Cittadinanzattiva Sapri: disagi dovuti al trasferimento della Commissione Invalidi Presidente Regione Campania ON. Vincenzo De Luca Assessore Regionale Istruzione e Politiche Sociali Prof.ssa Lucia Fortini Direzione Regionale INPS Campania Direttore Alberto Scuderi Direzione Provinciale INPS Salerno Direttore Clelia Petrone E p.c. Agenzia INPS Sapri Responsabile Leonardo Pascarella Direzione Nazionale Cittadinanzattiva Dott. Antonio Gaudioso Segretario Regionale Cittadinanzattiva Campania Cav. Nando Iavarone Sindaco di Sapri Arch. Giuseppe Del Medico Organizzazioni Sindacali Sapri, 13 ottobre 2015 - Prot. N. 31/P. Oggetto: ripristino Commissione visite mediche per riconoscimento prestazioni previdenziali ed assistenziali invalidità civile. Registriamo e Vi partecipiamo le tante lamentele per i disagi determinati dallo spostamento della Commissione Invalidi da Sapri a Salerno. La suddetta Commissione, in precedenza allocata presso i locali del Distretto Sanitario n. 71 (Sapri-Camerota), ben veniva incontro alle esigenze di un territorio vasto, comprendente 17 Comuni, con una popolazione di oltre 50.000 abitanti. Il trasferimento della suddetta Commissione nel Capoluogo provinciale ha determinato disagi enormi a cittadini affetti già da gravi problemi salute, nella stragrande maggioranza avanti con gli anni e, non di rado, anche con problemi di deambulazione. Pensiamo sia compito delle strutture pubbliche (e in particolare di quelle sanitarie) di alleviare e, se possibile, risolvere i problemi e non di aggravarli; e un siffatto provvedimento non fa altro che appesantire i disagi, soprattutto, alle fasce più deboli. Non va dimenticato che Salerno dista dal Golfo di Policastro più di 100 chilometri; la mancanza di servizi pubblici è nota ed è aggravata da una situazione viaria ancora deficitaria. A questi già gravi problemi, bisogna aggiungere gli inconvenienti burocratici, come le lettere d'invito alle visite mediche che giungono in ritardo e, a volte, addirittura fuori tempo massimo! Ritardi che le persone interessate sono costrette a pagare con rinvii e altre attese. