Santa Marina, dal Tribunale di Lagonegro arriva l’assoluzione per l’architetto Guastalegname “Perché il fatto non costituisce reato”. Il Tribunale di Lagonegro assolve l’architetto Giovan Battista Guastalegname, a pronunciare la sentenza di assoluzione il Giudice Monocratico Aniello Cuofano con formula: “Perché il fatto non costituisce reato” nel Procedimento Penale n. 481/2015. La vicenda risale all'agosto del 2013, a seguito della denuncia dell’ex impiegato comunale Antonio Berretti, licenziato per aver sostenuto esami universitari durante le giornate in cui, ufficialmente, era assente dal lavoro per malattia, difeso dall'avvocato Franco Maldonato. Il Berretti, aveva querelato l’architetto Guastalegname per una dichiarazione, rilasciata nell'ambito di un bando pubblico per incarico di Dirigente Area Tecnica del Comune di Santa Marina, ritenuta falsa dall'accusante. Gli Avvocati difensori, Felice Lentini del foro di Salerno e Antonio Ferrante del foro di Lagonegro, hanno confutato le accuse della Procura, sostenendo la tesi della piena legittimità della dichiarazione resa dall'architetto Guastalegname, in quanto totalmente legittimato a partecipare al bando, dato che non vi erano evidenti motivi di inconvertibilità ai sensi dell’art 3 del DLgs 39 /2013, per l’assenza di procedimenti che impedivano la possibilità di contrarre con la Pubblica Amministrazione. “Si riconferma per l’ennesima volta la correttezza amministrativa del Comune di Santa Marina -dichiara il Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato- Ringrazio gli avvocati Lentini e Ferrante per il risultato ottenuto, dare un forte segnale di legalità è fondamentale verso chi svolge onestamente il proprio lavoro, chi agisce nell'onestà e nella correttezza ha sempre la giustizia dalla propria parte”. (Comune di Santa Marina)
San Giovanni a Piro: Mercoledì 10 luglio il 5° Doroty Dream Day
"Il sogno di Dorotea": questo il filo conduttore della 5^edizione del Doroty Dream Day. L'evento, organizzato dalla famiglia e dagli amici di Maria Dorotea Di Sia, morta a soli 25 anni in un incidente stradale nel maggio 2014, in collaborazione con il Comune di San Giovanni a Piro, si svolgerà mercoledì 10 luglio 2019, giorno del 31° compleanno di Doroty, a Casa Stella in località Onofrio, a 2 chilometri da San Giovanni a Piro. Si partirà alle h.10 con il filosofo ed educatore Andrea Lucisano che proporrà "La danza delle farfalle", evento ludico-filosofico sul senso della vita e le nuove generazioni. Al termine, decine di farfalle verranno liberate nell'aria dai bambini. Nel pomeriggio, alle 17, i sindaci del distretto "Golfo di Policastro" firmeranno un protocollo d'intesa intitolato "Golfo...resta sulla buona strada" in supporto alla campagna "Per le strade della vita" sulla sicurezza stradale, ideata dalla giornalista Maria Rosaria Vitiello. Alle 19 gli amici di Dorotea condivideranno con il pubblico momenti di ricordo della giovane attraverso "Do Dò per noi". La fotografia sarà protagonista alle 21 con la premiazione dei vincitori del 5° contest legato al Doroty Dream Day, sul tema "La vita che vorrei: tra sogno e realtà". Ci sarà tempo fino alle 12 di martedì 9 luglio per inviare il proprio scatto all'email doroty-dream@hotmail.com. Gran finale con il volo dei palloncini colorati nell'aria e momenti di musica dal vivo. (Vito Sansone)
Il settore extralberghiero del Golfo di Policastro ha un delegato dell´Abbac
Il settore extralberghiero del Golfo di Policastro ha un delegato dell’Abbac, l’Associazione dei B&B, Affittacamere e case vacanze della Campania. Si tratta dell'operatore turistico Alberto Sorrentino che ha ricevuto la nomina di delegato territoriale Abbac Golfo di Policastro, in occasione di un incontro di aggiornamento, svolto presso il Comune di San Giovanni a Piro con il presidente regionale Abbac Agostino Ingenito, l’Amministrazione Comunale con il sindaco Ferdinando Palazzo, il vicesindaco Pasquale Sorrentino e alcuni gestori. Il protocollo di intesa sottoscritto tra l’Abbac e il Comune di San Giovanni a Piro consentirà di attivare uno sportello informativo e di assistenza per chi gestisce strutture ricettive extralberghiere