Roccagloriosa, al via la “Settimana Letteraria”: libri e cultura nel borgo antico
Tutto pronto per l’ottava edizione della “Settimana letteraria”, la rassegna culturale che si muove nelle strade e nelle piazze del borgo di Roccagloriosa. La manifestazione, organizzata dall’associazione Effetto Donna, prende il via con la presentazione del libro “Il segreto di Bruto” (Edizioni Spartaco) del giornalista e scrittore Raffaele Alliegro e culminerà il 7 settembre con una serata dedicata ai film per bambini ad Acquavena. Fulcro della rassegna, come di consueto, è la premiazione dei finalisti del Premio letterario Roccagloriosa. Si inizia giovedì 2 settembre alle ore 18.30 nella piazzetta Santo Spirito con l’apposizione delle maioliche del concorso "Mangia, bevi e Scrivi” e l’Incontro con l'autore Raffaele Alliegro, intervistato dalla giornalista Marianna Vallone. Alliegro, caporedattore nel quotidiano Il Messaggero, con Edizioni Spartaco ha pubblicato, a quattro mani con Marco Fimiani, Il destino cambia in tre attimi. Piccole storie di grandi ribellioni (2013) e il romanzo Il segreto di Bruto (2018). La serata sarà accompagnata dagli intermezzi musicali di Marco Petraglia, al flauto traverso. Sabato 4 settembre, alle ore 18.30, in piazza San Nicola di Bari a Roccagloriosa, si terrà la cerimonia di premiazione del Concorso Letterario Roccagloriosa VIII edizione, Premio Speciale "Antonio Caruso” e Premio Speciale "Armilla di Roccagloriosa”. La serata sarà allietata dalla Compagnia degli Artisti Cilentani. Lunedì 6 settembre 2021, alle ore 18.30, in piazza Europa a Roccagloriosa si svolgerà il Premio "Marilena Caruso" per il monologo teatrale, con l’interpretazione dei monologhi finalisti accompagnati dagli intermezzi musicali a cura della Compagnia degli Artisti Cilentani. Il pubblico in piazza voterà il monologo vincitore. Si chiude martedì 7 settembre alle ore 20.00 nel Borgo San Martino ad Acquavena, con la proiezione di film per bambini. (Marianna Vallone)
In un libro, la storia del grande Maestro amanuense Carmelo Fasano
Raramente accade che un dipendente comunale racconti la sua esperienza lavorativa, elogiando un Sindaco! Il Comandante della polizia municipale di San Giovanni a Piro, Bosco e Scario, è andato "oltre ogni limite", pubblicando un libro che sarà presentato prossimamente, dal titolo" Storia di un Comune e di un Sindaco", che reca la prefazione del professor Ciro Troccoli, con le lettere stupende di illustri professionisti che hanno avuto la fortuna di conoscere ed apprezzare Fasano: grande Maestro di Arte amanuense! Il libro, è scritto quasi del tutto con la sua famosa grafìa. Carmelo (mi permetto di chiamarlo in modo confidenziale, perchè ci conosciamo dal lontano 1976, allorquando io ero direttore della mitica Radio Sapri e lui un giovane vigile urbano, che, dopo alcuni anni, nel 1982, diventò capo servizio dei Vigili Urbani!) ha pubblicato anche alcuni miei articoli della seconda metà degli anni Settanta (intervista al Sindaco storico avv. Felice Palazzo, con riflettori puntati sulla "Masseta": una vicenda per la quale Palazzo fu assolto, con formula piena, dopo le accuse di "Italia Nostra"!) e anche recenti. Nel libro, ove ci sono anche cenni storici sul Comune capoluogo e le frazioni Bosco e Scario, Carmelo Fasano , che, nel 2017, ha ricevuto a Lecce il prestigioso Premio per i diritti civili e l'impegno sociale "Il Seminatore", pubblica anche il suo carteggio con illustri professionisti: tutti ammiratori della sua splendida perizia grafica! Scrive, a tal proposito, il prof. avv. Armando Gelardi di Torre Annunziata:" Il Suo libro, caro Comandante, contribuirà al risveglio delle coscienze, alla divulgazione dell'arte letteraria ed amanuense, dei sani valori religiosi e politici, del senso del dovere e ad ingenerare e rafforzare nelle nuove generazioni il convincimento forte, connaturato e duraturo della persistenza delle autentiche virtù , che sono di determinante importanza per la dignitosa ed elevata statura ideologica ed esistenziale delle diverse collettività"! (Tonino Luppino)
