Roccagloriosa: conclusa «La Rocca delle Arti» IX edizione 2018
Un grande successo che si rinnova anno dopo anno quello della manifestazione “La Rocca delle Arti”, che ha visto per questa IX edizione appena conclusa, la partecipazione di circa settemila persone nel corso delle tre serate. La mostra sotto le stelle si è volta dal 23 al 25 agosto nelle piazze e all'interno delle stradine del centro storico, per quella che vuole essere una vetrina delle eccellenze territoriali nel campo dell’arte, dei mestieri e delle tradizioni. Palcoscenico della manifestazione è stata Roccagloriosa con le sue bellezze storiche, artistiche culturali, i suoi usi e le sue tradizioni. La manifestazione è stata organizzata dalla Pro-Loco, lo scopo è di creare una “festa didattica” volta ad incentivare l’artigianato come forma di sviluppo del territorio, dal manufatto alla gastronomia. Artisti e artigiani hanno esposto i lavori, mostre di pittura, lavori in legno, pietra, e molte altre forme di artigianato cilentano, come i ricami, le creazioni all'uncinetto e ancora gioielli, borse, e prelibatezze tipiche del posto, mieli del Cilento, fichi, oli e formaggi. I visitatori inoltre hanno potuto ammirare l’esposizione degli antichi mestieri, il sarto, il calzolaio, il barbiere, oltre ad aver avuto la possibilità di vedere la lavorazione del sapone. Grande successo hanno riscosso anche i laboratori, la cottura di ceramica RAKU, di Gennaro Ricco e Mauro Donegà, il laboratorio teatrale a cura della Compagnia Scenica Frammenti, la mostra Iconografica e Filiconica a cura di Andrea Perilli, che quest’anno ha avuto come tema il culto dei Santi nella provincia di Salerno, per ogni paese della provincia sono stati esposti i Santi che lì vengono venerati. Novità di questa edizione l’Officina del Farro, il laboratorio dei cavatelli cilentani, “’U Magaru”, cultura popolare che sta scomparendo, curata da Angelo Risi e la visita guidata al Museo Antonella Fiammenghi, in compagnia della giovane Fistelia, Principessa del popolo Lucano, che ha raccontato gli usi, i costumi e le gesta delle sue genti. Nelle tre serate di festa, è stato possibile visitare i due musei archeologici, il Museo “Antonella Fiammenghi” in via Borgo Sant'Antonio e l’Antiquarium in Piazza del Popolo, che hanno prolungato l’apertura per tutta la durata della manifestazione. Immancabili gli stand alimentari, qui i visitatori hanno potuto gustare le prelibatezze culinarie del territorio. Il cibo è cultura e in una mostra formativa come “La Rocca Delle Arti” non poteva mancare, il legame tra ambiente, sapere e alimentazione è innegabile e la perdita delle tradizioni culinarie rappresenterebbe un forte impoverimento della culturale moderna. (Olga Marotta)
Roccagloriosa: 29 agosto commemorazione del martirio di San Giovanni Battista
Roccagloriosa, Parrocchia di San Giovanni Battista e San Nicola di Bari. La Parrocchia di San Giovanni Battista e San Nicola di Bari a Roccagloriosa il 29 agosto commemora il martirio di San Giovanni Battista, Santo Patrono del paese insieme a San Nicola di Bari. San Giovanni Battista è l’unico Beato, fatta eccezione per la figura della Vergine Maria, ad essere ricordato sia nel giorno della nascita che in quello della morte. Precursore del Signore già nel grembo materno, quella del Battista è una delle personalità più importanti dei Vangeli: Venerato da tutte le Chiese cristiane, definito il più grande dei profeti e il primo degli apostoli. La sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l’opera di Gesù Cristo. Nella tradizione popolare viene anche chiamato “San Giuanni ri ‘i mulignami”, perché