o intende avviarne. “Ringraziamo l’Amministrazione Comunale di San Giovanni a Piro che ha colto le nostre proposte di condividere un percorso che punti alla valorizzazione dell’ospitalità extralberghiera, una risorsa per molti residenti che possono mettere a disposizione immobili già esistenti ed in linea con le tendenze ormai consolidate di viaggiatori desiderosi di un’accoglienza sostenibile – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Il Golfo di Policastro ben si presta ad innovazioni sperimentali per un turismo autenticamente sostenibile e con progetti in grado di determinare percorsi di rete e filiera economica diffusa. La disponibilità di assistenza con un punto informativo presso il Comune, consente inoltre ai gestori di ricevere informazioni e partecipare ad iniziative di aggiornamento e progettuali nell’ambito della ricettività turistica, autentica risorsa da valorizzare e promuovere ulteriormente anche in vista della prossima apertura dell’aeroporto di Salerno e di accordi più strutturali per determinare nuovi percorsi economici per il turismo in Cilento”. (Abbac - Associazione dei B&B ed Affittacamere della Campania)
Il delegato Abbac del Golfo di Policastro Alberto Sorrentino e il presidente Abbac Agostino Ingenito (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Sapri: sabato 6 luglio presentazione del romanzo «Come si fanno le cose»
Sabato 6 luglio alle ore 19.30 presso la Villa Comunale in Sapri, si terrà la presentazione del romanzo “Come si fanno le cose” di Antonio G. Bortoluzzi nell’ambito della rassegna culturale “INTRECCI” di cui è curatore il critico letterario, poeta e scrittore Nicola Vacca insieme a Gianfrancesco Caputo dell’Associazione Culturale Proudhon Golfo di Policastro con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sapri. “Antonio G. Bortoluzzi è uno dei pochi e autentici narratori della memoria che la nostra letteratura esprime. Apprezzato scrittore di montagna, come lo sono stati Buzzati, Rigoni Stern e Sgorlon, Bortoluzzi nei suoi libri precedenti ha raccontato un’epoca e la sua fine […..] fedele alla sua vocazione di scrittore, racconta in Come si fanno le cose la storia di questo presente amaro attraverso la vita di due operai che hanno subito l’alienazione di una crisi irreversibile, che da economica è diventata morale. «Forse ciò che conta di più è il modo in cui si lavora, come si fanno le cose, non tanto quello che si fa». Questo dice uno dei due protagonisti del romanzo. Bortoluzzi nel suo libro racconta ancora una volta la sua terra. Le Dolomiti e il bellunese con le sue valli, stravolte e cambiate da una crisi che ha messo in ginocchio le attività produttive. Come si fanno le cose non racconta la storia di due operai uccisi ogni giorno dalla fabbrica e del loro tentativo di riscattarsi. In queste pagine troviamo prima di tutto la scomparsa del senso dell’umano e l’estinzione di un mondo e di una civiltà (la nostra) che non comprende più l’importanza e il valore delle persone.” (Nicola Vacca, Gli amanti dei libri, 29 maggio 2019 )
Antonio G. Bortoluzzi Antonio G. Bortoluzzi è nato nel 1965 in Alpago, Belluno, dove tuttora vive e lavora. Ha scritto Cronache dalla valle (2010), Vita e morte della montagna (2013) e Paesi alti (2015), pubblicati da Edizioni Biblioteca dell’Immagine. Con il romanzo Paesi alti, nel 2017 ha vinto il Premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti nella sezione Montagna, cultura e civiltà, ed è stato finalista al Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo nel 2016 e al Premio Leggimontagna nel 2015. Finalista e quindi segnalato dalla giuria del Premio Italo Calvino nelle edizioni 2008 e 2010, è membro accademico del Gruppo italiano scrittori di montagna (Gism). (Associazione culturale Proudhon Golfo di Policastro)
Anas: limitazioni al transito lungo la SS18 Var «Cilentana»
CAMPANIA, ANAS: PER LAVORI DI PAVIMENTAZIONE, LIMITAZIONI AL TRANSITO LUNGO LA STRADA STATALE 18 VAR ‘CILENTANA' Per il rifacimento ed il consolidamento della pavimentazione stradale, lungo la statale 18 Var Cilentana, si rendono necessarie delle limitazioni al transito veicolare in provincia di Salerno.
