Sapri- “Il ministro della giustizia, Andrea Orlando, chiude l’ufficio del Giudice di Pace di Sapri. Una decisione che offende il nostro territorio e la nostra città”. Abbiamo fatto un «generoso e puntuale lavoro», che ha impegnato per due anni il consiglio comunale e la giunta, per mantenere in vita l’Udp per il quale il Comune di Sapri si era addirittura accollato la totalità dei costi di gestione (circa 70.000 euro annui). Una chiusura inaccettabile, che arriva come un colpo di scure. Una scelta illogica, carente e contraddittoria considerato che le “criticità” citate nel decreto, a giustificazione della chiusura, sono state superate con l’intensa attività svolta finalizzata ad individuare le figure professionali da assegnare all'ufficio. (dopo la indisponibilità del dipendente comunale già distaccato e formato). Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale ed alla disponibilità della Regione Campania, in tempi brevissimi, è stato possibile individuare nuovo dipendente che avrebbe dovuto ricoprire le funzioni di “Cancelliere”, prontamente comunicato con nota del 22.10.2015 al Ministero di Giustizia e al Presidente del Tribunale. Non possiamo tollerare, ancora, azioni di sottrazione di servizi a danno della nostra Comunità e dei Cittadini del Golfo di Policastro, che verrebbero gravemente penalizzati e privati di un presidio di giustizia di fondamentale importanza per un comprensorio di circa 50 mila residenti. (Giuseppe Del Medico - Sindaco di Sapri)
- La decisione di chiudere l'Ufficio del Giudice di Pace è stata presa dal ministro della giustizia Andrea Orlando attraverso un decreto firmato il 22 ottobre 2015. Dal prossimo mese di dicembre le funzioni dell'ufficio saprese saranno espletate da Sala Consilina.
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