Ci sono 9150 News in 915 pagine e voi siete nella pagina numero 219
Sport: Cronaca e commento volley A2 maschile Lagonegro Siena
MARSICOVETERE. Lagonegro rompe il tabù Siena, mai battuta fino ad ieri in A2. Tra le mura amiche del Palasport di Villa D'Agri i lucani di mister Barbiero debbono, però, sudare le proverbiali sette camicie prima di superare, dopo quasi due ore di gioco, una coriacea Siena, in piena lotta per evitare la retrocessione, nel match valido per il recupero della quinta giornata di ritorno del campionato di A2 maschile di volley. Arrivano, dunque, due punti per la Cave del Sole, che sale in quinta posizione a quota 28 e resta in piena zona play-off. Punti che, però, potevano benissimo essere 3. Primi due set condotti con facilità dai padroni di casa, nonostante qualche defaillance nel raccordo muro-difesa. Solita diagonale per mister Barbiero con Pistolesi palleggiatore ed Argenta opposto, Maziarz e Bonola al centro con Milan e Di Silvestre in banda ed Hoffer libero. Mister Montagnani, assistito in panchina dall'ex, molto applaudito, Paolo Falabella, risponde con Pinelli-Onwelo, Panciocco ed Ottaviani schiacciatori, al centro Mattei e Rossi e Tupone libero. Lagonegro parte bene. 9-6 sul pallonetto di Dil Silvestre e Montagnani chiama il tempo. Al rientro è ancora Maziarz sugli scudi 12-09. Il sestetto di casa arriva al 17-13 ma i toscani si rifanno sotto fino al -1 (18-17). Di Silvestre con un'ottima parallela riporta Lagonegro in vantaggio 20-17. Milan trova una pipe sul 21-18 poi ancora il tecnico dei senesi è costretto a chiamare il tempo sul 22-19, poi un errore al servizio di Siena concede a Lagonegro il primo set. Secondo parziale con i biancorossi di mister Barbiero sempre in controllo. 5-1. I padroni di casa arrivano al + 7 (15-8). Siena, però, non molla e si avvicina (15-12) ma Di Silvestre ed Argenta si fanno sentire ed il vantaggio continua ad incrementare (19-14). Anche il muro biancorosso fa la sua parte in questo set, totalizzando ben 5 punti che fanno la differenza e permettono a Lagonegro di andare sul 2-0. Al rientro in campo Siena sembra un'altra squadra. I toscani partono con un muro vincente e vanno subito sul 5-0. Barbiero chiama time-out ma non basta, Lagonegro prova a reagire e passa dal 2-7 all'8-10 messo a segno da un ace di capitan Milan. Quindi è Argenta a portare la Cave del sole a -1 fino al 13 pari. Siena, però, è decisa a non mollare di un centimetro, è con il muso sempre davanti e riesce a rintuzzare i tentativi di rimonta dei lucani conquistando il terzo set. Stesso leit motiv nel quarto parziale. Due muri punti di fila e poi vantaggio di 5-3 per Siena con un attacco al centro di Mattei. Il sestetto ospite arriva al 9-6. Il muro a tre biancorosso blocca Panciocco ed un attacco in diagonale di Milan riporta Lagonegro sotto (11-12). Siena con Onwuelo si riporta in vantaggio 15-18 poi Maziarz a muro blocca proprio l'opposto senese (17-18). Ancora una fase di equilibrio con servizi a rete che rallentano il ritmo del gioco. Barbiero inserisce Armenante al posto di Milan e Beghelli per Argenta. Onwuelo trova un ace sul 19-22 e Siena guadagna ancora terreno al cospetto di un black-out tra le fila lagonegresi. Così i toscani completano la rimonta e pareggiano il conto con il match si decide al tie-break. Ancora un muro vincente per Siena, che si porta sul 4-2, ma Lagonegro risponde raggiungendo gli avversari sul 4 pari. Ora si gioca punto su punto. Barbiero sceglie di far giocare Milan come opposto, forse per un risentimento di Argenta dopo un recupero del quarto set. Al cambio di campo la Cave del Sole conduce 8-7, Milan trova una parallela che riporta il clima e l'umore giusto nella metà campo biancorossa e si arriva sul 9-7. Il pubblico di Villa d'Agri aumenta il volume del tifo per spingere i propri beniamini. Armenante trova un block-out (mani e fuori) sul 13-9 e nel delirio generale arriva il 15-10 ed i due soffertissimi punti per la Cave del Sole. «Nessun rammarico per non aver conquistato i 3 punti - sottolinea a fine gara il palleggiatore di Lagonegro, Matteo Pistolesi - Non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo e quali sono i nostri punti di forza. Poi di fronte avevamo una squadra come Siena che, nonostante la sua posizione di classifica, è molto forte e metterà in difficoltà tante altre compagini. È vero che abbiamo sbagliato un paio di scelte nel terzo set, in cui siam partiti dal dover recuperare uno svantaggio di 1-6. Siamo stati bravi a rimontare. Sono molto orgoglioso dei miei compagni, perché non era facile ritrovare le forze al quinto dopo la rimonta di Siena. Siamo riusciti nel decisivo parziale a mantenere i nervi saldi e non abbiamo mai mollato anche in un momento in cui, magari, l'inerzia della gara era girata a loro favore. Bravi anche a tutti coloro che sono entrati a gara in corso. Da domani penseremo al match contro Ortona». «Siam partiti benissimo - analizza il tecnico della Cave del Sole Lagonegro, Mario Barbiero - con addosso una tensione emotiva molto alta. Cos'è successo all'inizio del terzo set? Nonostante io