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Sapri: Impianto Sportivo Dopolavoro Ferroviario, incontro con RFI
Si è concluso l'incontro con l’ing.Ilaria Maggiorotti di RFI per individuare un percorso tecnico/amministrativo finalizzato al recupero dell’impianto sportivo dismesso da anni e ridotto in pessime condizioni a causa dell’abbandono. L’amministrazione comunale ha confermato la volontà di ottenere in comodato d'uso l’area con l’obiettivo di ripristinare il funzionamento degli impianti sportivi anche attraverso il coinvolgimento di soggetti privati o associazioni. Nel corso dell’incontro si è anche prospettata la possibilità della cessione a titolo oneroso delle aree dell’ex-Dlf al Comune, iniziativa che dovrebbe essere attuata attraverso una procedura di evidenza pubblica. Si è deciso di aggiornare al 03/11/2016 il tavolo tecnico per acquisire ulteriori elementi per individuare la soluzione più facilmente attuabile per avviare con rapidità la riqualificazione dell’importate impianto sportivo. Sono soddisfatto dell’incontro di oggi -ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Del Medico- finalmente siamo riusciti, dopo anni di tentativi, ad avviare un percorso serio per consentire alla Città di Sapri di riappropriarsi di un’area importantissima per i nostri giovani. Speriamo di riuscire a trovare un punto d’incontro con RFI proprietaria dell’impianto in occasione del prossimo incontro. (Comune di Sapri - Il Sindaco Giuseppe Del Medico)
Sapri: Ex-cementificio, si continua a lavorare per riqualificazione area
Nuovo incontro del tavolo di concertazione pubblico/privato sul futuro dell'area dell'ex-cementificio in attuazione del protocollo d'intesa del luglio 2013 per l'abbattimento dell'ecomostro e la riqualificazione urbanistica del sito. Nell'incontro di ieri l'amministratore di Club Tirrenico dott. Giovanni Sannino proprietaria dell'area ha presentato una prima proposta di fattibilità per il recupero dell'ex-cementificio, rispettando le indicazioni dell'atto di indirizzo condiviso nella prima riunione: - l’incentivazione al riuso delle aree degradate ai fini turistici ricettivi; - la riqualificazione del fronte Mare e del Collegamento CITTA’/PORTO/MONTE CERASO; - l’implementazione dell’offerta di servizi turistici della Città; - la tutela e la salvaguardia delle area collinari del Monte Ceraso e la loro valorizzazione; La proposta parte da una attenta valutazione complessiva del contest, delle criticità e delle potenzialità del territorio, dei punti di forza e delle debolezze dell'area di intervento. Sono individuate le pre-condizioni minime che possono rendere sostenibili e realizzabili le ipotesi di trasformazioni dell'area con vocazione Turistico/Ricettivo/Residenziale con investimenti privati: - accessibilità al territorio (Alta Velocità) - completamento del Porto/Marina - riqualificazione del FronteMare
Da una analisi dei dati disponibili e utilizzando esperienze similari sono state definite funzioni, destinazioni e dimensioni dell'intervento di riqualificazione urbana che possono avere una sostenibilità in termini di costi/benefici: Hotel (min.2400 mq/max 4800 mq) In base ai riscontri di mercato, tale comparto è stato articolato in 60 camere. La presenza di ampi spazi comuni, funzionali al prolungato soggiorno degli ospiti, e di servizi di ristorazione, benessere e banqueting giustificano il dimensionamento ottimale dell’hotel in max 80 mq/camera.
