Al Sindaco di Vibonati On.Franco Brusco
E p.c. Al Segretario Comunale Dr.Antonio Di Brizzi

Gent.mo Sindaco,
Nei giorni scorsi, dopo le dimissioni di due Assessori della sua Giunta, dimissioni che hanno di fatto aperto una crisi politica all'interno della maggioranza, le avevo manifestato la disponibilità, insieme al Consigliere Capano, di sostenere l'azione amministrativa in un momento particolare per il nostro paese, afflitto da una emergenza epidemiologica, sociale ed economica.
Avevo palesato la necessità di collaborare per evitare un lungo commissariamento prefettizio e per dare al nostro paese delle risposte rapide, certe e indispensabili a ridosso della Stagione Estiva.
Devo, tuttavia, amaramente constatare che non sussistono ad oggi le condizioni per un mio ingresso diretto nella Giunta Comunale, perché l'azione amministrativa rischia di essere ancora più paralizzata per colpa dei consueti e atavici individualismi che rappresentano l'antitesi di un qualsiasi ragionamento di carattere politico, oltre a costituire un freno per un reale cambiamento da più parti rivendicato. Nei mesi scorsi le ho offerto da semplice Consigliere Comunale di Opposizione una collaborazione per cercare di affrontare l'annosa tematica dell'erosione Costiera. Ci siamo recati almeno una dozzina di volte presso la Sede della Presidenza della Regione Campania, per presentare e sostenere la candidatura del Progetto Definitivo, il quale è oggi in attesa di finanziamento. Durante l'emergenza Covid-19 le ho offerto un aiuto ancora più concreto facendo in modo che Vibonati, prima di qualsiasi altro comune, potesse disporre di mascherine e di test sierologici. Ho svolto in quei giorni anche un ruolo di mera "manovalanza", soltanto per dare risposte pronte ed efficaci alla Cittadinanza.
L'ho fatto senza pretendere nulla, così come ho sempre fatto durante tutti gli anni del mio impegno politico, che ho sempre interpretato in maniera disinteressata e cristallina.
Le ribadisco ancora una volta la mia disponibilità ad offrire un contributo per risolvere una serie di problematiche ancora oggi aperte, come la Gestione del servizio dei Rifiuti, bloccato dal Sequestro del Centro di Raccolta, la pulizia, la velocizzazione di una serie di opere pubbliche, il progetto dell'erosione Costiera, e per seguire la candidatura dei progetti di Riqualificazione del Centro Storico di Vibonati ad un bando del Mibact e del Water Front di Villammare ad un bando del MIT.
Sono queste le cose che mi interessano e che mi danno la forza di fare Politica, non le "chiacchiere", i personalismi e i bizantinismi.
Chi è abituato a ragionare in termini politici può tranquillamente continuare ad impegnarsi anche senza incarichi diretti, a maggior ragione in virtù del fatto che, supportato dai solidi e sani principi sui quali è stata fondata la mia educazione, non ho MAI perseguito l'intento di realizzare aspirazioni personali per me o per chi mi sta vicino.
Le comunico, pertanto, le mie Dimissioni dalla Carica di Assessore e le ribadisco la volontà di collaborare esclusivamente nell'interesse dell'ente in un momento davvero particolare per la vita dei nostri Concittadini. Cordialmente.
Vibonati,20.05.2020
(Dr. Manuel Borrelli)

Manuel Borrelli

SAPRI- L'Associazione territoriale CICAS (imprenditori, commercianti, artigiani, turismo e servizi) lancia una campagna di sensibilizzazione a favore delle aziende che oggi ripartono. Con una lettera a quattro mani, il Presidente Matteo Martino e il suo Vice Pietro Scaldaferri, invitano a favorire gli esercizi commerciali, con il rilancio delle piccole botteghe! "Rafforziamo -aggiungono tra l'altro- questo patto sociale tra cittadini, istituzioni e tutori dell'ordine, al fine di poter rivedere la luce"!!!
(Tonino Luppino)

