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Comune di Vibonati: Aggiornamento Covid 19 - 8/2/2021
Aggiornamento Covid19 Alle ore 09,00 dell'08/02/2021 non registriamo alcun nuovo contagio da Covid 19 e 2 nuovi guariti. Attualmente, nel territorio del nostro comune, i positivi sono 18. (Comune di Vibonati)
Ferruccio Policicchio: due video da confutare doverosamente
I due video-monologo che si passano in rassegna sono entrambi orditi con ostilità e astio verso la persona di Giuseppe Garibaldi e l'epica "Spedizione dei Mille". Il primo ha per titolo "Garibaldi e quella maledetta domenica", messo in rete su un canale web YouTube il 19 marzo 2020, della durata di 13' e 10''. Inizia mostrando una raccolta delle leggi e dice: "...nel raccontare una mia esperienza significativa, è bastato uno sguardo appena più attento.." per tentare di smontare la legge n. 50 del 16 settembre 1860 avente ad oggetto: "Decreto che abolisce l'Amministrazione generale delle bonificazioni". Alla fine si afferma: "...partendo da un decreto apparentemente incomprensibile dal celebrato eroe dei due mondi, in una maledetta domenica di settembre, si arriva alla conclusione che la questione agraria è fondamentale per capire la catastrofe del sud"... Il video si può vedere cercando su youtube: "Garibaldi e quella maledetta domenica". Lo stesso argomento era stato già messo in rete, il 25 maggio 2019, da una web tv. Un'intervista data al direttore in cui, ogni tanto, in uno schermo sullo sfondo si intravedono immagini dell'aula Consiliare del Comune di Vibonati (Sa). Il video si può vedere cercando su youtube: "Intervista in studio al magistrato dott. Edoardo Vitale". Il filmato sullo sfondo fa riferimento ad un incontro dal tema: I moti del 1848 in Cilento - Fare luce sulla storia, tenuto il 2 marzo 2019, durata 2h e 45', e dove il dott. Edoardo Vitale - Presidente dell'Associazione Sud e Civiltà, Direttore della rivista L'Alfiere, ed ex Magistrato - avendo avuto uno spazio di 56 minuti, senza mai toccare il tema assegnatogli (Dinamiche economiche e sociali dei moti cilentani), non mancò, anche in quella occasione, di riferire sul decreto che abolisce l'Amministrazione generale delle bonificazioni. Il decreto n. 50 del 16 settembre 1860 esiste, ma la notizia è castrata.
Decreto n. 50 del 16 settembre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Si noti che la norma, senza limitarsi alla sola lettura dell'oggetto, nel suo corpo, all'art. 1 testualmente recita: "L'Amministrazione generale delle bonificazioni è abolita. Le sue attribuzioni saranno aggregate alla Direzione generale di ponti e strade, della quale passeranno pure a far parte gl'impiegati di essa Amministrazione generale". È davvero tanto difficile capire che l'Ente non fu soppresso? Va da sé che il provvedimento si intende come un trasferimento o, se si vuole, un accorpamento, una fusione, divenendo, in tal modo: Direzione generale di ponti e strade e delle bonifiche, a cui, con il seguente decreto n. 124 del 15 ottobre 1860, in detta fusione amministrativa, si fecero confluire anche "i servizii delle petrierie e scogliere e del cavamento de' porti"
Decreto n. 124 del 15 ottobre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
e che, successivamente, con decreto n. 167 del 26 ottobre 1860, nel formare l'organico conseguente alle aggregazioni: "il 4° ripartimento si occuperà delle bonificazioni".
Decreto n. 167 del 26 ottobre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Ne consegue che NON si trattò di "un colpo demolitore all'Amministrazione delle bonifiche"! A questo punto vale la pena di aggiungere che se Garibaldi fosse stato così come narrato nel filmato, quale Parlamentare del Regno d'Italia, non avrebbe presentato, nella tornata del 24 maggio 1875, un progetto di legge per la realizzazione di "opere idrauliche per preservare la città di Roma dalle inondazioni del Tevere", poi discusso e approvato nella seduta del 16 giugno 1875, firmandosi nei registri d'ingresso: "Giuseppe Garibaldi agricoltore". Provvedimento che diede inizio alla prima sistemazione urbanistica di Roma, alla realizzazione dei muraglioni del Tevere che ancora oggi si possono ammirare, la prima legge sulla bonifica dell'Agro romano. Se ne conclude che la catastrofe del Sud non è legata al decreto n. 50 del 16 settembre 1860, come si vorrebbe far credere. Il comunicato, quindi, è fazioso e tendenzioso. * * * Il secondo video ha per titolo "Camorra in festa per Garibaldi", messo in rete, sullo stesso canale il 30 marzo 2020, durata 14' e 7''. Il video si può vedere cercando su youtube: "Camorra in festa per Garibaldi". A partire dal 12° minuto, viene mostrato un pessimo artefatto, quindi, mal donato al popolo del web. Si tratterebbe del decreto n. 184 del 26 ottobre 1860, un "infame decreto" che, nel suo oggetto, reciterebbe: "Si accordano pensioni a Marianna la Sangiovannara, Antonietta Pace, Carmela Furitano, Costanza Leipnecher e Pasquarella Prota". Il decreto n. 184 nella raccolta delle leggi e dei decreti emanati nelle provincie continentali dell'Italia Meridionale durante il periodo della dittatura di Garibaldi, in realtà, non corrisponde né sotto quella data, né allo stesso oggetto.
