San Giovanni a Piro- Alle prime luci dell'alba i militari della Compagnia Carabinieri di Sapri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare emessa, su richiesta di questa Procura della Repubblica, dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania. Sei persone sono state tratte in arresto, mentre nei confronti di altre 3 è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Agli indagati viene a vario titolo contestato il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e marijuana.

Le persone arrestate sono D’ANGELO Francesco (classe 1996), FIORE Andrea (classe 1989), MAGLIANO Alessio (classe 1994), PARADISO Felice (classe 1985) e PETRONE Alessandro (classe 1980), mentre CENTRANGOLO Lucia (classe 1993), MAGLIANO Walter (classe 1992) e VITA Saverio (classe 1985) sono stati sottoposti alla predetta misura cautelare non custodiale.

Le indagini sono state condotte sia attraverso le più tradizionali metodologie investigative (pedinamenti, controlli su strada e sequestro di sostanza stupefacente), e sia mediante intercettazioni telefoniche, e sono state effettuate dalla Stazione Carabinieri di San Giovanni a Piro nell’arco temporale compreso tra marzo e settembre del 2016. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che i predetti indiziati, dopo essersi approvvigionati dello stupefacente nell’hinterland salernitano, avevano creato una filiera dello spaccio, così finendo per piazzare lo stupefacente nei territorio del Golfo di Policastro attraverso la cessione per la vendita ai locali consumatori. Nel corso delle indagini i militari dell’Arma hanno effettuato 6 arresti in flagranza di reato nei confronti di altrettanti soggetti trovati in possesso di sostanza stupefacente destinata ad essere ceduta a terzi. Complessivamente sono stati sequestrati nel corso delle indagini circa 300 grammi di hashish e 100 di marijuana.
(Carabinieri)

La Mostra “I colori di Ortega tra Matera e il Cilento”, dedicata al grande pittore ed incisore spagnolo Josè Garcia Ortega, allestita a Matera presso la Galleria “Albanese Arte”, che si potrà visitare fino al prossimo 28 dicembre, ha ufficializzato il gemellaggio culturale tra la Città dei Sassi, Capitale Europea della Cultura 2019, e Bosco (Sa), suggestivo centro collinare del Golfo di Policastro, frazione del Comune di San Giovanni a Piro.
Ortega, esule della dittatura franchista, visse a Matera e Bosco dal 1970 al 1990, anno della sua morte. Due realtà, quindi, unite nel ricordo di questo mitico Artista ”… il cui messaggio- ha osservato il primo cittadino di San Giovanni a Piro-Scario-Bosco, avvocato Ferdinando Palazzo- è quanto mai attuale, nelle vicende che sta vivendo la Spagna!”. A Matera, erano presenti oltre al Sindaco dottor Raffaello de Ruggieri, il vice-Sindaco di San Giovanni a Piro e Consigliere Provinciale dottor Pasquale Sorrentino, e il dottor Nicola Cobucci, grande amico di Ortega, che ha raccontato alcuni episodi della sua lunga amicizia con l’Artista. Cobucci, di recente, ha anche pubblicato una bella monografia, dedicata ad Ortega, corredata da splendide foto! 
Per la cronaca, va aggiunto che nella Mostra si potranno ammirare 30 opere tra dipinti, incisioni, terrecotte e cartepeste. Questi gli orari, dal lunedì al sabato: 10.00-13.00/16.00-20.30- L’ingresso è libero. (Tonino Luppino)

Josè Ortega

Policastro Bussentino- Dopo l'allarme lanciato dal Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato, in merito alla crepa ben visibile sul muro e sui ruderi del Castello Bizantino di Policastro Bussentino, arriva l'Ordinanza sindacale, per la messa in sicurezza al fine di tutelare la pubblica incolumità dei cittadini, indirizzata al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ed al Turismo, nella persona del Ministro pro tempore on. Dario Franceschini.
"La situazione è grave -spiega il primo cittadino di Santa Marina Giovanni Fortunato- a rischio la struttura e si teme per l'incolumità degli abitanti del posto; come Amministrazione il nostro dovere è quello di garantirne la sicurezza, c'è anche la necessità di recuperare un'opera che rappresenta un'importante testimonianza della storia e della cultura di questo territorio. Per questo ho deciso di emanare quest'ordinanza, affinché il ministro Franceschini adotti senza indugio, tutti gli interventi idonei alla messa in sicurezza del Castello Bizantino, fermo restando la disponibilità del Comune ad effettuare, in via d'urgenza, i lavori di messa in sicurezza della struttura previo trasferimento dei fondi necessari".
(Comune di Santa Marina)

Si comunica che per oggi, causa maltempo, le scuole di Vibonati e Villammare resteranno chiuse.
(Comune di Vibonati)