Poliziotto di Sapri ferito gravemente alla testa durante controlli antidroga
Viareggio- Ieri sera nella pineta di Viareggio (pineta di Ponente), durante un servizio antidroga, un poliziotto in borghese di Sapri (Aniello Fierro, 28 anni), in servizio presso il Commissariato di Viareggio, è stato barbaramente aggredito da un extracomunitario. L'uomo, dopo aver capito che Fierro era un poliziotto, gli ha scagliato contro un corpo contundente (pare un mattone o una bottiglia di vetro) che lo ha colpito al volto ed alla testa ferendolo gravemente. Soccorso dai colleghi il poliziotto è stato trasportato con l'ambulanza del 118 all'ospedale Versilia e poi, in codice rosso, all'ospedale di Livorno, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico che gli ha salvato la vita. Il dirigente del Commissariato di Viareggio, Marco Mariconda, che ha trascorso la notte in ospedale a Livorno, ha confermato questa mattina che l'agente è fuori pericolo ma resta in osservazione. Sono in corso indagini per identificare ed arrestare il responsabile del ferimento. Aniello Fierro è il figlio dell'Ispettore Superiore Mimmo Fierro della Polizia Stradale di Sapri che riveste la funzione di Comandante del Distaccamento Polstrada di Sapri.
Piano di Zona S9, in arrivo due nuove autovetture per il trasporto di anziani e disabili SAPRI. Due nuove autovetture per il trasporto di anziani e disabili nel basso Cilento. Saranno messe a disposizione dal Piano di Zona S9 ad associazioni di volontariato locali. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto “Mobilità garantita e sostenibile” approvato dai sindaci nell’ultimo Coordinamento Istituzionale del Piano, nascerà grazie ad una collaborazione tra privato e pubblico, con la finalità di coniugare pubblicità e attenzione al sociale. “Si tratta di un progetto di mobilità sostenibile – ha spiegato Gianfranca Di Luca, coordinatrice del Piano di Zona S9 (nella foto) - che vede una ditta proponente, la società Mobilità Garantita e Sostenibile, a fianco del nostro Ente, finalizzato a migliorare le condizioni di vita di persone con ridotta mobilità”. La società metterà a disposizione del Piano, in comodato d’uso gratuito per quattro anni, come è già avvenuto in altri paesi, due veicoli che saranno successivamente destinate ad associazioni locali. La ditta provvederà all’acquisto dei mezzi grazie a sponsorizzazioni che verranno raccolte sul territorio. Imprenditori e professionisti potranno acquistare spazi pubblicitari sulle fiancate dei mezzi contribuendo in questo modo ai aiutare persone in difficoltà. "Il servizio, quindi – tiene a precisare Agostino Agostini, consigliere delegato alle Politiche sociali - non prevede spese per il Piano di Sociale ma sarà importante per gli utenti del comprensorio che ne hanno bisogno e potranno beneficiarne gratuitamente". (Ufficio Stampa Piano di Zona S9)
Caselle in Pittari: 9 Febbraio Assemblea Pubblica Gruppo di Maggioranza
Gruppo di Maggioranza del Comune di Caselle in Pittari "Uniti per Caselle - Per Continuare a Crescere" Si comunica che è stata organizzata un'assemblea pubblica per il giorno 9 Febbraio 2019, presso l'aula consiliare comunale (loc. Pozzo). (Comune di Caselle in Pittari - Ufficio comunicazione)
Sapri: sabato 9 febbraio Presentazione «Paesaggi Kosovari,1998-2018»
Sapri: sabato 9 febbraio Presentazione "Paesaggi Kosovari,1998-2018" di Gianmarco Pisa. Questo studio si propone di avanzare alcune riflessioni, quale risultato dello svolgimento del percorso progettuale PRO.ME.T.E.O., in merito alla possibilità, nei Balcani e, in particolare, per il Kosovo, di innescare inediti potenziali di sviluppo economico e sociale, a partire dall'indiscutibile patrimonio storico e culturale che ospita. Sullo sfondo della vicenda jugoslava e nel più complessivo scenario europeo e mediterraneo, indaga il valore dei patrimoni culturali e il senso degli itinerari culturali, nella prospettiva della rigenerazione della memoria e della costruzione della «pace con giustizia».