Unità “buy to let” residenza alberghiera (min.1200 mq/max 2000mq) Sulla base delle indicazioni di mercato, il dimensionamento ottimale è di 60 mq netti per unità abitativa composta di 2 camere da letto, soggiorno, 2 bagni e cucina abitabile. La forte integrazione con l’hotel (facilities e servizi comuni) permette di limitare gli spazi comuni a: hall, reception e passaggi di collegamento
La “Corte” (min.800 mq/ max 1500 mq) La Corte funge da centro servizi ed è localizzato strategicamente in posizione baricentrica rispetto all’hotel e alle unità “buy to let”. Oltre ai negozi (moda, parrucchiere, edicola), è previsto un centro benessere(SPA) di max 800 mq
Unità residenziali porto/marina (min.1500 mq/max 2000 mq) Il mix di superfici per tipologia e la dimensione media delle unità (50/80mq) rispecchia i parametri di mercato per sviluppi immobiliari residenziali connessi al Porto/Marina (posto barca/residenza) all’interno di complessi turistici integrati
Sulla base di esperienze comparabili riferite a resort turistici integrati, gestiti da operatori professionali di rilievo internazionale hanno stimato anche le ricadute occupazionali: - circa 100 addetti impiegati nell'attività di resort - circa 150 addetti impiegati nell'indotto
La proprietà ha fatto un ottimo lavoro-ha commentato il ViceSindaco ing.Ricciardi- lo studio di fattibilità presentato è un primo passo per la costruzione di una ipotesi di riqualificazione di un'area strategica per il futuro della Città. Le proposte ci sembrano in linea di massima condivisibili e rispettose delle indicazioni dell'amministrazione comunale, abbiamo finalmente abbandonato l'idea del "mega albergo" di 80.000 MC mai realizzato. Ci sono ottimi spunti nello studio di fattibilità che devono essere oggetto di riflessione, ovviamente siamo soddisfatti dell'impostazione complessiva che è rispettosa degli impegni assunti: -tutela delle aree collinari -utilizzo solo dei suoli già edificati -sostenibilità urbanistica dell'intervento
Non possiamo sbagliare - conclude il Sindaco- il nuovo PUC dovrà prevedere per quell'area la realizzazione di un intervento sostenibile e realizzabile, la Città non può attendere altri sessanta anni. La demolizione del Cementificio è solo il punto di partenza, anche se un bellissimo punto di partenza di cui siamo molto felici. Il nuovo incontro del tavolo pubblico/privato è fissato per la prossima settimana per una valutazione del documento presentato, saranno presenti anche i tecnici incaricati della redazione del nuovo PUC. (Comune di Sapri - Giuseppe Del Medico)
Ignacchiti: segnalazioni ed encomio per i lavoratori della Comunità Montana
Al Sig. Presidente della Regione Campania Al Sig. Presidente della Comunità Montana Bussento-Lambro e Mingardo Al Sig. Sindaco del Comune di Sapri Al Sig- Sindaco del Comune di Vibonati Al Sig. Sindaco del Comune di Torraca Al Sig. Sindaco del Comune di Tortorella Al Sig. Sindaco del Comune di Casaletto Spartano Al Sig. Sindaco del Comune di Caselle in Pittari Agli organi di stampa e d’informazione
Oggetto: segnalazioni ed encomio per i lavoratori della Comunità Montana. Sono Luciano Ignacchiti da Sapri, libero opinionista rispettoso delle Istituzioni e della legalità. Per quanto previsto dalla nostra Costituzione art. 21 e 50 ed altri, sento il dovere di segnalare alla SS.VV., per le proprie competenze, il meritorio lavoro svolto ed in corso d’opera da parte di lavoratori della Comunità Montana sulla strada provinciale 16, che collega Sapri a Torraca, Tortorella, Casaletto Spartano e Caselle in Pittari. Finalmente, dopo annose continue segnalazioni e lamentele, si riesce a vedere un impegno di pulizia e regimentazione delle acque piovane, un tempo svolto dai cantonieri che, per informazioni assunte, sono stati destinati ad altro servizio.
A riguardo, mi permetto evidenziare che sulla stessa provinciale permangono altrettanti annosi problemi non meno importanti, sia di carattere strutturale che igienico-sanitario che di seguito sintetizzo.
Strutturali: - frane, smottamenti, avvallamenti, carenza di segnaletica sia sulla carreggiata che ai laterali, asfalto gruviera, protezione laterale carente, ecc.
Igienico-sanitari: - ingenti quantità di pattume di ogni genere sottostante la sede stradale ai laterali e piazzole di servizio (indice della nostra società di consumo e grado di civiltà raggiunto!).
