Una "sfera di luce" cangiante, attraversa il lungomare di Sapri, tra lo stupore e la meraviglia di chi passeggiava o era seduto. Trattasi di Ufo? … o effetto ottico? SAPRI- Sfera di luce cangiante attraversa il lungomare di Sapri, tra lo stupore e la meraviglia di chi in quel momento assiepava il lungomare cittadino e le viuzze ad esso adiacenti. Per la cronaca, sono le 19:47 di giovedì 9 settembre, quando tre amici, il dott. Alfonso Fortunato (farmacista), l'Ispettore Superiore Domenico Fierro (Comandante del Distaccamento Polstrada di Sapri) e il Sig. Salvatore Cosentino (dipendente a riposo del Ministero della Difesa, ed esperto in telecomunicazioni), al termine di una giornata lavorativa quanto mai dura e stressante, si danno appuntamento presso una nota paninoteca-pub per un aperitivo analcolico pre-cena. I tre, erano seduti comodamente a un tavolino vista lungomare, del predetto locale (sito in una traversa di Corso Italia), quando la loro attenzione viene catturata da un oggetto "non identificato" che sfreccia nel cielo saprese, ad una quota relativamente bassa. Tanto basta, per chiedersi l'un l'altro tra stupore misto a meraviglia, se avessero visto lo stesso "oggetto" e soprattutto cosa fosse? Nella fattispecie, una sfera di luce cangiante, dai strabilianti colori "bianco ghiaccio" "rosso ardesia" al "verdognolo" che mutavano con straordinaria velocità! Ecco cosa hanno riferito, i tre "testimoni". Il dott. Alfonso Fortunato: "Stavo sorseggiando un aperitivo analcolico, seduto con amici comodamente all'aperto a uno dei tavoli con vista lungomare di una nota paninoteca-pub sita nella traversa di Corso Italia adiacente la mia attività, quando alle 19:47 di oggi (ndr. giovedì 9 settembre), la nostra attenzione è catturata da una sfera di luce cangiante (dai colori, che si alternavano nella frazione di pochi attimi, dal "bianco ghiaccio", al "rosso ardesia", al "verdognolo"). Premetto, che sebbene avessi sentito di racconti e letto qualcosa in merito, mai prima d'ora, mi era capitato di assistere a un fenomeno del genere! Non so descriverle con precisione cosa ho visto in quella frazione di attimo fuggente! Posso solo dirle, che ho visto una sfera di luce "pulsante", grande quanto un pallone da football, passare velocissima sopra le nostre teste, salvo poi intersecare con una traiettoria, netta, precisa, ma obliqua e a una velocità impressionante, la porzione di cielo sovrastante una nota gelateria-chalet posta sul lungomare. Pensa potesse trattarsi di un U.F.O. (acronimo dell'espressione inglese Unknown Flying Object, ovvero Oggetto Volante "non identificato", con cui si indica genericamente ogni fenomeno aereo, le cui cause non possono facilmente o immediatamente individuate da un osservatore)? "In verità, non so dirle con precisione cos'era di preciso, però non mi sento neanche di escludere una "ipotesi" del genere! Potrebbe essere del tutto plausibile! Bisogna avere una mente "aperta" e dare spazio ad ogni teoria verosimile!" E i suoi amici cosa hanno pensato? "Per il Comandante Fierro "Si è trattato di un drone che operava a bassa quota!". Ipotesi subito smentita dal Sig. Cosentino, perché l'oggetto, era silenziato (ossia, non emetteva alcun tipo di rumore) e poi, le sue dimensioni (ovvero, della sfera di luce) erano tali, che se fossero appartenute a un drone, i suoi contorni, seppur sfumati (iniziava a imbrunire) si sarebbero notati ad occhio nudo; invece nessuno di noi ha visto altro, oltre la sfera! Ancora, sempre a detta del Cosentino, "In commercio non esiste un drone così veloce!". "E' la prima volta in vita mia, che vedo una cosa del genere! E' stata un'esperienza entusiasmante!". Ma il giovane e rampante farmacista e i suoi amici, non sono stati i soli ad aver visto la sfera di luce! A tal riguardo, Marianna Bellini dichiara "Nel far ritorno dall'Ospedale di Sapri, dove ho effettuato la seconda dose del vaccino, mi sono seduta un attimo all'esterno di un ex bar sul lungomare, quando è apparsa dal nulla una sfera di luce viva, pulsante che cambiava con straordinaria velocità di colore. Ho avuto la sensazione, che fosse arrivata da nord diretta verso sud. Era bellissima! Prima d'ora, non avevo mai assistito ad un fenomeno così bello! Spero di rivederla ancora!" Di diverso avviso, Enzo Crivella e la moglie Nicoletta, a quell'ora (19:47) impegnati a servire la loro clientela. "Praticamente, non ci siamo accorti di nulla!" A ciò s'aggiunga, che la visuale era loro preclusa dal tetto dello Chalet e dall'abbondante "piumaggio" (fogliame) del platano adiacente. Redarguito, circa l'accaduto, ha così commentato "Si sarà trattato di una stella cadente!" In verità, la notte di San Lorenzo è ormai passata, da un pezzo! Ma non è tutto! A pochi passi dalla gelateria, seduta su di una panchina, c'era un altro "testimone": l'operatore socio sanitario (O.S.S.) Maria Falce, che ha riferito quanto segue: "Se ho visto la sfera di luce? Certo, che l'ho vista! Una manciata di minuti prima delle 20:00. Ero seduta sul belvedere di un lido, quando sulla mia testa e della persona al mio fianco, è passata bassa, questa "luce" dall'apparente forma sferica e dai colori cangianti (bianco ghiaccio, rosso