Nella giornata del 20/12/2016 alcuni soci di ASSOTURISMO hanno partecipato all'importante Consiglio Comunale di Vibonati, tenutosi in seduta straordinaria, sull'unico punto all'ordine del giorno: - Arrivo di migranti presso una struttura turistico-ricettiva di Villammare. L'aula comunale era piena all'inverosimile in quanto il tema era molto sentito sia fra la popolazione e sia fra gli addetti ai lavori (commercianti, operatori turistici, ecc....). Al termine di una accesa diatriba politica, fra maggioranza e opposizione, che più volte è uscita dal seminato, il consiglio comunale ha deliberato alla unanimità che il Comune di Vibonati, non intende consentire categoricamente l'arrivo e la conseguente ospitalità di migranti nell'ambito di strutture poste nella fascia costiera e/o nei centri abitati, data la vocazione prettamente turistica dei luoghi coinvolti, al fine di non compromettere irrimediabilmente la situazione economica dell'area, già pregiudicata dal periodo di crisi che attanaglia l'intera nazione. La seduta è stata più volte interrotta dalle intemperanze del pubblico presente, che ha fatto sentire al consiglio comunale la volontà di non avere cittadini immigrati nel comune di Vibonati. Allo stato attuale ancora non si hanno certezze circa l'effettiva firma da parte del titolare di questa struttura turistica della convenzione che consenta l'arrivo dei migranti di cui innanzi, ma nel frattempo la deliberazione comunale ha inteso dare un segnale circa l'indisponibilità del territorio ad accettare il suddetto arrivo. Nel caso in cui la delibera non sia sufficiente ad intervenire in modo incisivo nel blocco della suddetta iniziativa, la minoranza ha proposto di utilizzare i parametri previsti dalla convenzione fra l'A.N.C.I. e il Ministero degli Interni, che prevede la possibilità da parte dei Comuni di accettare l'ingresso sul loro territorio di un numero di migranti pari a 1.5, max. 2.5 unità ogni 1.000 abitanti residenti, ciò vuol dire che il possibile arrivo si ridurrebbe a non più di 9 migranti; in alternativa la minoranza ha proposto di aderire al progetto SPRAR (http://www.sprar.it/), che è un Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati costituito dalla rete degli enti locali che per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi di asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di "accoglienza integrata" che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. Al termine del consiglio si è deciso che la municipalità si doti di una commissione rappresentativa di tutte le categorie sociali del paese, affinchè si possa tenere alta l'attenzione su questa vicenda. In merito a quest'ultimo punto, sentito il Presidente Sig. Mariano RUSSO, il socio che la Assoturismo ITR proporrà come referente, è la Sig.ra Caterina GALEARDI PACE (Presidente Onorario della Associazione) o in caso di impedimenti altro socio delegato dalla suddetta. L'Associazione, in merito a questa vicenda, resta della opinione che sia l'amministrazione comunale a dover intraprendere tutte le azioni necessarie alla tutela del territorio, governando le emergenze e allo stesso tempo esprimendo i valori di solidarietà e accoglienza, nei limiti della vocazione turistico-ricettiva dei luoghi. A conclusione del suddetto comunicato si ribadisce a tutti gli Associati la assoluta neutralità della scrivente Associazione circa le scelte imprenditoriali dei singoli soci, ma le stesse non possono essere dettate dal mero interesse economico e di business, allorquando vanno a ledere direttamente o indirettamente gli interessi degli altri soci o del territorio in cui insiste l'associazione. (Assoturismo ITR Villammare-Vibonati - Il Vice Presidente Arturo A.G. ROSA)
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