Mi permetto ricordare, a chi di competenza, che già in data 3 marzo 2014 con lettera aperta dal titolo “dopo 3 mesi di gestazione... la Provincia ha partorito un topolino” evidenziai quanto sopra descritto nonchè le decine di frane esistenti ed in corso di formazione ed in particolare quella al Km 1.3 sul tratto Sapri – Torraca che costituì interruzione totale di percorrenza per mesi 3, poi restituita al traffico veicolare il giorno 28 febbraio 2014, ad eccezione di pullman e mezzi di locomozione di grosse dimensioni per il limitato tipo di intervento effettuato e cioè: restringimento di carreggiata quasi al 50% e protezione a valle per un tratto di circa 20 metri con un guardrail su di un cordonetto di cemento; soluzione aggravatasi nella sua pericolosità e rischio di nuova interruzione. Nei tre mesi di interruzione si sopperì utilizzando tre stradine laterali interpoderali forse di proprietà privata condominiale, ricadenti nei Comuni di Torraca, Sapri, Vibonati, per le quali invito i loro Sindaci, certamente sensibili al problema, a renderle possibilmente libere all’utenza migliorandone le condizioni di percorrenza e sicurezza, soprattutto quella che dalla ASL di Sapri si innesta alla Provinciale all’altezza di un Ristorante di certo riutilizzo. Quanto da me lamentato è stato condiviso da più utenti e documentato dall’articolo a firma del bravo e sensibile giornalista, Vito Sansone, datato 10 marzo 2015 sul quotidiano “La Città”, dal titolo “La strada record delle frane” e tra gli intervistati le dichiarazioni: della Dott.ssa Catia Sofia Pitta, farmacista in Torraca ed Enzo Lovisi, giovane ristoratore abilitato chef e proprietario di un Ristorante nel Comune di Vibonati. L’augurio è: che quanto segnalato venga preso in debita considerazione e che gli operai in servizio della Comunità Montana possano trovare garanzia di continuità lavorativa per il loro riconosciuto impegno e disponibilità anche a risanare le zone di discarica a cielo aperto. Il sottoscritto si dichiara disponibile a concorrere in forma volontaria al risanamento così come avviene in altri centri organizzati, soprattutto in questo mese con la ragione sociale “Puliamo il mondo”. A riguardo, mi permetto allegare una mia lirica in tema dal titolo: “Pianeta Terra”, premiata l’8 aprile 2010 in Campidoglio nella Sala Protomoteca dall’Associazione Culturale “Albero Andronico” di Roma. Speranzoso, saluto cordialmente e ringrazio gli operatori della Comunità Montana. (Luciano Ignacchiti)
Anas: aggiudicati i lavori di manutenzione straordinaria SS18
Campania, Anas: aggiudicati i lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino e l’integrazione delle barriere paramassi per la difesa del corpo stradale lungo la strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, in provincia di Salerno. Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì 31 ottobre 2016, l’esito della gara relativa ai lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino e l’integrazione delle barriere paramassi per la difesa del corpo stradale lungo la strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, tra il km 218,000 ed il km 220,600. Nel dettaglio, l’appalto – del valore complessivo di 520 mila euro, aggiudicato all’impresa Forti Costruzioni S.r.l. con sede in Terni – permetterà l’esecuzione di un intervento consistente nell’inserimento di reti paramassi volte al sostegno del materiale roccioso presente su alcuni tratti del versante sud-ovest del Monte Ceraso, situato in provincia di Salerno. I lavori verranno eseguiti a partire da un tratto in corrispondenza del territorio comunale di Sapri fino alla località Canale di Mezzanotte, al confine con la regione Basilicata (Comune di Maratea, provincia di Potenza). L’intervento permetterà altresì di prolungare la barriera paramassi già presente in località Canale di Mezzanotte. I lavori hanno lo scopo di salvaguardare la sicurezza della circolazione stradale in quanto il versante montuoso in questione è stato, in passato, interessato da eventi franosi riconducibili prevalentemente al distacco di materiali rocciosi che, in taluni casi, hanno compromesso la regolare circolazione lungo la sottostante statale 18. (Biggi Chiara)
Il Comune di Santa Marina diffida la Generale Infratel Spa