Matteo Martino e Pietro Scaldaferri

Poderia- Tragedia ieri sera a Poderia frazione del Comune di Celle di Bulgheria. Una ragazza di 26 anni, Francesca Maione, è stata rinvenuta cadavere nel bagno della propria abitazione. Secondo una prima sommaria ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Sapri, giunti con celerità sul luogo, la giovane dopo essere rientrata in casa al termine di una passeggiata serale, si era andata a fare la doccia. Sarebbe morta a causa di una scarica elettrica. La tragica scoperta è stata fatta dal padre e dal fratello. Non vedendola uscire dal bagno hanno sfondato la porta ma è stato inutile. L'abitazione, sita in corso Vittorio Emanuele, dove abitava la ragazza oltre ai militari dell'Arma è stata raggiunta da un'ambulanza, dai Vigili del Fuoco e da un esperto di impianti idraulici ed elettrici per sopralluoghi tecnici e dal sacerdote. La giovane lavorava a Sapri. 

Aggiornamento del 16/5/2020- La Procura della Repubblica ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo il padre di Francesca Maione, la ragazza deceduta ieri sera a Poderia (frazione di Celle di Bulgheria) a causa di una scarica elettrica. La conferma della causa del decesso è arrivata anche dal medico legale Adamo Maiese che ha eseguito sul corpo di Francesca i dovuti accertamenti (esame esterno) presso l'obitorio dell'ospedale San Luca di Vallo della Lucania. La morte della ragazza è stata causata probabilmente dal cattivo funzionamento dell'impianto elettrico che ha provocato una dispersione di energia elettrica mentre era all'interno della doccia di casa. I Carabinieri hanno disposto il sequestro dell'abitazione, intanto nei prossimi giorni proseguiranno le indagini. I funerali di Francesca Maione saranno celebrati domani, domenica 17 maggio, in osservanza delle norme di contenimento Covid-19.

A tutti gli organi di comunicazione - Giornali e televisioni locali

Prendo fermamente le distanze politiche da quanto deciso dai consiglieri Borrelli e Capano, facenti parte del gruppo "Vivi il tuo paese", in merito al loro ingresso nella maggioranza del Comune dì Vibonati a sostegno del Sindaco Brusco.
Sono assolutamente contrario a tale decisione, decisamente irrispettosa del mandato elettorale ricevuto nella tornata elettorale del giugno 2016.
Con tale gesto si effettua un'operazione trasformistica, tipica di uomini politici incoerenti con i programmi presentati a suo tempo agli elettori e si scrive una pagina decisamente infelice della politica di questo Comune.
Siamo di fronte a una misera e triste manovra di palazzo, figlia della peggior politica, che appartiene ad un tempo andato, buio e oramai lontano, un trasformismo foriero di altri disastri amministrativi consumati a danno del territorio.
Trattasi di un vero e proprio tradimento della volontà popolare che ci aveva destinato al ruolo dì Opposizione.
Con ciò non si è fatto l'interesse della gente e del territorio, come adesso si sforzano di far credere, bensì si vuole solo realizzare miseri interessi di bottega, che tendono, tra l'altro, ad appagare anche bramosie represse di comando di alcuni personaggi rimasti fuori dalla scelta elettorale.
Ho creduto in quel gruppo che si era costituito sin dall'inizio e stentavo a credere a quanto mi veniva riportato circa il coinvolgimento e la connivenza dei nostri due eroi con il sindaco Brusco. Tale connivenza con il passare del tempo non potevo non notarla anch'io, ed è per questo che ho deciso da tempo, da oltre due anni, di svolgere da solo il mio ruolo di opposizione, nel pieno e coerente rispetto del mandato elettorale.
Tale inusitato e innaturale ingresso in una maggioranza, già di per se lacerata (dilaniata) e frantumata per le scelte e le non scelte fatte in 4 anni, con l'uscita dalla stessa, di Luigi Giudice e Dalia De Filippo, non porterà niente di buono al territorio, ma contribuirà solo a mantenere in vita una maggioranza oramai stremata, e alla realizzazione di qualche tornaconto "politico" di bassa lega, tra l'altro già ampiamente noto alla comunità.
Dichiaro, di conseguenza, la mia totale dissociazione e quindi non più appartenenza al gruppo consiliare "Vivi il tuo Paese", riservandomi nella prossima seduta consiliare di costituire un nuovo gruppo in seno al consiglio comunale del comune di Vibonati.
Vibonati, 16/5/2020
(Il consigliere comunale del comune di Vibonati Gerardo Di Giacomo)

Gerardo Di Giacomo