"Assassino", ha conquistato "Il trofeo degli eccellenti". Calma! Nessuno č impazzito, ed ha incominciato a premiare gli omicidi. "Assassino" č il miglior segugio maremmano d'Italia. Il suo proprietario, ed addestratore, č Demetrio Lione, un ragazzo di Poria, contrada del Comune di Santa Marina. A Sasseta, in provincia di Livorno, si svolge questa importante gara cinofila che decreta il vincitore assoluto della nostra Penisola. La decima edizione del concorso ha, quindi, visto trionfare la Campania che si č classificata prima su Marche e Piemonte, rispettivamente al secondo ed al terzo posto. Nel comune toscano arrivano i 15 migliori segugi maremmani d'Italia, dopo varie gare e selezioni in molte Regioni. La competizione dura tre giorni nei quali si avvicendano i partecipanti. Proprietario e cane hanno un'ora di tempo, per svolgere il compito affidatogli dalla Commissione esaminante, che in base ai parametri stabiliti per la caccia al cinghiale, sul territorio a campo libero, decreta il punteggio. Demetrio, 19 anni, riflessivo e tranquillo, non si aspettava la vittoria del suo amico a quattro zampe e l'eccellente punteggio di 175, perchč ha gareggiato con campioni. Il giovane č appassionato di cani e di caccia, fin da quando aveva nove anni, e presto conseguirā il diploma di maturitā, presso l'istituto tecnico nautico di Salerno. Il suo "Assassino", di sei anni, č, contrariamente al nome, molto dolce e desideroso di coccole, ma con uno spirito libero ed un carattere forte. Grande la gioia da parte di Demetrio per la coppa del vincitore, ma anche per il suo papā, Antonio Lione, che č, da poco, il nuovo assessore all'agricoltura, caccia e pesca del Comune di Santa Marina. (Biagina Grippo)
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