Il wwf Campania ha inviato una richiesta all'amministrazione comunale di Vibonati per conoscere quali strategie ha adottato per contrastare il problema erosione costiera e se il problema è attualmente allo studio della amministrazione Brusco, considerato che l'economia e "lo sviluppo socio economico del territorio" sono essenzialmente basati sul turismo balneare. Non a caso - sottolinea Paolo Abbate - nel programma elettorale di detta amministrazione, eletta a Giugno 2016, è stato introdotto quale punto qualificante la difesa delle spiagge dall'erosione marina, con "opportune opere di contrasto". Secondo studi approfonditi del prof. emerito Franco Ortolani l'arretramento delle spiagge nel Golfo di Policastro è dovuta non solo ai cambiamenti climatici, ma anche e soprattutto ad interventi umani, quali la costruzione del porto con relativo mega molo di Policastro, al pennello e alle barriere artificiali di Capitello. Pertanto l'erosione marina è da qualche anno arrivata a demolire parti di dune "embrionali mobili" con giglio di mare, in località Li Piani di Villammare, protette da leggi nazionali ed europee, quali la Direttiva Habitat, il DPR 357/97 con cui è stata recepita, la legge del 22 maggio 2015, n. 68 (delitti contro l'ambiente), la Convenzione di Berna. (WWF Campania - Paolo Abbate)
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