L'autore Gianmarco Pisa - Operatore di pace Impegnato in iniziative e ricerca-azione per la trasformazione dei conflitti, nell'ambito di IPRI (Istituto Italiano di Ricerca per la Pace) - Rete Corpi Civili di Pace, si occupa inoltre di inter-cultura e inclusione presso i centri di ricerca RESeT (Ricerca su Economia Società e Territorio) e IRES Campania (Istituto di Ricerche Economiche e Sociali), a Napoli, la sua città. Ha all'attivo pubblicazioni sui temi del conflitto e della pace e azioni di pace nei Balcani, per Corpi Civili di Pace in Kosovo, e, in diversi contesti, nello scenario mediterraneo. (Marina Dattola - Biblioteca comunale "Biagio Mercadante")
L'amministrazione di Torraca è lieta di comunicare che sono iniziati i lavori di metanizzazione del nostro comune. Finalmente dopo un lungo lavoro anche Torraca a breve sarà servita dal metano. Ringraziamo tutti coloro che hanno operato ed opereranno affinché questa opera si realizzi,a partire dal responsabile del procedimento il dott. Vincenzo Bruzzese, la Cilento reti gas R.S.L, la Bonatti S.p.a e la ditta Gugliucciello esecutrice del lavoro. Una grande opportunità di sviluppo per il nostro territorio. (Domenico Bianco - Sindaco di Torraca)
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TORRACA. Entro fine anno il gas metano in tutte le case del comune. E’ l’obiettivo del sindaco di Torraca Francesco Bianco che la settimana scorsa ha ufficialmente dato il via ai lavori per la realizzazione della rete del metano su tutto il territorio comunale. Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa un milione e 900mila euro. “Si tratta di un progetto molto importante per l’intero territorio – ha spiegato il primo cittadino Bianco – che permetterà ai cittadini un sostanzioso risparmio e al nostro territorio un ammodernamento dei servizi. Un’ opportunità di crescita che cercheremo di sfruttare al meglio”. Poi ha aggiunto. “Voglio pubblicamente ringraziare l’ufficio tecnico comunale ed in particolare il responsabile Vincenzo Bruzzese per l’importante contributo che ha dato a questo progetto”. I lavori nel comune di Torraca verranno realizzati dalla ditta “Gugliucciello” di Serre e rientrano nel più vasto progetto della metanizzazione del Cilento che rappresenta uno dei più grandi e significativi investimenti dello Stato nel Mezzogiorno. L’opera riguarda complessivamente 64 comuni. “Il metano nel Cilento è atteso ormai da oltre un decennio e oggi – ha aggiunto Gino Marotta, sindaco di Celle di Bulgheria (Comune capofila della metanizzazione) – finalmente si sta realizzando. Ora vigileremo affinchè i lavori procedano con regolarità, rispettando le scadenze e le nostre bellezze naturali”. (Ufficio Stampa Progetto Metanizzazione nel Cilento)
P.O. Sapri: Riunione Conferenza dei Sindaci del golfo di Policastro
Convocata dal Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, la Conferenza dei Sindaci che fa riferimento al P.O. di Sapri, sabato 2 febbraio 2019 presso l’aula magna “Maria Ruocco” del Presidio dell’Immacolata. Le fasce tricolori del Golfo di Policastro si sono riunite per fare il punto della situazione, vigilare sull’attuazione del Piano Ospedaliero Regionale e formulare una proposta migliorativa al Piano Sanitario relativo all’Ospedale di Sapri, da inviare al Commissario per la Sanità Regionale Campana, on. Vincenzo De Luca.