Per i lavori di manutenzione programmata della pavimentazione, si rendono necessarie delle limitazioni al transito veicolare lungo la SS 18 Var ‘Cilentana’ in provincia di Salerno. Nel dettaglio, a partire da lunedì 8 e fino al 19 luglio 2019, nella fascia oraria compresa tra le ore 21:00 e le ore 6:00 - ad esclusione dei giorni festivi e prefestivi - sarà in vigore la chiusura del tratto dal km 110,890 al km 113,000. Inoltre, sempre a partire da giovedì 8 e fino al 19 luglio 2019, sarà in vigore un senso unico alternato, regolamentato da impianto semaforico o movieri, dal km 110,000 al km 110,890, nella medesima fascia oraria compresa tra le ore 21:00 e le ore 6:00. I lavori che proseguiranno fino alla fine del mese di luglio, verranno interrotti nel mese di agosto per consentire maggiore fluidità al traffico diretto alle località turistiche.
PERCORSI ALTERNATIVI Il traffico per i veicoli provenienti da Salerno/Paestum e diretti a Perito/Vallo della Lucania/Sapri dovranno uscire allo svincolo di Prignano Cilento km 110,890 della SS 18 Var (ex SP 430) per proseguire sulla SP 45 e ex S.S. 18 fino al km 127,800 dove sarà possibile il rientro sulla SS 18 Var allo svincolo di Omignano. Per i veicoli provenienti da Sapri/Vallo della Lucania e diretti a Paestum/Salerno sarà istituita l’uscita obbligatoria svincolo di Omignano Km 2,420 della S.S. 18 Var. Da tale uscita proseguiranno sulla ex SS 18 fino al Km 113,100 e SP 45 e rientreranno sulla SS 18 Var (ex SP 430) allo svincolo di Prignano Cilento. I veicoli provenienti da Perito e diretti a Paestum/Salerno usciranno allo svincolo di Perito in direzione Sapri fino a svincolo di Omignano km 2,420 della SS 18 Var e proseguiranno su ex SS 18 fino al km 113,100 e SP 45 fino al rientro sulla SS 18 Var (ex SP 430) allo svincolo di Prignano Cilento. Sul tratto stradale è in vigore, il limite massimo di velocità di 50 km/h istituito da Anas lo scorso 19 giugno per la cantierizzazione dei lavori di manutenzione programmata. Tali limiti saranno rimossi a definitiva conclusione delle necessarie manutenzioni. Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida. (Graziella Polito)
Al giornalista saprese Tonino Luppino il Premio «Artemisia Gentileschi»
Al giornalista saprese Tonino Luppino il Premio Internazionale «Artemisia Gentileschi»
Una bella soddisfazione per il giornalista saprese Tonino Luppino, che, lo scorso anno, ha festeggiato i 40 anni di giornalismo: una carriera iniziata, nel 1976, attraverso i microfoni della mitica e storica Radio Sapri (1976-1982), che, grazie al suo impegno e a quello di tanti giovani degli anni Settanta, è entrata, nel 2006, nella Storia delle Radio in Fm! La notizia: l'Accademia pugliese "Italiani in Arte nel mondo", su segnalazione del Presidente Onorario, dottor Nicola Giampaolo, Postulatore accreditato presso la Santa Sede, e, di recente, nominato dal Premier Giuseppe Conte, componente della prima Commissione Stato-Regioni, gli ha conferito, nell'Hotel "President" di Lecce, il Premio Internazionale intitolato alla pittrice di Scuola Caravaggesca "Artemisia Gentileschi" (1593-1654). "Ho dedicato questo Premio alle donne -osserva il saprese Tonino Luppino- ricordando la figlia e madre del Barocco italiano, simbolo del femminismo, icona della lotta contro la violenza sulle donne"! "Ringrazio di vero cuore -aggiunge- il dottor Nicola Giampaolo (nelle foto, con Luppino), per la segnalazione e la motivazione! Molto bella la manifestazione culturale, con Artisti provenienti anche dall'estero! Bravissimi il Direttore Artistico Roberto Chiavarini, il Vice-Presidente Dario Chiavarini e l'Esperto d'Arte e Tenente Colonnello dei Carabinieri Michele Miulli"! Questa la motivazione del prestigioso Premio, conferito a Lecce al giornalista saprese, che il 17 gennaio del 1979, intervistò, primo al mondo, travestendosi da missionario sudamericano, Papa Karol Wojtyla, il futuro San Giovanni Paolo II: "A Tonino Luppino, fondatore della storica Radio Sapri, inserita nella storia delle Radio in Fm, direttore anche di due emittenti televisive, e, oggi, cronista della pagina facebook "Cilendroni". Tonino Luppino, da oltre 40 anni, con passione civile, cerca di dare voce alle popolazioni del Cilento, "regione nella regione" della Campania"!
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Nelle foto: Tonino Luppino con il dottor Nicola Giampaolo, il Comitato d'Onore, una premiata Indonesiana e il pubblico