abbia chiesto ai miei ragazzi, come sempre, determinazione nel provare a chiudere la partita, abbiamo un po' perso le redini del gioco perdendo quell'attenzione in alcune giocate che avevano fatto la differenza nei sets precedenti. E poi nel tie-break, pur andando nuovamente sotto all'inizio, ho visto che si è riaccesa la luce nei loro occhi. Abbiamo portato a casa una vittoria importante. Bravo Armenante, il quale ha giocato una gran partita. Questa vittoria è importantissima per continuare a coltivare quel sogno chiamato play-off, anche se per l'incastro degli scontri diretti siamo ancora un po' lontani. Dobbiamo guadagnarceli giornata dopo giornata, e quanto abbiam fatto oggi dovremo ripeterlo domenica prossima fuori casa nel difficilissimo match contro Ortona. Il nostro obiettivo è conquistare più punti possibile nelle prossime sfide e credo che questa squadra abbia nelle proprie corde la possibilità di poterlo fare». (Vito Sansone)
Villammare- Estratto dagli archivi di TeleArcobaleno 1, facendo un tuffo nel passato, vi proponiamo il programma televisivo "La Costituzione italiana" andato in onda, via etere terrestre nel 1995, condotto in studio dall'Avv. Daniele Ricciardi responsabile della nostra redazione di Roma. Interessante ascoltare i pareri, le opinioni, le prese di posizione dei vari deputati e senatori dell'epoca interpellati sui vari articoli che compongono la Costituzione italiana. Visonando e ascoltando con attenzione tutto il programma, le tematiche prese in esame, dopo 27 anni, sono ancora di scottante attualità. Le riprese televisive sono a cura di Luca Carnovale, la regia è di Alessandro Malici coadiuvato da Vanni Ricci. Buona Visione!
Sapri- L'iniziativa di carattere simbolico parte dall'ANCI (ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI) una clamorosa protesta con la partecipazione di oltre tremila comuni e citta' che nella giornata del 10 Febbraio ha visto spegnere le luci che illuminano gli edifici e i monumenti simbolo di citta' e comuni italiani. Un messaggio speciale indirizzato al governo centrale affinche' si trovino le giuste soluzioni per evitare che i paurosi aumenti danneggino ancor di piu' famiglie,imprese ed enti. Anche a Sapri e' rimasta al buoio il simbolo del Paese da poco posato sul centralissimo lungomare: la Spigolatrice di Sapri. (Nicola Filizola)
Maratea onora con una piazzetta le Radio libere e Nino Postiglione
Maratea (Pz)- Su proposta del giornalista e storico speaker radiofonico Tonino Luppino e della R.E.A. (Radio Televisioni Europee Associate), presieduta dal dottor Antonio Diomede, Maratea, domattina (sabato 12 febbraio) onora Nino Postiglione (nella prima foto) e le Radio libere con una piazzetta! La REA, Associazione che conta 425 Radio Tv in tutta la Penisola, ha salutato con gioia questa intitolazione, che si aggiunge a quella di Cittiglio, in provincia di Varese! Va sottolineato che hanno già deliberato anche i Comuni di Lagonegro, Lauria, Ruoti, e Castelmezzano, mentre altri Comuni lucani si accingono a deliberare! Per quanto concerne la Città di Potenza, un plauso lo merita il Consiglio Regionale, che ha intitolato all'unanimità al mitico Nino Postiglione la sua sala stampa "Mediafor"! A Nino Postiglione, volato in Cielo nel 2013, la R. E. A., lo scorso anno, ha riconosciuto la primogenitura in Italia delle Radio in Fm, avendo egli fondato, nel 1973, con la moglie Palma Ida Tortorelli, la prima Radio libera italiana. Domani mattina, dopo la cerimonia di intitolazione, al Mara Congress interverranno: il Sindaco, avv. Daniele Stoppelli (seconda foto), il direttore di Maratea web radio, Franco Rizzo, l'avvocato-scrittore di Sapri Franco Maldonato (terza foto), che, da giovanissimo, ha vissuto in prima persona quella magica stagione di libertà di espressione, i familiari di Nino Postiglione, il giornalista Tonino Luppino (sesta foto), già pirata-pioniere dell'etere, e gli studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori di Maratea. (R.E.A. - Radio Televisioni Europee Associate)
Covid-19, Regione Campania: Ordinanza n. 2 del 9 febbraio 2022
Il Presidente Vincenzo De Luca ha firmato l'Ordinanza n. 2 del 9 febbraio 2022 contenente ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Ecco la parte ordinativa dell'Ordinanza. Fatta salva l'adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza dell'evoluzione della situazione epidemiologica: 1. fatta eccezione per i soggetti esclusi dall'obbligo ai sensi dell'art. 1, comma 3 dell'Ordinanza del Ministro della Salute dell'8 febbraio 2022 (bambini di età inferiore ai sei anni; persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina; persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo; soggetti che stanno svolgendo attività,sportiva), l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all'esterno, resta obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato - ad es. nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento - nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all'aperto, e nei contesti di trasporto pubblico all'aperto quali traghetti, battelli, navi.
