Sapri- I ripetuti moniti che la consigliera D’Agostino continua a lanciare alla sua maggioranza svelano un quadro che lascia molti interrogativi: il fatto che il sindaco continui a sottolineare che la trasparenza è il filo conduttore della sua giunta lascia il tempo che trova. La D’Agostino, presidente altresì della commissione bilancio, è intervenuta sulla questione pdz diffidando la ragioniera Milito a liquidare determine del Piano di Zona e invitando altresì la coordinatrice dello stesso Piano di Zona ad un incontro alla presenza del revisore dott. Condorelli per chiarire la situazione contabile nella gestione dell’ente; è intervenuta ancora sulla procedura di stabilizzazione dei precari ai sensi della Legge Madia. Non sappiamo quali risposte abbia ottenuto la D’agostino, sicuramente non dall’ineffabile delegato al Piano di Zona, né se si ritenga soddisfatta delle dichiarazioni a mezzo stampa del Sindaco che, a proposito della stabilizzazione dei precari, evidenziando che si tratti di atto di gestione e non politico (e per fortuna ci viene da dire……), nasconde la polvere sotto il tappeto, ma la questione politica è davanti a noi in tutta la sua evidenza. Nel silenzio di tutta la maggioranza, i cui componenti sono stati eletti in nome del popolo e per tutelare il bene della collettività tutta, si consuma lo sfaldamento di una presunta classe dirigente la cui linea politica si è finora caratterizzata come priva d’impatto sulla vita del paese, apparentemente forte e autorevole solo nel limitato ambito di infuocate sedute consiliari, ma incapace di una visione di lungo periodo e di imprimere una direzione di sviluppo alla città. Un’occasione sprecata la millantata strada della trasparenza: ancora una volta, ne abbiamo l’ennesima dimostrazione, gridare ONESTA’…ONESTA’… non è servito a nulla, essendo evidente che ci troviamo di fronte ad una classe politica inconsistente e priva di competenze. (Sapri Cambia) 
|