Un altro galantuomo è volato in Cielo! L’avvocato Giovanni Cunto (nelle foto), mio professore di storia e filosofia, quando, nei “favolosi anni”, gli indimenticabili anni Sessanta!, frequentavo il mitico liceo classico “Carlo Pisacane”, oggi che ci ha preceduti nella Casa del Signore, lo ricordo con affetto e stima. La morte dell’avvocato Cunto ha destato unanime cordoglio e vivo rimpianto. Mi rendo conto che ha gettato nello sgomento la sua figlia unica, avvocatessa Antonella, alla quale, in questi giorni, manca la sua presenza, e nulla potrà colmare il vuoto, nonostante la fraterna solidarietà e le visite affettuose di parenti ed amici! Mi auguro, però, che Antonella, nel suo grande dolore, non dimentichi che il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati! Sì, d’accordo, un’eternità non basterà per cancellare il suo dolore, ma Antonella dovrà “aprirsi alla vita”, perché così vuole, ne sono certo!,il suo caro papà! Dell’avvocato Cunto, ricordo la sua giovialità e la sua professionalità. Era severo, ma, nel contempo, affettuoso e dotato d’un grande senso dell’umorismo. Ci voleva bene e noi gliene volevamo un mondo! Aveva una bella voce “radiofonica” ed era uno studioso scrupoloso, che alternava salaci battute di spirito a rimproveri, che noi, studenti irrequieti ma sensibili, “metabolizzavamo” con piacere, perché erano salutari! L’avvocato Cunto è stato primo cittadino della Città di Sapri per ben tre volte, lasciando un buon ricordo tra i cittadini! L’ho intervistato molte volte e posso affermare, con intima convinzione, d’aver sempre conversato amabilmente con un galantuomo dai solidi princìpi morali. Addio, caro Professore: sono sicuro che sei nella pace degli Angeli! (Tonino Luppino) Il professore e avvocato Giovanni Cunto
|