Dopo Poderia, frazione di Celle di Bulgheria, anche Torre Orsaia onora con un bel largo, ubicato vicino alla Casa Comunale, le “Radio libere 1976”. Il primo cittadino Pietro Vicino, alla presenza di Tonino Luppino, Consigliere nazionale della R.E.A. (Radiotelevisioni Europee Associate, presieduta dal dottor Antonio Diomede, che raggruppa ben 430 RadioTv), che ha inoltrato la richiesta di intitolazione, ha scoperto la targa in marmo, tra gli applausi dei presenti. ”Siamo fieri-ha osservato tra l’altro il Sindaco- d’aver ricordato le Radio libere ( fu una stagione di grande libertà, sul fronte della libertà di espressione, quella della seconda metà degli anni Settanta!) e la data del 1976: una data storica, perché quella sentenza della Corte Costituzionale del 28 luglio 1976, sancì la libertà di emittenza e legittimò le trasmissioni radiofoniche , purchè a copertura locale!”. Il giornalista e storico speaker radiofonico Tonino Luppino, poi, ha parlato di quel periodo magico, che caratterizzò i decenni a venire dal punto di vista sociale, politico e culturale. Scroscianti applausi, quando Luppino ha nominato il siciliano Peppino Impastato di “Radio Aut”, ucciso dalla mafia nel 1978! Per la cronaca, va sottolineato che, nel prossimo mese di agosto, ci saranno cerimonie di intitolazione a: Rivello (Pz), San Giovanni a Piro, Capitello, frazione di Ispani, e Caselle in Pittari.
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