Diamante (Cs)- Un ragazzo di 23 anni, Francesco Augieri, è morto in seguito ad una violenta rissa avvenuta durante la notte a Diamante, all'ingresso del ponte vecchio. Il ventitreenne, figlio di un noto medico che lavora all'ASP di Rende (Cs), ha terminato di vivere durante il trasporto in ospedale. La rissa è avvenuta alle quattro del mattino, scatenata probabilmente da futili motivi. Dalle prime notizie che trapelano, questa notte si sono affrontati violentemente due gruppi di giovani (uno composto da campani); un altro ragazzo, coinvolto nella rissa, è stato ferito ed è ricoverato all'ospedale di Cetraro (Cs). La vicenda è ancora al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Scalea diretti dal Capitano Daniele Nardone che stanno visionando, in queste ore, le immagini delle telecamere della videosorveglianza così da poter individuare ed assicurare alla giustizia l'assassino di Francesco Augieri.

LA NOTA DELL'AMINISTRAZIONE COMUNALE DI DIAMANTE

L'Amministrazione Comunale di Diamante esprime i sentimenti di profondo dolore e di incredulità per la notizia della morte di un ragazzo di 23 anni verificatosi questa notte nella nostra Città, fatto sul quale è giusto mantenere il dovuto riserbo, nell'attesa che la Magistratura e le Forze dell'Ordine ne accertino le effettive dinamiche. Sentimenti che si accompagnano all'incredulità per un accaduto la cui eccezionale e tragica portata contrasta con la riconosciuta vocazione turistica della nostra Città caratterizzata, pur in presenza di considerevoli flussi di vacanzieri e da una sana vivacità giovanile, da una storia di accoglienza e sicurezza che non hanno fatto mai registrare episodi di tale gravità, anche grazie ad un costante impegno delle forze dell’ordine che si ringraziano per la loro operatività. L’Amministrazione Comunale, in segno di vicinanza alle famiglie coinvolte in questo grave episodio, ha diramato una disposizione che sospende per la giornata odierna tutte le manifestazioni e gli spettacoli programmati nonché le attività musicali dei locali notturni.

Acquafredda di Maratea (Pz)- Un uomo di 79 anni di Acquafredda, Pietro Bisaccia, è morto questa mattina nei pressi della stazione ferroviaria, investito dal treno Frecciabianca 35630, proveniente da Reggio Calabria e diretto a Roma Termini, sui binari della tratta Paola-Sapri. Il tragico incidente è avvenuto alle ore 11 circa. Sul luogo del sinistro presente la Polfer di Sapri diretta dall'Ispettore Capo Carmine Nicodemo. Sul luogo sono state trovate delle stampelle appartenenti alla vittima. La circolazione dei convogli è stata bloccata per alcune ore. Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica di Lagonegro (Pz).