Dal Comune di Santa Marina arriva la decisione di diffidare la Generale Infratel S.P.A, soggetto attuatore del Piano banda larga e ultralarga nazionale, ad effettuare ad horas, i lavori di realizzazione del collegamento "Der. Policastro B.no 2- Santa Marina - ARL- S. Marina". Sono trascorsi circa tre anni dal rilascio della prima autorizzazione comunale al programma per lo sviluppo della larga banda per l'abbattimento del digital divide e, ad oggi, nel Comune non sono stati effettuati i lavori, impedendo di fatto di terminare le opere propedeutiche alla fruizione del citato programma e creando gravi squilibri territoriali con i paesi confinanti nei quali già il servizio è stato da mesi attivato. "Abbiamo maturato questa decisione -spiega il Sindaco Giovanni Fortunato- in seguito alle numerose sollecitazioni delle aziende che operano sul territorio nonché di privati cittadini, che hanno persuaso questa Amministrazione a diffidare Infratel S.P.A e ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per impedire ulteriori ed ingiustificati ritardi nella chiusura dei lavori, necessari per la fruizione di un pubblico servizio utile per i cittadini e, ormai, essenziali per le aziende. La società Infratel Italia- continua il primo cittadino- ha già percepito dei finanziamenti pubblici comunitari, nazionali e regionali per la realizzazione delle infrastrutture per la larga banda, ed è stata trasmessa in data 03.05.2016, una prima diffida rimasta senza riscontro. La missiva odierna è stata inviata anche all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al fine di chiederne controlli e vigilanza sulle modalità di distribuzione dei servizi per l'eliminazione del digital divide e, per conoscenza, al Prefetto di Salerno e al Presidente della Regione Campania". (Comune di Santa Marina)
Recanati: Premio ad Alessandro Sorrentino e Simona Poggi
Premio ad Alessandro Sorrentino e Simona Poggi dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati. Il Presidente del Centro Nazionale Studi Leopardiani Fabio Corvatta e l'Assessore alla Cultura di Recanati Rita Soccio hanno conferito una targa per l'organizzazione e la promozione del Trebbo poetico a Simona Poggi, e come voce narrante dell'iniziativa all'attore Alessandro Sorrentino,originario di San Giovanni a Piro. Nell'occasione è iniziata una collaborazione tra l'Associazione Culturale Arte DOC e il Centro Nazionale Studi Leopardiani (CNSL) con l'intento di organizzare manifestazioni culturali dedicate a Leopardi tra cui si proseguirà la tradizione del Trebbo. Il trebbo poetico dedicato a Leopardi si è tenuto presso l'Auditorium del Centro Mondiale della Poesia e della Cultura "Giacomo Leopardi" sabato 22 ottobre di fronte ad un qualificato pubblico che ha notevolemte apprezzato apprezzato l'intervento critico di Alberto Folin noto studioso e saggista di Leopardi. Sulle doti di Alessandro Sorrentino cosi si è espressa una persona presente alla serata "Ho apprezzato davvero molto la capacità empatica e fusionale di entrare nel corpo della poesia leopardiana attraverso la tua "laringe pensante "mia definizione dell'atto fonico-interpretativo. Hai coniugato in modo mirabile slancio emozionale e trattenimenti meditativi".
Il Presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani Fabio Corvatta, Simona Poggi e Alessandro Sorrentino
Piernazario Antelmi, delegato WWF Campania, e Roberto Zacco presidente Associazione Parco Marinella Onlus, hanno inviato una richiesta di collaborazione alle dirigenti Istituto superiore Carlo Pisacane e Istituto Comprensivo S.Croce di Sapri e al sindaco di Vibonati per un progetto, da realizzare con la partecipazione attiva degli alunni, di piantumazione di flora tipica, in special modo di giglio di mare, in una particolare area dunale dell'Oliveto di Villammare. Fanno altresì presente che un progetto di rigenerazione e tutela del cordone dunale ancora presente sulla spiaggia dell'Oliveto, protetta da norme nazionali e europee, già in fase avanzata di realizzazione, è stato presentato nel giugno 2016 al comune di Vibonati ottenendo il patrocinio sia del comune stesso che del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano quale area contigua. Tuttavia, la piantumazione di flora tipica delle dune nella particolare area dell'Oliveto risulta necessaria in quanto presenta un forte degrado per calpestio, transito di auto e pulizia con mezzi meccanici avvenuti sulla spiaggia per diversi anni, causando la perdita della flora psammofila. Crediamo che il progetto serva a sensibilizzare i ragazzi - dichiarano i responsabili delle due associazioni - alla conoscenza e tutela degli ecosistemi naturali dai quali tutti gli esseri viventi dipendono per vivere. (Paolo Abbate attivista WWF - Associazione Parco Marinella Onlus)
Gruppo Consiliare Insieme per Sapri: Comunicato del 25-10-16
