Tappa a Sapri del Roadshow di "ASL in vita" che promuove tre importanti screening SAPRI - L'ASL Salerno, diretta dal manager, dott. Antonio Giordano, avendo a cuore la salute dei suoi clienti ha promosso il "tour su gomma" nelle principali piazze del vasto territorio salernitano di una campagna di sensibilizzazione screening a cui è stato dato il nome di "ASL in Vita". Domenica 18, il Roadshow della Publipeas, ha sostato dalle 9.00 alle 18.00 nell'area spettacoli del lungomare della città della Spigolatrice. All'interno del mastodontico autoarticolato Renault Magnum 520 Dxi (lungo 18 metri) più ambienti, tra cui un attrezzato ambulatorio mentre la fiancata laterale destra, aprendosi verso l'alto, dava vita ad un'isola dedicata all'info-point, con tanto di sala attesa, comode poltroncine, pannelli e opuscoli informativi e una giovane hostess Fernanda Balestrieri (21 anni). A fare gli onori di casa, accogliere il pubblico e fornire dettagliate informazioni sanitarie sulla triplice campagna di screening e a rispondere alle domande più svariate un pool di camici bianchi composto dal dott. Adamo Maiese, direttore sanitario del Distretto Sanitario n. 71 Sapri-Camerota nonché direttore della U.O.C. Medicina Legale dell'ASL Salerno, l'ostetrica coordinatrice Rosa Vomero che con professionalità e riservatezza ha eseguito numerosi pap-test, il dott. Angelo Grosso (già stimato medico di base), oggi presta servizio presso l'U.O. Materno Infantile del Distretto 71, che ha fornito preziose notizie sulla campagna di screening e risposto alle domande più svariate del pubblico. Nel pomeriggio, per alcune ore, è stata presente nell'isola "info-point" anche la dottoressa Rosalba Sabia. Inoltre, era presente anche il personale dell'Ufficio U.R.P/Comunicazione dell'Ospedale di Sapri, Giuseppe Di Donato (responsabile/giornalista pubblicista) e Lidia Oricchio che hanno supportato il personale sanitario e fatto da spola con l'Ospedale per quanto attiene il rifornimento di materiale occorrente all'ostetrica coordinatrice Vomero per effettuare l'esame pap-test. Tra coloro che si sono recati all'info-point e chiesto notizie il primo cittadino di Sapri, Giuseppe Del Medico che nella vita privata è un affermato architetto e nella qualità di sindaco è la massima autorità sanitaria della città e non ha mancato di applaudire ed elogiare l'iniziativa; con lui, l'assessore Tommaso Lando, il dirigente scolastico Corrado Limongi e il vice presidente del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni, dott. Cono D'Elia che è anche medico di base e sindaco di Morigerati. Infine, in tarda mattinata, accompagnato dal consigliere comunale PD Eduardo D'Amico ha visitato gli stand anche il deputato PD Simone Valiante. Va precisato che la campagna di prevenzione "itinerante" è stata fortemente voluta dal manager dell'Azienda Salute salernitana, dott. Antonio Giordano, al fine di sensibilizzare la popolazione stanziale dei luoghi toccati dal TIR, sull'importanza di sottoporsi a screening gratuiti che hanno come obiettivo la "diagnosi" per il trattamento precoce del tumore al collo dell'utero, colon retto e seno. All'uopo, lo screening del collo d'utero coinvolge le donne in età compresa tra i 21 e i 65 anni di età con cadenza triennale e prevede l'effettuazione di un esame chiamato pap-test utile a individuare anche piccole lesioni pre-tumorali in assenza di sintomi: consiste nel prelievo di cellule dal collo dell'utero, poi osservate al microscopio. Lo screening del colon retto, rivolto a uomini e donne dai 50 ai 69 anni, prevede l'esecuzione dell'esame (F.O.B.T.): consiste nella raccolta (eseguita a casa) di un piccolo campione di feci e ricerca di tracce di sangue occulto (non visibili ad occhio nudo). Poiché le eventuali tracce di sangue possono essere un indizio della presenza di forme tumorali o polipi che possono in futuro degenerare è indispensabile eseguire l'esame di approfondimento (colonscopia). Lo screening alla mammella è particolarmente indicato alle donne fra i 50 e i 69 anni; consiste in un esame radiologico della mammella rapido e indolore, praticabile presso i Distretti e/o gli Ospedali dell'ASL Salerno. La quantità di raggi X impiegata è molto bassa. L'ASL garantisce la doppia lettura della mammografia (da due radiologi in momenti diversi e all'oscuro del referto altrui). Numerose le giovani donne e in età matura che nella giornata di domenica