Sapri- “L’Ospedale Immacolata di Sapri, non è solo un Presidio di “frontiera” che assicura la salute della Comunità del Golfo di Policastro e delle popolazioni della vicina Lucania e Calabria, è anche l’unico “opificio” esistente nel Golfo di Policastro che traina l’economia di un territorio che anno dopo anno si è andato spopolando ed ha visto le saracinesce di molti negozi, abbassarsi! Pertanto, va difeso e potenziato!” Questo il messaggio unanime del Comitato dei Sindaci, afferenti al nosocomio di Sapri che, sabato 2 febbraio 2019, si è riunito nell’aula magna “Maria Ruocco” (4° piano), convocato dal primo cittadino di Sapri Antonio Gentile, sollecitato dal collega Ferdinando Palazzo (San Giovanni a Piro). Motivo della riunione, fare il punto della situazione, vigilare sull’attuazione del Piano Ospedaliero Regionale e formulare una proposta migliorativa al Piano Sanitario da inviare al Commissario Regionale per la Sanità Campana, on.le Vincenzo De Luca. Undici le fasce tricolori che hanno partecipato all’incontro, accolti in modo conviviale al loro arrivo, dal padrone di casa, il direttore Sanitario dell'Ospedale e Distretto dott. Mario Rocco Calabrese e dal suo vice, il primario di Anestesia e Rianimazione dott. Giuseppe Di Vita. All’incontro, ha preso parte anche il coordinatore regionale del Tribunale per i Diritti del Malato, dott. Lorenzo Latella. Sindaco Gentile, perché questa riunione? “Il Comitato dei Sindaci, attivo da tempo è un’organismo competente in materia di Sanità sul nostro territorio. Questa mattina (ndr. sabato 2 febbraio, per chi legge) ci siamo riuniti per esaminare il Piano Ospedaliero pubblicato dalla Regione Campania (così come confermato in sede di conferenza Stato-Regione). Stamane abbiamo esaminato quelle che sono le istanze del territorio, le necessità per assicurare un Servizio Sanitario di qualità al nostro territorio, andando a rimodulare, a rifunzionalizzare quelle che sono le previsioni del Piano Ospedaliero, per avviare poi, un percorso virtuoso nell’Atto Aziendale per offrire più Servizi ai cittadini. Abbiamo formulato una “proposta” migliorativa al Piano Sanitario con cui chiediamo al Commissario Regionale per la Sanità Campana on. Vincenzo De Luca, che il Percorso Nascita sia elevato a un’Unità Complessa; inoltre chiediamo una rivisitazione dei posti letto in modo da creare un’Unità Semplice di Gastroenterologia; un aumento dei posti letto in Rianimazione e dell’Area Chirurgica ricavandoli dai posti già a disposizione (lungodegenza) che, in questo momento, sono meno necessari al territorio, avendo già il reparto di Medicina con tantissimi posti letto! Successivamente - continua Gentile - chiederemo alla Regione di dare seguito al Piano di investimento relativo all’infrastruttura Ospedaliera che prevede adeguamenti strutturali di alcune UU.OO e l’ampliamento del "Progetto" che è già stato approvato in via preliminare dal Commissario alla Sanità provinciale. Abbiamo chiesto al direttore sanitario Calabrese di convocare tutti i medici di base per coinvolgerli in programmi di screening e prevenzione, dando anche un obiettivo nel triennio, pari al 100% di quella che è la popolazione residente nel nostro Distretto. Come un fiume in piena, Gentile dice: “Abbiamo poi richiesto altre attività che andranno a completare e implementarsi con i Servizi esistenti, vedi la camera iperbarica, le Unità Semplici di pneumologia e oculistica (quest’ultima già prevista dal Piano Ospedaliero). Infine chiederemo di dare seguito al reclutamento di personale medico, infermieristico e paramedico”. Quanti sindaci erano presenti oggi (ndr. sabato)? “Erano presenti, i sindaci di: Sapri, Vibonati, Ispani, Caselle in Pittari, Tortorella, Casaletto Spartano, San Giovanni a Piro, Morigerati, Centola. Da ultimo dico e con questo concludo, che il nostro Ospedale si difende quotidianamente. In questi giorni, ho sentito dire tante cose, da parte di chi ha tralasciato o omesso attenzioni, precedentemente! Si è parlato di Unità semplici e Unità complesse che non erano esistenti neanche nei vecchi piani! Oggi le stiamo chiedendo e proponendo. Continuiamo a lavorare per il bene della collettività. Ovviamente, senza cadere nelle polemiche e nelle strumentalizzazioni!”. Tra i sindaci presenti, c’era anche quello di Centola-Palinuro, Carmelo Stanziola che oltre a rivestire la carica di primo cittadino è anche consigliere provinciale. Ecco cosa gli abbiamo chiesto: Sindaco, la Provincia di Salerno cosa sta facendo per l’Ospedale di Sapri? “Intanto diciamo che la Provincia di Salerno è rappresentata da espressioni locali; seppur consigliere provinciale, appartengo al Distretto del Golfo di Policastro, che fa capo a Sapri; il mio ruolo è quello di portare le “istanze” del territorio, nel caso specifico di Sapri. Stamane la Conferenza dei Sindaci si è riunita presso l’Ospedale dell’Immacolata per leggere il Piano Sanitario e capire se va incontro alle esigenze del territorio. Ci siamo avvalsi di personale tecnico che ci consigliasse e supportasse in quelle che erano le proposte rispetto al Piano Sanitario attuale. E’ quello che abbiamo fatto questa mattina! Successivamente, come Conferenza dei Sindaci, dopo aver condiviso il documento, tramite il direttore sanitario dell’Ospedale di Sapri, lo invieremo alla Direzione Strategica Aziendale, affinché recepiscano rispetto all’attuale Piano Sanitario, quelle che sono le legittime istanze, del nostro territorio. Sento il dovere di ringraziare il Governatore De Luca che ha individuato proprio qui a Sapri e a Polla, il DEA di I° livello; e noi, nell’ambito di quello che è il riconoscimento di DEA di I° livello, abbiamo immaginato una ridistribuzione dei 120 posti letto che rispondessero in modo ottimale a quelle che sono le esigenze del nostro territorio!”. Cosa risponde a chi afferma che la promozione a DEA di I° livello è solo “eterea” non esistendo di fatto un atto formale in tal senso? “Come tutte le cose, prima si fanno i progetti, nel senso che si mette su carta quello che è l’obiettivo da raggiungere; a seguire, tutto il resto! Intanto, oggi sulla carta c’è il DEA di I° livello. Tocca a a noi, avanzare le giuste proposte ed è quello che stiamo facendo nell’ambito dell’attuale Piano Sanitario; “rivendicare” quelle che sono le “esigenze” del territorio e certamente questo significherà rivendicare il personale, rivendicare la strumentazione, rivendicare quelli che sono i lavori che si dovranno fare! Però, se tutto questo non fosse supportato a monte da un riconoscimento che è il DEA di I° livello, …di che cosa saremmo qui a parlare?” Alla riunione ha preso parte, anche la dott.ssa Maria Teresa Falce, stimato medico internista ospedaliero, presente nella duplice veste di assessore alla Sanità del Comune di Sapri, che si sta prodigando attivamente, per il mantenimento degli attuali livelli di assistenza e si opti per il turn-over di personale medico e delle figure di supporto, si proceda all’acquisto e/o la sostituzione di apparecchiature ormai obsolete e macchinari “indispensabili” affinché il Presidio possa dare risposte chiare, concrete e veritiere agli utenti, ai malati e a chi vi si rivolge fiducioso, perché ha fiducia nel personale di ogni ordine e grado che