Decreto n. 184 del 26 ottobre 1860 proposto in video (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Decreto n. 184 del 31 ottobre 1860 dalla collezione delle leggi (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Di seguito nel video si dice che "in quella stessa giornata (26.10.1860) a questo infame decreto se ne abbina un altro", riferendosi al decreto n. 170, relativo a studenti/scuola, di cui se ne legge il solo oggetto senza menzionare il contenuto interno al fine di poter dichiarare, con ironico abominio, "...quanto i liberali avessero a cuore il bene del popolo".
Decreto n. 170 del 26 ottobre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Il 26 ottobre 1860 furono emanati i decreti dal n. 167 al n. 172, e nessuno con fini pensionistici, come si dice nel filmato.
Indice dei decreti emanati il 26 ottobre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
E poco importa se Garibaldi, col decreto n. 19, del 11 settembre 1860, istituì in Napoli 12 asili infantili gratuiti, o se col 35° decreto, del 12 settembre 1860, istituì nella capitale un collegio gratuito chiamato de' figli del popolo, per i ragazzi poveri, compresi tra i 7 ed i 10 anni, di tutti i comuni delle Regno.
Decreto n. 19 del 11 settembre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Decreto n. 35 del 12 settembre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Distrattamente, o abilmente, si è anche sorvolato sul decreto n. 165 del 25 ottobre 1860, il quale: "...abilita gli studenti di tutte le provincie a venire in Napoli a fare gli studii e gli esami presso questa Università degli studii...contro le disposizioni del decreto del 2 aprile 1857..." Agli inizi del 1857 cominciò a circolare voce che, da lì a poco, il Regno sarebbe stato invaso da Luciano Murat, figlio Gioacchino. A fine giugno, invece, Carlo Pisacane diede vita alla nota spedizione culminata con la sua tragica fine.
Decreto n. 165 del 25 ottobre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
I regnanti, temendo il popolo colto, erano avvezzi alla pratica di allontanare gli studenti da Napoli. Infatti, abbattuto il Parlamento Napoletano del 1820/21, tra i primi provvedimenti ritorsivi vi fu il decreto n. 16 del 4 aprile 1821 col quale, per timore di essere "...molti giovani sedotti o da qualche loro maestro speculatore di rivoluzioni, o da certi moderni libri faziosi..." disposero: "...che tutti gli studenti i quali appartengono a' diversi comuni del regno e che riseggono nella capitale, tornino in seno alle loro famiglie ove continueranno i loro studj […] fino alla riapertura della regia Università, in seguito de' nuovi regolamenti che ci riserbiamo di emanare a fin di renderla più operativa e più utile".
Decreto n. 16 del 4.4.1821 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Nel periodo dittatoriale di Garibaldi (7.9.1860 - 6.11.1860) furono emanati 197 decreti, e solo quei tre sono stati ritenuti "interessanti"? Tra i primi provvedimenti emanati, col decreto n. 8, del 8 settembre 1860, Garibaldi proibiva la cumulazione degli impieghi e degli stipendi dovendo gli interessati scegliere, entro cinque giorni, quale dei due intendessero conservare. (Salvo poi la norma ad essere parzialmente ripristinata per i soli professori di scienze, lettere ed arti "per la tenuità degli stipendi e per la natura speciale del loro ufficio" - con decreto n. 166 - potersi cumulare "gli averi che si percepiscono per impieghi in un ramo qualunque dell'Amministrazione con quelli che si percepiscono per impieghi scientifici, letterarii ed artistici"). Il successivo decreto n. 9 prescriveva la distribuzione, a cura del municipio di Napoli, dei "boni pel pane" a beneficio della classe bisognosa nei 12 quartieri della città, al fine di pagare il pane a costo ridotto. Queste due disposizioni, emanate una dietro l'altra, dicono che a Napoli vi era gente che mangiava con due bocche mentre altri erano indigenti.