acceso, verde scuro). Proveniva da sud; si è avvicinata a noi a gran velocità in modalità "silenziosa", passando proprio sopra le nostre teste! Ecco, perché mi sono accorta di lei, salvo poi, sparire dietro la sagoma dell'Ospedale dell'Immacolata di Sapri. In tutta la mia vita, ne avevo sentito parlare, ma non avevo mai avuto la fortuna di vedere un fenomeno del genere! E' stato molto bello e al contempo, emozionante!" Molti altri testimoni, temendo di non essere creduti o peggio ancora di essere derisi, hanno preferito mantenere l'anonimato! Non è il caso di Vittorio Speziale (giostraio), della moglie Angela Ciuffo e della loro figlia Asia. Informati della cosa, la Signora Angela Ciuffo ha riferito "L'ho vista anch'io! Se ricordo bene, fu due anni fa; ovvero, l'anno prima del Covid-19. Ricordo che ne parlai con lei sul lungomare; se non vado errato era proprio questo periodo (inizi di settembre)". Ricorda cosa vide? "Si! Ricordo, d'aver visto lo stesso oggetto, descritto dal dott. Alfonso Fortunato: una sfera di luce pulsante!" Ne è sicura? "Più che sicura! A intermittenza, emetteva colori che spaziavano dal bianco ghiaccio, al rosso ardesia ad un verde scuro, che definirei "militare"! Descrizione confermata, punto per punto, dalla figlia Asia. Era lo stesso periodo di adesso!" Ne è sicura? "Più che sicura! Fu a inizio settembre di due anni fà! Un anno prima del Covid (settembre 2019). Mi ricordo che quella notte, si avvertì come un boato, un rumore soffocato ad eco. All'inizio, pensammo si trattasse di un elicottero o di un aereo; poi man mano che il rumore si faceva più forte e assordante, capimmo che non era imputabile, né l'una e né all'altra cosa! Ricordo che all'epoca, tra le varie ipotesi formulate si parlò di un drone a "pilotaggio remoto". Quella notte, mi trovavo al Parco giochi, con mia figlia Asia e la mia Amica del cuore, Mara Costanzo; eravamo sedute su di una panchina quando alle nostre spalle, udimmo quel rumore, che di lì a poco divenne "assordante"! Sembrava come se venisse giù dal cielo! Come detto innanzi, in un primo momento l'attribuimmo a un drone, ma di fronte al crescendo di intensità del rumore assordante, terrorizzate, ci alzammo di soppiatto e abbandonammo la panchina su cui avevamo fatto una breve seduta! Salvo poi, quando fummo lontane e al sicuro chiederci "Cos'era quel rumore?!?" Una domanda che mi pongo di sovente, ancora oggi. Ricordo distintamente, quella notte eravamo nel Parco giochi, sedute su una panchina, l'una accanto all'altra, con le spalle rivolte al mare. Fatto, che non ci permise di vedere le luci passare; tantomeno cosa fosse! Per via del frastuono assordante prodotto dalla cosa, escludemmo a priori potesse trattarsi di un drone, dal caratteristico rumore "a fischio". Mi spiace, non essere stata presente! Quella sera, ero fuori Sapri, con la famiglia. Ciò non di meno, indagherò sui social network per cercare di conoscere qualche elemento in più sull'argomento; non è detto che non spunti la "foto" di qualcuno che col telefonino o la macchina fotografica digitale sia riuscito ad immortalare l'oggetto! E' intenzione di mio marito Vittorio, chiedere in giro tra i nostri contatti sui social! Siamo convinti che qualcuno sia riuscito a fotografarla. Magari, non si fa avanti, perché teme di venire deriso o perché non sa a chi rivolgersi per postarle sulla rete così da renderle edotte, visibili al pubblico". Per quanto straordinario possa essere, tale fenomeno, "sfere luminose" è più comune di quanto non si pensi! In letteratura, esistono molte "testimonianze" di piloti americani di "Fortezze Volanti" B-17 (Secondo Conflitto Mondiale), che dichiarano che spesso, durante le missioni di bombardamento sulla Germania, i loro aerei venivano affiancati da sfere luminose, chiamate "Foo Fighter", con cui talvolta ingaggiavano veri e propri duelli aerei nei cieli della Germania. Continuando, oggetti simili a quello di Sapri, "singoli o in formazione" con "nomi diversi", vengono avvistati ogni anno, in ogni angolo della Terra, anche i più sperduti! Sono conosciuti come: Orbs (sfere), glowing ball (globi luminosi), Ufo Sighting (avvistamento Ufo). In Italia, l'anno per antonomasia più "ricco" di avvistamenti, è stato il 2009. Ci furono avvistamenti a: Roma, Lamezia Terme, Giulianova, Sondrio, Modena, Cosenza, Siracusa, Vado Ligure, Tropea, Arezzo, Napoli, Capannori, Giovinazzo e perfino nel Mar Ionio! Su tutti questi, indaga l'A.R.I.A. (acronimo di Associazione Ricerca Italiana Aerea) che ne ha fatto oggetto di approfondito studio. Attraverso la rete abbiamo appreso che una sfera luminosa simile a quella di Sapri (9 settembre), è stata "avvistata" in pari data nello stato americano del Montana e nella regione russa della Siberia. Per cui, da questo momento in poi, tutti col naso all'insù a scrutare il cielo, alla ricerca di sfere di luce, possibili "U.F.O.". Dal canto loro, i ricercatori U.F.O. fanno sapere che l'area di Sapri, è un punto caldo per tale "attività". (Pino Di Donato) Sfera di luce apparsa in Montana identica a quella vista a Sapri
Il dott. Alfonso Fortunato che ha visto la sfera di luce
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