L'arroganza e la violenza verbale del sindaco, del vicesindaco e di qualche fedelissimo che stanno impreziosendo questi ultimi mesi di governo cittadino, esulano da ogni civile discussione politica. Da sempre la capacità del potere di confrontarsi con ironia e satira ha distinto le persone... Comunque non sarà di certo l'imbarbarimento del nuovo politichese locale fatto di ”banda di..." o "morti che camminano" o ancora peggio la presunta indignazione, a comando, del Carneade di turno a zittirci o a fermare la nostra azione di controllo. Se da un lato, anche a smentire le pretestuose strumentalizzazioni, non ci risultano problemi di sicurezza e incolumità della nuova scuola di via Kennedy, dall'altro siamo convinti, forti di numerose segnalazioni, di infiltrazioni d'acqua e di strutture non propriamente attrezzate all'uso preposto per evidenti difetti di progettazione. Il gruppo consiliare Insieme per Sapri che ha gioito insieme alla città delle nuove strutture tanto attese (in controtendenza rispetto a altre prassi ben note del recente passato) oggi, a opere completate, torna al proprio ruolo di vigilanza informando la cittadinanza che dopo aver ricevuto le segnalazioni citate ha chiesto agli attori istituzionali competenti (non fidandosi delle parole del sindaco) una verifica sull'iter seguito, sulle caratteristiche merceologiche dei materiali utilizzati, sulla corrispondenza tra i lavori eseguiti e quelli appaltati e messi a gara nonché sul corretto utilizzo dei fondi pubblici. Nello stigmatizzare dunque l’arroganza dei due amministratori che stranamente si sentono tanto coinvolti tecnicamente, rivolgiamo l'invito a far pubblicare, tanto per parlare di scuole, sul sito del comune, così come richiesto dai cittadini, i certificati di agibilità della struttura scolastica di via Crispi, essendo presente nel fascicolo visionato dai sottoscritti la sola relazione del tecnico comunale con l’esaustiva formula "come l'anno scorso". Se poi, infine, in ossequio alla tanto richiamata trasparenza, volessero pubblicare il certificato dei Vigili del Fuoco sull’idoneità della struttura del cine-teatro propedeutico a qualsiasi tipo di utilizzo (inaugurazione compresa) che cerchiamo di avere da mesi forse farebbero cosa gradita ai cittadini tutti. (Gruppo Consiliare Insieme per Sapri)
I "cattivi maestri", i "buoni" e i "cattivi". Sono passati tre anni da quando si è tentato di aprire un circolo PD a Sapri. Perché parlarne? Non certo per rimestare in quello che è, ma non per colpa mia, fango. Vorrei parlare del futuro del territorio e dei giovani; mi interessa il presente che non può essere degno, fertile se non vi è chiarezza sugli accadimenti passati, sul ruolo che i singoli individui vi hanno svolto. Le pagine passate si possono e devono chiudere ma nella chiarezza. Quindi occorre parlarne per più di un motivo. PRIMO perché non se n'è mai parlato, mai vi è stato un dibattito sull'argomento che, si badi bene e questo è il SECONDO motivo, non riguarda solo coloro che fanno riferimento al PD poiché il fatto è rilevatore di una diffusa mentalità, di un comune modo di fare. TERZO motivo. Molto probabilmente i protagonisti, le "spalle" e i figuranti (con una metafora scolastica li definisco "cattivi maestri", "cattivi bidelli" e "bravi scolari"), contando sulla scarsa memoria collettiva, si riproporranno, con ruoli e modi diversi, sulla scena pubblica. Senza ammettere nessun errore (salvo forse ammettere un patetico momento di distrazione), senza manifestare nessun pentimento! Immacolati! Cambia la musica ma i musicanti sono sempre gli stessi. Il QUARTO motivo è rappresentato dai danni che, soprattutto i protagonisti, hanno arrecato. Danno per la democrazia, già malata, che dagli inciuci riceve ulteriori colpi. Danno alle istituzioni che già godono di cattiva fama, ricordo, fra l'altro, che i partiti sono previsti dalla Costituzione. Danno per la cultura, civica e non, che già asfittica è ulteriormente danneggiata dal voluto clima che impedisce qualsiasi vero dibattito, qualsiasi critica (le ipocrite dichiarazioni su questo punto si sprecano). Danno per la coesione sociale già debole, si è ulteriormente alimentata la sfiducia, lo spirito di parte. Insomma hanno creato e continuano a creare "capitale sociale cattivo". Potrei continuare. Tutto ciò non è passato, è il nostro presente. I principali responsabili di tale situazione, si badi bene, non stanno da una sola parte. Vi è un clima negativo, una mentalità maggioritaria che ostacola la crescita civile, culturale ed economica di Sapri. Tutto si può fare purché non sia intaccata la mia fazione, non sia a rischio la mia posizione; tutto si può cambiare purché nulla cambi. Tutto ciò ha varie cause, alcune antiche, e numerose conseguenze. Grave è il completo ribaltamento di valori. Alcuni esempi: trasparenza/opacità; schiettezza/reticenza; proattività/reattività; lealtà/doppiezza; passione/apatia; coraggio/pavidità; coerenza/trasformismo; autonomia/asservimento; superficialità/riflessività; ecc. ecc... Ecco, secondo Voi chi si pone nel primo termine di ciascuna coppia, a Sapri, è il "buono" o il "cattivo" ? (Massimo Calise)