Decreti 8 e 9 del 8 settembre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
E poco importa se col decreto n. 53, del 16 settembre 1860, furono assegnati 5.000 scudi annui per gli scavi di Pompei "miseramente abbandonati da più mesi";
Decreto n. 53 del 16 settembre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
oppure se furono ristabilite le scuole reali di ballo istituite il 22 febbraio 1812 e abolite l'8 maggio 1840; o ancora, se col decreto n. 183, del 31 ottobre 1860, veniva stabilita l'organizzazione delle scuole normali primarie maschile e femminile.
Decreto n. 183 del 31 ottobre 1860 (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Se quanto detto e mostrato nei video presi in esame sono la scoperta di nuove notizie, ossia chiarimenti utili e validi agli studiosi e alla verità storica ovvero son frottole per una ricostruzione complottistica della storia, lo si lascia alla sagacia di ciascun lettore. Garibaldi, si sa, in vita e dopo morto ebbe tanti nemici. Ma i sostenitori, in vita e dopo morto, erano e sono molti, molti di più!!
Ferruccio Policicchio (Socio dell'Associazione Nazionale Giuseppe Garibaldi)
Eccellenze Sapresi: Matteo Martino dirigerà il settore Turismo di Confimpresa
I Sapresi, continuano a distinguersi in tutti i settori della vita sociale! E il lavoro svolto, con tanta professionalità, nel settore turistico e nel mondo della formazione e dell'assistenza ad enti e imprese, premia Matteo Martino, 57 anni, sposato e padre della dottoressa Maria Concetta, giornalista e social-media manager. Martino, lascia Cicas Italia per seguire, in stretta collaborazione con gli organi nazionali, il settore Turismo di Confimpresa (Confederazione Italiana della piccola e media impresa e dell'artigianato), in un momento molto delicato, per i problemi creati dalla pandemia. "Sono molto onorato per l'incarico ricevuto -osserva Matteo Martino- e credo che, nonostante tutto, siano all'orizzonte segnali di fiducia. Ritengo -continua Martino- che sia fondamentale pensare a nuovi modelli di impresa, per un turismo sostenibile, che parta dai luoghi pieni di arte, cultura ed enogastronomia, che sono veri distretti produttivi, da promuovere con le nuove tecnologie digitali"! Sono sicuro che Matteo Martino, che ha all'attivo molte esperienze nel settore turistico, fieristico ed organizzativo, con Progetti degni di nota, come "Terre del Bussento", lavorerà molto bene in questa nuova realtà associativa! (Tonino Luppino)
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Nelle foto: Matteo Martino, in primo piano e con la moglie Anna e la figlia Maria Concetta, e lo storico panorama di Sapri, firmato dal noto Photographer Saprese Enzo Capitolino
Bosco: auto investe una donna e fugge, arrestato il conducente
Bosco- Poco dopo la mezzanotte del 31 gennaio una donna che camminava lungo le vie della frazione Bosco di San Giovanni a Piro è stata investita da un’auto che è piombata ad alta velocità scaraventandola a terra. La donna è stata subito soccorsa dai Carabinieri, al momento è ricoverata all’ospedale di Vallo della Lucania non in pericolo di vita, con prognosi di 30gg. L’uomo di 33 anni, incensurato di San Giovanni a Piro, si muoveva ad alta velocità sulla SP17, era stato notato poco prima da una pattuglia dei Carabinieri che aveva iniziato a seguirlo a distanza. Giunti all’ingresso del paese, i militari trovavano la donna a terra e l’auto che si dava alla fuga. Dopo aver soccorso la donna e allertato il 118, sono iniziate le ricerche del veicolo, una Alfa Romeo Giulietta grigia, di cui gli uomini dell'Arma avevano preso un parziale della targa. Sono bastate poche ore per individuare l’auto, che presentava evidenti segni di impatto compatibili con il sinistro poco prima effettuato. L’uomo inizialmente negava tutto, riferendo di essere già in casa da molto prima, ma messo alle strette dalla testimonianza diretta dei Carabinieri che lo seguivano, alla fine ha confessato ed è stato tratto in arresto. Il pirata della strada si trova ora ai domiciliari con l’accusa di fuga a seguito di sinistro stradale, omissione di soccorso e lesioni personali stradali. (Carabinieri)
Cittadinanzattiva Campania: fare rete per garantire assistenza
