Il Dibattito Pubblico riapre la questione Alta Velocità. "Il concetto che le comunità del Golfo di Policastro hanno una grossa preoccupazione di ricevere un danno dalle scelte è chiarissimo. L'abbiamo recepita, l'abbiamo trasmessa e la metteremo a tema" ha dichiarato il Coordinatore degli incontri che discutono del progetto, per rassicurare le tante persone che chiedevano d'intervenire. Ci sono concrete possibilità di organizzare degli incontri in presenza a Sapri e Maratea. È necessario che i sindaci e i politici del territorio facciano sentire la loro voce. Per partecipare al dibattito bisogna registrarsi al sito web: dp.avsalernoreggiocalabria.it che fornirà tutte le altre informazioni. Gli interventi istituzionali hanno un peso rilevante.
L'Alta Velocità è a un bivio: da Buonabitacolo può scendere a mare direttamente a Praia o passando per Policastro/Sapri. La prima soluzione, che esclude il Cilento Meridionale e il Golfo di Policastro, viene ritenuta dagli stessi relatori "la parte di territorio orograficamente più complessa di tutto l'intervento" (pag. 56 'Studio di Fattibilità'). I tantissimi interventi registrati durante il dibattito pubblico, che ha presentato il Lotto 1a Battipaglia - Romagnano, sono stati utili a suscitare la giusta attenzione sulla questione Sapri/Golfo di Policastro, tanto che il Prof. Roberto Zucchetti ha ufficialmente invitato i relatori del progetto a una discussione specifica. La dichiarazione che offre, finalmente, la possibilità di confrontarsi con i tecnici di RFI è giunta al termine dell'intervento del sindaco di Sapri Antonio Gentile. Intervento che ha, tra l'altro, posto l'accento sui gravi danni (ambientali ed economici) che una deviazione dell'AV potrebbe procurare alla Città di Sapri e ai territori limitrofi. Il sindaco della Città della Spigolatrice ha anche chiesto di sentire il pensiero degli attuali vettori (Trenitalia e Italo) per conoscere opinioni e gradimenti. Dopo aver rimarcato l'importanza sulla partecipazione al dibattito delle istituzioni territoriali, ed espresso al sindaco Gentile l'apprezzamento per i temi trattati, il prof. Zucchetti ha spalancato la porta alle legittime richieste delle popolazioni del Cilento Meridionale e Golfo di Policastro: "Le posso garantire una cosa: uno dei pochi poteri che ha il coordinatore è quello di chiedere l'integrazione del dossier di progetto. Allora, so che non dovrò fare molti sforzi, ma sono sicuro e sarà mio compito quello di chiedere che, quando apriamo il dibattito per il resto del lotto 1, l'analisi tra le alternative di progetto sia approfondita e sia un'analisi che permetta davvero di capire quali sono gli elementi a favore e contro delle diverse soluzioni e quali sono stati i pesi attribuiti alle scelte…" ha affermato, precisando: "Sicuramente accolgo la Sua richiesta che un dossier di progetto, del nuovo Dibattito Pubblico, quello della tratta diciamo da Romagnano al Mare, preveda un'analisi delle alternative molto seria e approfondita". Prima di dare la parola ai tecnici, il Coordinatore ha aggiunto: "Mi sembra molto interessante quello che lei ha detto. Collaboriamo per chiamare a un Webinar gli operatori commerciali che intendono venire. Noi inviteremo sia Italo Treno che Frecciarossa, quindi Trenitalia, ricordando a tutti che RFI, pur facendo parte della stessa famiglia, ha l'obbligo di mettere i binari a disposizione di chiunque. I binari ci sono, tocca agli operatori poi decidere dove andare e dove fermarsi. Quindi, un incontro con gli operatori che conoscono anche il mercato potrà essere molto, molto interessante". A fornire le prime risposte è stato l'ingegnere Bruni di RFI ribadendo concetti già precedentemente accennati dagli altri tecnici. Ha ribadito altresì le ragioni che avrebbero determinato le scelte: - velocizzare la Battipaglia-Potenza/Taranto e la Salerno-Reggio Calabria con un solo intervento; - minimizzare una serie di impatti ambientali; - evitare che una linea importante come l'Alta Velocità possa muoversi in modo sinuoso; - massimizzare l'accessibilità; - ha evidenziato, inoltre, di non confondere il servizio con l'infrastruttura, ricordando che l'attuale linea è una sorta di direttissima: una buona linea su cui c'è un ottimo servizio che può essere potenziato.
