Ricostituito il Comitato Civico 1987 che lottò in prima fila e 24 anni fa contribuì a vincere la battaglia sulla soppressione delle fermate dei treni a lunga percorrenza a Sapri e nel territorio cilentano. Presidente è stato nominato Vittorio Napolitano, noto e stimato dirigente delle Ferrovie. Originario di Reggio Calabria e sposato a Sapri, ha scalato tutti i gradini nel Personale Viaggiante da Conduttore a Capo Settore Viaggiante. Conosciuto in tutti i Depositi del Personale Viaggiante, avendo svolto anche il ruolo di Capo dell’Impianto di Riferimento nonché di istruttore e commissario nei vari concorsi interni espletati nel vecchio Compartimento di Reggio Calabria. In una calda serata d’inizio agosto un nutrito gruppo di persone ha partecipato attivamente all’incontro per rivendicare il ruolo della stazione, da sempre snodo primario nella Rete Ferroviaria Italiana. Il “Comitato Civico 1987 a difesa del Trasporto Ferroviario a Sud di Salerno”, è stato costituito per ottenere dalle pubbliche autorità, la risoluzione del seguente problema: “Sostenere l’inclusione della stazione di Sapri - già snodo ferroviario tra i più importanti della Rete Italiana fin dalla fine del 1800 – nel progetto ‘Alta Velocità’ che si andrà a realizzare da Salerno a Reggio Calabria”. Gli studi di fattibilità compiuti da RFI hanno abbandonato, destando non poche perplessità, l’alternativa "1" “corridoio tirrenico”, risultata la “soluzione preferibile” - e scelto “il tracciato autostradale” risultata come seconda alternativa preferibile (pag. 20 dello studio di fattibilità). Soluzione che escluderebbe completamente il territorio Cilentano dalla nuova linea veloce Salerno-Reggio Calabria. Si rivendica legittimamente l’inclusione del Golfo di Policastro nel tracciato ‘Alta Velocità’ con lo snodo di Sapri, crocevia di tre regioni, che attraverso una metropolitana leggera Vallo-Scalea, supportata da un servizio circolare di minibus elettrici, potrebbe comodamente e velocemente servire la fascia costiera/interna del Basso Cilento, Basso Potentino e Alta Calabria.” A tal proposito gli organizzatori si dichiarano intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare la mobilità delle popolazioni interessate, l'ambiente, la salute dei cittadini attraverso la partecipazione attiva della comunità locale e in particolare a: • organizzare campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta od indiretta per garantire la tutela del diritto alla mobilità dei cittadini, l’ambiente e la salute; • intraprendere azioni legali; • collaborare con l'amministrazione comunale e gli Enti pubblici di qualsiasi livello; • coordinare la propria azione con quella di altri comitati e associazioni che a livello locale, regionale e nazionale perseguono analoghe finalità. Sapri, 7 agosto 2021 (Mario Fortunato)
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