Continua il lavoro incessante per la distribuzione attraverso le sedi di Protezione Civile Gruppo Lucano dei DPI che la regione Campania ha affidato a Cittadinanzattiva Campania. In queste giornate, ancora una volta nel Cilento sono arrivate alle protezioni civili 100.000 mascherine ffp3. Il Coordinamento Gruppo Lucano attraverso le sedi di Vibonati e Laurino con i rispettivi presidenti Maiorano e Nicoletti in sinergia con il Segretario Regionale Lorenzo Latella e gli enti comunali hanno coperto gran parte dell'entroterra cilentano: Omignano, Sant'Arsenio, Vallo della Lucania, Salento, Orria, Gioi, Stio, Aquara, Sacco, Valle dell'Angelo, Sanza, Alfano. Intere comunità con le rispettive Protezione Civili Gruppo Lucano che collaborano per la distribuzione di ciò che in un periodo di emergenza diventa prevenzione. Il lavoro costante e continuo di collaborazione dà ossigeno alle comunità. Continueremo a fare rete sui temi che contano, continueremo a fare rete affinché nessuno resti indietro. (Cittadinanzattiva Campania)
Comune di Vibonati: interruzione servizio idrico zona Fortino-San Marco-Terrazze
Si avvisa la popolazione che, per un importante guasto sulla rete idrica al serbatoio di Tortorella, tutta localitá Fortino e zona San Marco/ Terrazze non saranno servite dal servizio fino alle 17,00 di domani. (Comune di Vibonati)
Comune di Vibonati: Aggiornamento Covid 19 del 29/1/2021
Alle ore 14,00 del 29/01/2021 registriamo una nuova persona positiva, giá in quarantena, perchè contatto stretto di un positivo ed 1 guarito. Attualmente, i positivi al Covid 19 nel territorio del nostro comune sono 27. (Comune di Vibonati)
Caselle in Pittari: auguri di buon compleanno all´ing. Nicola Materazzi
Una candelina rossa fiammante al papà della Ferrari F40: Auguri di buon compleanno all'ing. Nicola Materazzi di Caselle in Pittari.
Il Comune di Caselle in Pittari ha voluto condividere pubblicamente un pensiero della d.ssa Mariangela Mandia, per esprimere i migliori e piu' cari auguri di buon compleanno all'Ing. Nicola Materazzi, papa' della famosa Ferrari F40.
"Una sosta per una candelina rossa fiammante,al papà della Ferrari F40. Gli auguri: Sistema Bellezza un tratto che riunisce dal mare ai Monti". di Mariangela Mandia
Nel giorno del compleanno dell'Ing. Nicola Materazzi, un gesto quasi anacronistico rispetto alle modalità contemporanee. Ho sentito al telefono il mio caro Amico, per me Nicola, per augurargli di proseguire la sua vita con la stessa anima ruggente, ricca di salute, insieme al suo stile distintivo, attento al prossimo e saldo alle sue radici. Orgoglio prima per noi Italiani ed anche di quella parte di cittadini delle aree interne, a cui preme molto ricordare sempre la loro preziosa identità, il nostro senso del lavoro compiuto con umiltà, ma deve essere anche consapevolezza per trasformarsi in nuova fiducia e senso di Rinascimento. Riaggancio il telefono, sapendo in viaggio verso una sosta al suo paese natio Caselle in Pittari(Sa). Desiderio e dovere mi porta ad attenzionare questa ricorrenza, al primo cittadino Sindaco Dr. Giampiero Nuzzo. Il compleanno, gli auguri, un momento condiviso insieme a lui, con la Cittadinanza di Caselle in Pittari, quando gli fu conferita la cittadinanza onoraria. Credo fortemente nel valore degli uomini come patrimonio culturale, volano di sviluppo e di identità, per rispetto di celebrare in vita e lasciare in dono alle nuove generazioni esempi. Una lettera, un profumo, un rombo di motori, un maccaturo con le iniziali, i sorrisi... Ma soprattutto l'Amore. Mi lascio' quella giornata a Caselle in Pittari, un momento di autenticità, ospitalità condivisa, anche attraverso il loro buon cibo. Un dono la vita, da celebrare ed anche se distanti, i sentimenti restano e per me vanno alimentati. Virtualmente, Tutti intorno ad un tavolo, una torta, delle candeline, pensieri, bambini, profumi, emozioni e... Augurissimi Nicola, prosegui il tuo viaggio, ma nella tua sosta a Caselle, oggi, un biglietto come un segno di auguri resti. Con stile, il punto da cui imbastire, in maniera artigianale un concetto di fare meritocratico seguendo il tuo credo: "Mi son divertito lavorando". Complimenti al Sindaco, Dr. Nuzzo, capace di coglierne nuovamente le mie intenzioni e opportunità rivolte al Comune di Caselle in Pittari, dando la sua piena disponibilità comprendendo il valore più importante, complementarietà, il punto da cui tutto diventa concreto con competenza e semplicità. (Comune di Caselle in Pittari)
Comune di Vibonati: Aggiornamento Covid 19 del 28/1/2021
Aggiornamento Covid19 Alle ore 12,00 del 28/01/2021 registriamo 3 nuovi guariti. Attualmente, i casi di positivitá al Covid 19 nel territorio del nostro comune sono 27 (Comune di Vibonati)