2. Si raccomanda ai soggetti che utilizzano mezzi di trasporto, di linea e non di linea, di indossare correttamente - a tutela della propria e della altrui sicurezza - i dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutte le aree terminal (ivi compresi banchine, moli e binari) nonché all'ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto, durante tutto il tragitto, ferma l'osservanza delle ulteriori disposizioni vigenti per la prevenzione del rischio di contagi.
3. Salvo che il fatto costituisca reato, il mancato rispetto delle misure di cui al presente provvedimento è punito, ai sensi delle norme del decreto - legge n. 19/2020 e del decreto legge 33/2020, come modificati in sede di conversione in legge e ss.mm.ii., con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 1.000 e non si applicano le sanzioni contravvenzionali previste dall'articolo 650 del codice penale o da ogni altra disposizione di legge attributiva di poteri per ragioni di sanità. Si applicano, per quanto non stabilito dal presente provvedimento, le disposizioni delle sezioni I e II del capo I della legge 24 novembre 1981, n. 689, in quanto compatibili. Per il pagamerito in misura ridotta si applica l'articolo 202, commi 1, 2 e 2. l, del codice della strada. Ai relativi procedimenti si applica l'articolo 103 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27. (Regione Campania)
Ordinanza n.2 del 9 febbraio 2022 (Fare clic sull'immagine per leggere l'ordinanza -formato .pdf-)
Masterplan Cilento Sud:firmato protocollo tra Regione Campania e comuni costieri
Stamattina a Napoli abbiamo firmato il Protocollo d’intesa, con la Regione Campania e altri 12 comuni della costa, per la Rigenerazione e valorizzazione del Litorale Cilento Sud. Si tratta di un importante strumento di programmazione che individua il nostro territorio come fulcro per la programmazione nell’ambito delle politiche di coesione e dei fondi strutturali. (Manuel Borrelli - Sindaco di Vibonati)
Caro bollette: Caselle in Pittari aderisce all´iniziativa Anci
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CASELLE IN PITTARI ADERISCE ALL'INIZIATIVA ANCI E PARTECIPA ALLA PROTESTA SIMBOLICA CONTRO IL CARO BOLLETTE L'Amministrazione Comunale di Caselle in Pittari, aderisce all'iniziativa promossa dall'ANCI, in segno di protesta per l'aumento delle bollette, sollecitando da subito ristori adeguati. L'iniziativa simbolica contro il caro bollette è prevista per QUESTA SERA, GIOVEDI' 10 FEBBRAIO: a partire dalle ore 20.00, per qualche ora, verranno spente le luci della piazza principale e luoghi simbolici di CASELLE IN PITTARI. Lo scopo della protesta è sensibilizzare il Governo sugli effetti che il caro bollette avrà a breve non solo sulle famiglie ma direttamente anche sui bilanci comunali, con il rischio concreto di dover tagliare la spesa sociale e servizi essenziali per tutti i cittadini, oltre a vanificare tutti gli sforzi profusi per la ripresa economica del Paese. Pertanto i Sindaci chiedono misure urgenti per contrastare l'aumento delle bollette, mettendo mano alle politiche energetiche e di approvvigionamento. (Comune di Caselle in Pittari)
Maratea: spegnere le luci per non spegnere le città
Caro bollette: spegnere le luci per non spegnere le città - ANCI Anche Maratea aderisce all’iniziativa simbolica di Anci in programma per oggi 10 febbraio che vedrà spegnere le luci di edifici e monumenti simbolo di Comuni e città italiane. Un messaggio che deve arrivare al Governo affinché, pur riconoscendo la complessità della crisi energetica, rapidamente trovi delle soluzioni concrete per evitare che gli aumenti danneggino le famiglie, le imprese e gli enti locali stessi. A Maratea, abbiamo scelto di “spegnere” la Statua del Cristo Redentore, monumento rappresentativo della nostra Città. Ore 20.00 30 minuti Statua del Cristo Redentore di Maratea (Comune di Maratea)
Donatori Volontari di Sangue del Cilento: continua l´emergenza sangue
+++ EMERGENZA GRUPPO 0 positivo e negativo +++ CONTINUA L'EMERGENZA SANGUE! Donatori e potenziali donatori vi chiediamo ancora un aiuto nel donare il sangue presso l'ospedale di Sapri soprattutto in questi giorni dalle 8.00 alle 12.00. Ricordiamo che anche il sabato il Centro Trasfusionale è aperto. Oppure all'ospedale di Vallo della Lucania dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.00. Abbiamo bisogno soprattutto di 0 positivo e negativo. Grazie (Donatori Volontari di Sangue del Cilento)