Nata nel 2009, dopo la tragica scomparsa del giovane Carmine Speranza, su iniziativa dei suoi amati genitori Alfonso e Filomena, supportati da amici e parenti, l’Associazione Onlus Carmine Speranza di Torre Orsaia ha raggiunto obiettivi degni di nota che vale la pena menzionare. Premesso che fa più vittime l’arresto cardiaco, con 60.000 decessi ogni anno, che il cancro, va sottolineato che questa Associazione di utilità sociale ha salvato, in questi anni di intensa attività, 14 vite umane, ha dotato di defibrillatore DAE (semiautomatico esterno) numerosi Comuni del Cilento ed ha trasmesso la cultura del primo soccorso BLS-D, della rianimazione cardiopalmare, istruendo tantissime persone. E’ diventata una grande famiglia, dove la sincera amicizia, la professionalità e la passione civile sono caratteristiche fondamentali! E questi Amici, nel nome di Carmine Speranza, un giovane prossimo alla laurea in Scienze Umanistiche presso l’Università Lumsa di Roma, dotato di profonda sensibilità e senso degli altri, ci dicono a chiare lettere, attraverso i loro Corsi, che bastano due mani per salvare una vita! E l’intervento dovrà essere efficace e veloce, in attesa dei soccorsi. Per intenderci: è necessario mettere in pratica subito il massaggio cardiaco precoce e l’utilizzo del defibrillatore se disponibile. Tra le attività di questa benemerita Associazione, inoltre, va evidenziato lo screening periodico sul territorio delle malattie cardiovascolari, tiroidee e del diabete. Per info, basta contattare la referente del gruppo di lavoro Dora Caputo, istruttrice nazionale BLS-D IRC, e la Presidente dell’Associazione Onlus Carmine Speranza, Filomena Caputo (info@onlus-carminesperanza.org - 0974-985583). (Tonino Luppino) 




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