Carmelo Fasano (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
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Il libro di Carmelo Fasano
Articolo di Tonino Luppino degli anni Settanta.jpg (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Caselle in Pittari: incidente mortale sulla S.S.517 «Bussentina»
Caselle in Pittari- Incidente stradale mortale ieri sera dopo le ore 20.30 sulla strada a scorrimento veloce "Bussentina" (S.S.517) che collega il Golfo di Policastro con il Vallo di Diano. Probabilmente un animale, forse un cinghiale, attraversa impovvisamente la strada, un tentativo estremo di evitarlo, l'auto sbanda e si capovolge. All'interno del veicolo a quattro ruote, una MAzda X5 Rossa, viaggiavano Pia Maio, ottantenne originaria di Cannalonga (Sa) e il figlio, il Tenente Colonnello dei Carabinieri Maurizio Laurito, comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Potenza. La donna, seduta sul sedile passeggeri anteriore, è stata estratta dalle lamiere dai Vigili del Fuoco e trasportata d'urgenza, in codice rosso, all'ospedale Immacolata di Sapri dove, purtroppo, è deceduta durante la scorsa notte nel reparto di Rianimazione. Il conducente, il figlio della donna, ha riportato alcune escoriazioni guaribili in dieci giorni. Sul luogo del sinistro a dare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio. Sono giunti sul posto con celerità i Carabinieri della Compagnia di Sapri, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Policastro Bussentino e due ambulanze del servizio 118. Il personale medico ha rianimato la donna e subito trasferita in ospedale dove poi è avvenuto il decesso. I militari dell'Arma sono al lavoro per accertare l'esatta dinamica dell'incidente, il veicolo è stato posto sotto sequestro mentre la salma, dopo gli accertamenti del caso, è stata restituita ai familiari per i funerali. Incredulità e tristezza nella comunità di Cannalonga colpita dalla tragedia.
San Giovanni a Piro: 31 Agosto Premio Rugarli 2021
Ad Antonio Scurati va il premio Rugarli 2021.
La cerimonia di premiazione si terrà martedì, 31 agosto, alle ore 21.30, presso il Cenobio basiliano di San Giovanni a Piro (in Cilento) Il premio dedicato al romanziere, saggista e docente universitario, rientra nell’ambito degli eventi culturali di “Storie… in Piazza”, kermesse organizzata dal Comune di San Giovanni a Piro, in collaborazione con il polo museale e con l’associazione culturale “Oltre Pisacane”. Scurati sarà introdotto dall’avvocato Franco Maldonato, direttore del Polo museale di San Giovanni a Piro e dal sindaco Ferdinando Palazzo. Antonio Scurati è nato a Napoli nel 1969, è cresciuto tra Venezia e Ravello per poi trasferirsi a Milano. Docente di letterature comparate e di creative writing all'Università IULM, editorialista del «Corriere della Sera», ha vinto i principali premi letterari italiani. Esordisce nel 2002 con Il rumore sordo della battaglia, poi pubblica nel 2005 Il sopravvissuto (Premio Campiello) e negli anni seguenti Una storia romantica (Premio SuperMondello), Il bambino che sognava la fine del mondo (2009), La seconda mezzanotte (2011), Il padre infedele (2013), Il tempo migliore della nostra vita (Premio Viareggio-Rèpaci e Premio Selezione Campiello). Del 2006 è il saggio La letteratura dell'inesperienza, seguito da altri studi. Scurati è con-direttore scientifico del Master in Arti del Racconto. Del 2018 è M. Il figlio del secolo, primo romanzo di una tetralogia dedicata al fascismo e a Benito Mussolini: in vetta alle classifiche per due anni consecutivi, vincitore del Premio Strega 2019; del 2020, il secondo capitolo M. L'uomo della provvidenza. “VIVIAMO NEL TEMPO CORTO DELLA CRONACA, DIVENTATA IL CRITERIO GENERALE DEL NOSTRO SENTIMENTO DEL TEMPO. STA LÌ L'ORIGINE DELLA NOSTRA INDIGENZA DI UOMINI CONTEMPORANEI” A.S. (Pasquale Sorrentino - Vicesindaco e assessore alla cultura e a turismo comune San Giovanni a Piro)