Carissimi,con gioia abbiamo vissuto la XXIII giornata del Malato istituita da san Giovanni Paolo II (11 Febbraio 2015). L’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute ha donato il materiale per la riflessione dal tema: Sapientia cordis-la Sapienza del cuore. “Io ero gli occhi per il cieco,ero i piedi per lo zoppo” (Gb 29,15). Messaggio del Santo Padre rivolto a noi professionisti e volontari nell’ambito sanitario, dove Mons. Antonio De Luca lo ha esposto anche al P.O. di Sapri. Sapienza del cuore è servire il fratello bisognoso. Sapienza del cuore è stare con il fratello. Ci dice il Presidente della CEI Card. Angelo Bagnasco Arcivescovo della Diocesi di Genova che bisogna camminare nelle vie dello Spirito e quindi chiediamo con viva fede allo Spirito Santo che ci doni la grazia di comprendere il valore dell’accompagnamento,tante volte silenzioso,che ci porta a dedicare tempo a queste sorelle e a questi fratelli,i quali,grazie alla nostra vicinanza e al nostro affetto,si sentono più amati e confortati. Quale grande menzogna invece si nasconde dietro certe espressioni che insistono tanto sulla “qualità della vita”,per indurre a credere che le vite gravemente affette da malattia non sarebbero degne di essere vissute! Le celebrazioni diocesane sono state vissute mercoledì 11 febbraio 2015,memoria della Madonna di Lourdes,come da agenda pastorale diocesana,negli ospedali di Polla e di Sapri rispettivamente alle ore 10.00 e alle ore 16.00. Al P.O. di Sapri erano presenti, tra gli altri, il Cav. De Lisa insieme all'UNITALSI di Padula, all'AVO Ospedaliero, a Mons. Antonio De Luca che ha presieduto la celebrazione eucaristica in aula magna con il Segretario Padre Enzo Rispi, il Cappellano Ospedaliero Don Mario Rocco che ha ringraziato il Vescovo, il coro e i presenti, Don Bernardino Abbadessa di Silla in Sassano, Don Enzo Morabito di Sapri, Don Pasquale Pellegrino di Torre Orsaia, Don Marco Nardozza di Caselle in Pittari, Don Nicola Romano di Sapri, Don Francesco Alpino di Torraca e Tortorella, Don Antonio Alaa Antarcha di Casaletto Spartano, Don Giuseppe Iodice di Ispani, Don Antonino Savino di Policastro, ecc., oltre al Direttore Sanitario Dott.ssa Maria Ruocco, che ha dato il Benvenuto, e il Sindaco di Ispani dott. Edmondo Iannicelli. Dopo la celebrazione eucaristica il Vescovo De Luca insieme al Direttore Sanitario, i parroci, le associazioni presenti, i professionisti sanitari e familiari degli ammalati, si sono recati a far visita agli ammalati nei vari reparti ospedalieri. (Attilio De Lisa) 

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