era abitudine in questo giorno festivo preparare una pietanza a base di melanzana, ortaggio che abbondava, nel mese di agosto, sulla tavola delle popolazioni contadine. Di San Giovanni a Roccagloriosa si festeggia anche la nascita che ricorre il 24 giugno. In cartellone per i festeggiamenti civili troviamo la sera della vigilia, il 28 agosto in piazza Europa a partire dalle ore 21.00, il Clown Lenny che intratterrà grandi e piccini, ci saranno anche i gonfiabili e uno show di burattini. Il 29 agosto, sempre in Piazza Europa alle ore 21.00, lo spettacolo di Manuel Scarpitta e della Folkband. (Olga Marotta)
Torraca: 29 Agosto sesta tappa Book´s Day Itinerante
6 TAPPA BOOK'S DAY ITINERANTE Mercoledì 29 agosto ore 20:00 Piazza Olmo a Torraca (Sa) VITA DA RANCH Presentazione libro e incontro con l'autrice Talita Evelina Rei
All'incontro interverranno: Prof.ssa Koren Renzullo (Autrice) Con la partecipazione del Sign. Giuseppe Liano (San Fantino Ranch) Passeggiata con i pony per i bambini
A seguire Spettacolo blues degli AntiHero Marco Calderano: drum compositions Vittorio Solimene: piano Stefano Napoli: doublebass
"Non é la fretta che fa di lui il nostro compagno, non è l'inganno che lo fa nostro complice, non è lo sperone che l'aiuta a superare le paure, non è la carota che fa di lui un partner. Selvatico sempre, non sarà mai come noi vorremmo, perché a differenza degli animali è lo specchio della nostra anima. Ma se impari a conoscerlo, di lui non puoi più fare a meno." (Staff del Castello Baronale Palamolla di Torraca)
TeleArcobaleno 1: «Cotto a Puntino - Le Ricette di Olga», Cotolette di melanzana
Quinto appuntamento oggi, sabato 25 agosto, su TeleArcobaleno 1 e Golfonetwork, con la rubrica televisiva "Cotto a Puntino-Le Ricette di Olga", il format gastronomico che vi propone tante succulente e stuzzicanti ricette soprattutto della cucina tipica cilentana ed italiana. In questa puntata le protagoniste al centro dell'attenzione sono le "cotolette di melanzana tonda viola". Si tratta di un piatto semplice nella preparazione, ottimo per una cena in famiglia o con gli amici. A condurre il format, come sempre, le due conduttrici, Olga Marotta e Marianna Falese. Buona visione e buon appetito!
Palermo: 28 agosto giornata di studio su Carlo Pisacane
Il 28 agosto, a Palermo, "Capitale Italiana della Cultura 2018", presso la Sala degli Specchi di Villa Niscemi in Piazza Dei Quartieri n. 2, dalle ore 10.00, è prevista una giornata di studio sul tema Carlo Pisacane e il punto di vista dei cosiddetti "minori". L'evento, promosso dal "Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Carlo Pisacane", patrocinato dalla Camera dei Deputati, dall' Università di Roma Lumsa, dalla Regione Siciliana, dalla Città di Palermo, si avvale del Comitato scientifico della rivista "Il Pozzo. Idee di politica, diritto ed estetica", Salvatore Insenga Editore. Sono previsti gli indirizzi di saluto dell'On. Nello Musumeci (Presidente della Regione Siciliana), del Prof. Francesco Bonini (Magnifico Rettore dell'Università di Roma Lumsa), del Prof. Avv. Leoluca Orlando (Sindaco del Comune di Palermo), dell'On. Avv. Giorgio Assenza (Presidente del Collegio dei Deputati Questori dell'Assemblea Regionale Siciliana) e del Prof. Claudio Paterna (Istituto per la storia del Risorgimento italiano - sede di Palermo). Sono previste le relazioni del Prof. Saverio Di Bella, Popolo e rivoluzione a Messina (1° Settembre 1847 - 1° Settembre 1848), (Università degli Studi di Messina e Direttore della rivista scientifica "Incontri Mediterranei"), del Prof. Pasquale Fornaro, Dopo l'armistizio