si sono sottoposte al pap-test. "Per tutta la provincia di Salerno - spiega Maiese - l'Azienda ha organizzato la prevenzione primaria, atta ad avere un primo "step" che permetta di scoprire allo stato iniziale l'insorgere della malattia tumorale dando la possibilità ai soggetti colpiti di curarsi per tempo così da guarire. Parlare di soggetto "sano" è una terminologia inesatta! Va fatta una valutazione se il soggetto è sano e se è in salute! Gli esami che noi proponiamo, sono una forma di prevenzione". Gli fa eco il dott. Grosso che chiarisce: "Il nostro compito è quello di informare la popolazione sui tre screening gratuiti pubblicizzati dalla nostra ASL: il carcinoma della mammella, del collo dell'utero e del colon retto; con la possibilità per il gentil sesso di effettuare il pap-test. La prevenzione - rimarca Grosso - è molto importante, perché ci permette di scoprire sul nascere forme tumorali che altrimenti potrebbero essere silenti e manifestarsi quando ormai è troppo tardi! Inoltre, forniamo informazioni molto più complete sui vaccini che è possibile fare per prevenire malattie particolarmente temibili, di cui negli ultimi tempi si sente molto parlare, come la meningite: un tipo di malattia che incute molta "paura". Nello specifico, va spiegato, che la malattia si trasmette attraverso le gocce di saliva emanate quando si tossisce, oppure con lo starnuto per contatto diretto con le mani. In casi come questo la forma migliore di trattamento è la "prevenzione" perché trattare una meningite è estremamente difficile specie se di origine "batterica": è una forma molto complicata! Mentre se di origine "virale" si risolve più rapidamente. Fernanda Balestrieri, hostess promoter della campagna screening, descrive la dotazione scientifica a bordo del Roadsahow: "L'interno del TIR, tra cui un ambiente che funge da sala visita, è riscaldato; abbiamo un ecografo con tre sonde differenti per poter fare tre diversi tipi di indagine: l'ecografia pelvica, alla tiroide e al seno; inoltre, l'ASL Salerno, ci ha fornito il materiale per sottoporre le donne al pap-test; in altre piazze, abbiamo distribuito anche i kit per la ricerca di sangue occulto nelle feci. Ed oltre ai tre screening principali, forniamo informazioni anche per altri tipi di campagna attive nell'ASL quali quella antinfluenzale, contro la meningite e il tumore all'utero". Quanti chilometri avete percorso ad oggi? "Tantissimi! Siamo partiti il primo dicembre da Salerno ed abbiamo percorso la provincia facendo tappa a Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Sarno, Scafati, Pontecagnano, Battipaglia, Giffoni, Capaccio, Eboli, Sala Consilina, Cava dei Tirreni, Maiori, Padula, Vallo della Lucania, Agropoli, oggi qui a Sapri, domani a Palinuro e prossimamente stazioneremo due giorni a Salerno (il 20 in piazza Mazzini e l'indomani al parcheggio Casalbore); l'ultimo giorno (giovedì 22) saremo a Pagani in piazza Sant'Alfonso. Per conoscere i nostri spostamenti, basta cliccare "mi piace" sulla pagina facebook di "ASL in Vita" o su quella della Publipeas che è la nostra Azienda di Comunicazione. Lì è possibile trovare tutte le informazioni ed il "calendario" delle varie tappe. Lusinghiero e premiante il commento espresso dal deputato Pd Simone Valiante che ha applaudito all'iniziativa dicendo: "E' una giornata importante! Oltre a sensibilizzare sui screening in atto, oggi qui si diffonde anche l'attività della nostra Azienda Sanitaria sul territorio. Un plauso all'Azienda Sanitaria Salerno, per questa bella attività di screening realizzata sui territori perché è importante conoscere quello che si realizza ed è importante arrivare al cittadino; fare attività di screening e al contempo fare attività di conoscenza del lavoro svolto dalla nostra Sanità Pubblica! E'un baluardo da difendere, che in questi anni, abbiamo troppo spesso sacrificato per altri interessi della Sanità. Noi, siamo affinché la Sanità Pubblica funzioni e funzioni bene; perchè arrivi a tutti i cittadini, restituendo anche la "fiducia" che i cittadini chiedono al nostro Sistema Sanitario Pubblico. Un plauso, alla Direzione Generale e Sanitaria dell'ASL di Salerno per questo tipo di iniziativa che è importantissima, per ricostruire anche un rapporto di fiducia, che c'è, che esiste, lo sappiamo …ma che va rafforzato e consolidato!". (Pino Di Donato)
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