stessa delusione provata con i Suoi predecessori. In tale attesa distinti saluti Luciano Ignacchiti già Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi Scuola secondaria di II grado Fondatore e Presidente dell’Associazione storico-culturale “Sapri, 15 agosto 1943” Revisore contabile - Albo Europeo - Segretario Generale dell’Associazione Nazionale “La Grande Lucania”
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