Nasce a Sapri l'Associazione Diabetici Cilento e Vallo di Diano, presieduta da Eugenio Iudice, giovane bancario. Per il secondo anno consecutivo partner ufficiale ASL SALERNO per la progettualità "Crescere Felix" e per la divulgazione dei principi relativi allo sport e alla corretta alimentazione, il gruppo operativo svolge attività di volontariato anche attraverso l'opera di esperti di spessore nazionale. L'associazione da circa un anno opera con una sede secondaria a Sassano, ridente località del Vallo di Diano sita in uno dei parchi nazionali più importanti d'Italia, attualmente gestita da un comitato promotore d'eccellenza, composto da Franco De Luca, Cono Boccia, Pietro Causati e Michele D'Alessio. In tutte le località del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano quindi, la realtà diabete finalmente risulta essere più sentita e fortemente considerata. Grazie ad un consiglio direttivo laborioso e fortemente motivato sono stati conseguiti traguardi di informazione alla patologia che ha dell'incredibile. "Abbiamo creato un progetto utile e costruttivo per i giovani scolari delle scuole primarie a cui spesso andiamo a fare visita con i nostri esperti" -riferisce Eugenio Iudice, fondatore e presidente- Il nostro esperto di psicologia e pedagogia il professore Nicola Femminella, ha predisposto dei test per verificare il grado di conoscenza alla patologia diabetica ai giovani scolari. Non solo, attraverso questo utile strumento verifichiamo quanto la corretta alimentazione è adottata quale stile di vita nelle famiglie. È superfluo sottolineare che il Cilento e Vallo di Diano è patria della dieta mediterranea". Presidente chi sono i membri del consiglio direttivo? "Abbiamo un consiglio abbastanza variegato, personalità che conoscono bene la patologia. Nello specifico, ci sono io in qualità di presidente, il vicepresidente è Roberto Zacco, il segretario è Nicola Femminella, i consiglieri sono Franco De Luca, Nicoletta Laino e Antonio Guastalegname; ognuno di loro ha una delega, sempre relativa allo scopo della nostra organizzazione". Quali progetti avete svolto nel corso del 2019? "Abbiamo cominciato con Diabete nelle scuole in collaborazione con l'Asl Salerno a cui va il mio personale ringraziamento, in particolar modo alla dottoressa Rosa Zampetti, al dottor Gianni Nicoletti e al dottor Franco Fragomeno. Successivamente siamo stati partner ufficiali dell'evento relativo alle Giornate Endocrinologiche Cilentane, momento di rilievo che si svolge a Sapri ogni due anni il cui tema principale è appunto l'endocrinologia e le varie tematiche che la caratterizzano. Abbiamo poi preso parte alle giornate del diabetico che si sono svolte in 5 comuni del territorio nel mese di novembre, dando ausilio ai diabetologi e incontrando i ragazzi. Quest'ultimo è stato un progetto davvero molto interessante. Il doveroso ringraziamento va alla dottoressa Paky Memoli che ci ha reso partecipi di queste utili attività nelle nostre maggiori piazze". Avete posto in essere solo questo? "Assolutamente no. Durante il periodo estivo e autunnale, abbiamo dato una valida mano per le parti relative alla diabetologia all'Associazione Speranza Onlus, partecipando attivamente alle varie attività di screening itineranti che da sempre il presidente Alfonso Speranza organizza e abbiamo collaborato anche al bellissimo "Campus Medico" qui a Sapri in cui sono state effettuate numerose visite gratuite alla popolazione, concernenti la diabetologia, l'endocrinologia, l'oculistica, la dermatologia, la cardiologia e l'ortopedia. Gli specialisti hanno visitato in apposite strutture predisposte sul lungomare, circa 300 pazienti." Iudice, la sanità è sempre oggetto di numerose critiche: come definisce le performances dell'ospedale di Sapri in cui l'associazione svolge la propria attività?" "Il direttore sanitario Rocco Calabrese così come tutta la dirigenza ci hanno sempre sostenuto, ad ogni nostra richiesta abbiamo sempre ottenuto tutto il necessario al soddisfacimento delle esigenze relative al diabete. Non per ultima, la nostra diabetologa Maria Rosa Pizzo, ci sostiene e ci cura con grande affetto e professionalità, così come la dottoressa Annamaria Angelone (direttore del reparto di Medicina). Anche il dottor Orlando Balbi diabetologo del distretto sanitario, è sempre attento, affettuoso e professionale; posso dire, senza timore di smentite, che viviamo nel paradiso della sanità". Ma i vostri medici che sono sempre così attenti e disponibili, vi propongono le nuove tecnologie per la cura del diabete 1 di cui tanto si parla al giorno d'oggi?" "Certo, gran parte dei ragazzi affetti da diabete di tipo 1 hanno il microinfusore e gestiscono la patologia in modo ottimale. L'ospedale di Sapri e la dottoressa Pizzo, organizzano dei corsi per erudire i pazienti, oltre a provvedere allo scarico dati per ottimizzare le glicemie. L'applicazione dell'apparecchio è ovviamente a discrezione del medico, il quale dopo un attento studio di valutazione e analisi, decide se applicarlo o meno. Possiamo ritenerci quindi, altamente tecnologici". Presidente Iudice, quali sono i progetti per il futuro? "Oltre a proporre tutta la già collaudata progettualità, stiamo mettendo in piedi un protocollo d'intesa con il Diano Basket al fine di promuovere l'attività sportiva quale indispensabile sostegno alla salute del paziente. È un progetto avveniristico con un partner di particolare rilievo: grandi professionisti dello sport che ci sosterranno nella rivalutazione positiva della dimensione diabete. Permettetemi di ringraziare quindi, quanti credono in noi e nel nostro umile operato. A tutti loro va la mia riconoscenza". Chi è il suo personale esempio nel volontariato della diabetologia? "Sicuramente, la grandiosa Fabiana Anastasio, presidente regionale della Campania per le associazioni di pazienti diabetici. È lei che combatte come un leone affinché il paziente venga tutelato in tutte le sedi istituzionali". Arrivederci quindi nel Cilento e Vallo di Diano, patria della buona sanità e del diabete ben gestito!
Eugenio Iudice
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