La rimodulazione programmata da Poste Italiane per l’apertura estiva dell’Ufficio Postale di Santa Marina capoluogo, sta provocando non poche difficoltà, come era prevedibile, alla cittadinanza ed al funzionamento degli stessi uffici comunali. Questo il motivo per cui il Comune di Santa Marina ha diffidato Poste Italiane al ripristino integrale delle quotidiane attività di fornitura del servizio. L’adozione di simile provvedimento, inoltre, ha determinato un danno ai cittadini ed alle imprese, visto che la domanda del servizio postale nel periodo estivo, aumenta e non diminuisce. La cosa più grave, oltre tutto, è che questa rimodulazione, contravviene al principio di necessità del servizio postale per Santa Marina, sentenziato in sede di Consiglio di Stato.
“Non può essere concepito, in nessun piano riorganizzativo aziendale, la chiusura, anche parziale, di un Ufficio Postale collocato nella sede centrale della Casa Comunale –Spiega il primo cittadino Giovanni Fortunato- Se il servizio postale non verrà ristabilito all’ufficio giornaliero -continua  il Sindaco- questa Amministrazione si vedrà costretta, per la difesa dei propri diritti e la salvaguardia dei servizi essenziali dei cittadini, a denunciare alle competenti Autorità l’interruzione del pubblico servizio”.
Santa Marina lì 02.07.2016
(Comune di Santa Marina)