vi opera. “Da un anno a questa parte - dice la Falce - si stanno muovendo molte cose! Una delle principali novità è il mammografo (digitale) “nuovo” di recente acquisizione, che da la possibilità di avere esami più accurati e anche più veloci. Di recente, il nostro Ospedale, ha stipulato un contratto con l’AOR San Carlo di Potenza per la consulenza (ore) di provetti radiologi-senologi, che verranno da noi, per far funzionare il mammografo. L’importante è conciliare l’attività dell’Ospedale, le cure primarie, con l’attività del territorio; soprattutto l’assistenza domiciliare e la prevenzione. Tutte cose avviate in modo abbastanza armonico e concreto. Chiaramente, affinché tale processo di assistenza, vada a pieno regime, dobbiamo aspettare che tutte le premesse del Piano Aziendale, con l'assunzione di nuovo personale siano poste in atto. Di positivo c’è che tutti i principali attori dell’assistenza sanitaria sono intenzionati ad andare avanti, impegnandosi nel percorso, per ottenere l’ottimizzazione dei vari Servizi che attualmente si stanno potenziando”. Si vocifera che siano stati stanziati 6 milioni di euro per l’Ospedale di Sapri! La notizia è vera? "Si! La notizia è vera! La Regione Campania, ha stanziato un fondo per l’adeguamento antisismico che va devoluto a tutti i Presidi Ospedalieri, Sapri compreso. Questi 6 milioni di euro, serviranno sia per l’adeguamento anti-sismico della struttura, sia per ristrutturare e potenziare i Reparti che con il passar del tempo sono rimasti un pò più indietro rispetto a quelli nuovi! Per cui si è previsto con un progetto già approvato dall’Asl, di potenziare e ristrutturare: il Pronto Soccorso, la Radiologia e la Chirurgia. Progetto, approvato e promosso dal Comune di Sapri, in quanto il progetto della piastra dell’emergenza, all’epoca venne redatto da uno dei nostri ingegneri!”. Dulcis in fundo, il direttore sanitario Mario Rocco Calabrese comunica di un “progetto pilota” che a breve partirà nei due Plessi Ospedalieri da lui diretti: l’Immacolata di Sapri e il Martiri di Villa Malta di Sarno, che rappresenta un fiore all'occhiello per l’Asl Salerno. Stiamo parlando della cartella infermieristica elettronica. Di cosa si tratta? Lo abbiamo chiesto al dott. Calabrese, che ci ha spiegato: “Con una unica “proposta” condivisa con tutti i coordinatori, individueremo un unico documento, la “cartella infermieristica elettronica”, che d’ora in poi, sarà parte integrante e sostanziale della cartella clinica, nella quale fondamentalmente, andiamo ad uniformare le procedure all’interno di tutto il Presidio Ospedaliero. Questo “protocollo” condiviso tra tutti i coordinatori capo sala sarà inserito come atto sostanziale all’interno della cartella clinica. Questo coinvolgerà sempre più il personale infermieristico che è il vero “core assistenziale” all’interno di un’Ospedale, responsabilizzando e allo stesso tempo tutelando, perché sono documenti che poi, vanno a proteggere anche la figura dell’infermiere”. Dott. Calabrese, la nuova procedura che sta per partire, oltre a rappresentare il risultato del suo brillante lavoro nel campo della direzione medica ospedaliera, è sinonimo di una Sanità in continuo divenire e al passo coi tempi, sempre più a misura di cittadino e proiettata verso un futuro, che sarà sempre più tecnologico? “Ha detto bene! La nostra proposta verrà inserita nel novero delle strutture sanitarie che fanno capo all’ASL Salerno, per una informatizzazione globale e partendo come “progetto pilota” dei PP.OO. di Sapri e Sarno e coinvolgerà, e si estenderà, a tutti gli altri Presidi dell’Azienda!”. (Pino Di Donato)