Salasco. Gioberti e le nuove strategie diplomatiche piemontesi per una ripresa della guerra contro l'Austria (Università degli Studi di Messina), della Prof.ssa Stefania Mazzone, Saverio Friscia: tra anarchia e socialismo (Università degli Studi di Catania), della Prof.ssa Italia Maria Cannataro Carlo Pisacane, il federalismo dei comuni (Università degli Studi di Messina) del Dott. Ernesto Maria Pisacane, Carlo Pisacane, da ufficiale borbonico a rivoluzionario (Saggista, pronipote di Filippo Pisacane), del Prof. Leone Melillo, Un metodo di ricerca ispirato da Rodolfo De Mattei e da Luciano Russi (Università degli Studi di Napoli "Parthenope" e Presidente del Comitato scientifico del Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Carlo Pisacane). In tal modo, "l'unificazione e l'edizione critica degli scritti e degli inediti di Carlo Pisacane", che devono "identificarne, in maniera completa, l'itinerario scientifico e le fonti bibliografiche", si avvalgono anche del recente volume Leone Melillo, Il pensiero politico di Carlo Pisacane tra nazionalismo, fascismo ed antifascismo, prefazione di Francesco Bonini, Salvatore Insenga Editore, Palermo 2017 (pubblicato nella collana di saggistica storico-politica BLU SAPERI, diretta da Leone Melillo), già proposto al Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un percorso di ricerca già tracciato con la borsa di studio "La spigolatrice" di Sapri, assegnata anche a Italia Maria Cannataro (1998) ed a Leone Melillo (2002) dal Centro Studi e Documentazione "Carlo Pisacane", presieduto dal compianto Prof. Luciano Russi, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Teramo. Rodolfo De Mattei, "pioniere e costruttore di un metodo", "scava[ndo] dovunque", "suscita[ndo] domande", le trasmette perché - come evidenzia Luciano Russi - "le fiaccole non sono solo quelle "sotto il moggio", ma anche quelle che si trasmettono tra generazioni di studiosi". La segreteria organizzativa dell'evento è curata dal Dott. Claudio Bausano e dalla Dott.ssa Maria Gabriella Carcagnolo (Tel. 091/5076680). (Prof. Leone Melillo)
Venerdì 24 agosto, alle ore 21, al Cineteatro Ferrari di Sapri, cerimonia di consegna del Premio internazionale Carlo Pisacane, promosso dal Centro studi e documentazione Carlo Pisacane (presieduto da Gennaro Carillo) e dalla Città di Sapri. Il premio sarà assegnato a Sabino Cassese, giudice emerito della Corte Costituzionale e professore emerito della Normale di Pisa, e a Massimo Osanna, direttore generale del Parco archeologico di Pompei e ordinario di Archeologia classica all’Università di Napoli Federico II. Cassese è premiato per l’esercizio costante della ragione e per l’altissima lezione di scienza e impegno civile che ne fa una delle intelligenze critiche più lucide nei tempi difficili che il Paese attraversa. Osanna per il legame profondo che ha saputo istituire tra archeologia e vocazione civile, portando Pompei dai crolli della Schola armaturarum ai fasti di oggi. Sabino Cassese terrà una lectio brevis sul tema Dobbiamo preoccuparci dello stato della democrazia nel mondo?, Massimo Osanna su Pompei -Tra conservazione e nuove ricerche-. Il premio speciale per il giornalismo andrà a Giuseppe Blasi, della Rai di Napoli, che terrà un breve intervento dal titolo Sul giornalismo oggi. Intitolato a Carlo Pisacane, figura atipica di intellettuale rivoluzionario meridionale e personificazione di un’utopia di emancipazione soffocata nel sangue, il Premio vuole essere un riconoscimento alle espressioni più alte della cultura civile del Paese. Ingresso libero fino a esaurimento posti. (Comunicato stampa)