Alcuni punti meritano di essere chiariti. Questione ambientale - Come si è avuto modo di constatare, anche negli Alburni, Vallo di Diano, Montagne di Casalbuono, Marina di Castrocucco, Massiccio del Pollino eccetera, sono presenti siti SIC, Zone a protezione speciale, Zone a conservazione speciali, EUAP (Elenco ufficiale aree protette) e RAMSAR (Zone umide di importanza internazionale); il Vallo di Diano è interessato altresì da una riserva naturale del Fiume Tanagro: corso d'acqua, dove dal 1996, nidificano le cicogne bianche scomparse dall'Italia dal 1700! Per i succitati motivi è stata chiesta al Ministero della Transizione Ecologica la cosiddetta VIA (Valutazione di Impatto Ambientale). La gente si chiede: I vincoli ambientali che ostacolerebbero il passaggio da Sapri sono più gravi di tutti gli altri?
Sinuosità della linea - Non si chiede alcuna tortuosità in più, ma soltanto di anticipare di una quarantina di chilometri la discesa sulla linea Tirrenica. Circostanza che consentirebbe di raccogliere anche la clientela estiva della Costa Palinuro-Sapri-Maratea che nei mesi estivi fa registrare più 3 milioni di turisti. Eventualità che oltre a far felici le popolazioni di tali territori sicuramente farebbe piacere anche ai Vettori.
Ci trova d'accordo il fatto che non bisogna confondere il servizio con l'infrastruttura, cosa che abbiamo ribadito tantissime volte negli ultimi mesi a chi voleva fare confusione su stazioni e fermate. Sarebbe, però, utile chiarire quanto si legge a pag. 203 dello 'Studio di Fattibilità'; Lotto 1 Battipaglia - Praia A.T - Prestazioni specifiche attese: "liberare l'intera linea costiera specializzandola al traffico regionale". Frase che lascerebbe pochi dubbi di interpretazione; infatti, 'specializzare' significa: indirizzare un'attività verso un settore specifico e ben delimitato (Dizionario Treccani). Perché viene scritta una simile frase? Cosa si vuole dire?
Ultimo punto di discordanza riguarda l'accessibilità. Si continua ad affermare (pag. 6 nono capoverso 'Studio di Fattibilità' e altri documenti) che "In particolare, il nuovo collegamento consente di incrementare i livelli di accessibilità alla rete AV per zone a elevata valenza territoriale quali il Cilento, il Vallo di Diano, la costa Jonica, l'alto e basso Cosentino…" È vero per il Vallo di Diano e gli altri territori citati, non per il Cilento; infatti, andando direttamente a Praia non si collega neanche il Cilento Meridionale e il Golfo di Policastro, che distano da Buonabitacolo più di 50 Km. Né si può immaginare che le popolazioni di Sapri e dei centri limitrofi debbano fare la marcia del gambero: tornare indietro a Praia (attraversando due regioni) per recarsi nelle più importanti città dell'Italia e d'Europa.
A conclusione del dibattito dello scorso 18 marzo, il prof. Zucchetti è ritornato ancora sul passaggio dell'AV da Sapri/Golfo di Policastro attestando che la questione vera è la discesa a mare e che su questo ci sarà il modo di confrontarsi. Sarebbe veramente una grande occasione poter avere un dibattito in presenza a Sapri e a Maratea (come dichiarato dal Coordinatore), con la partecipazione dei Vettori, di RFI e magari delle Regioni interessate. Il modo migliore per rappresentare la grande preoccupazione di un popolo che rischia il paradosso: essere danneggiato dall'opera che dovrebbe invece determinarne la rinascita e lo sviluppo. (Mario Fortunato)
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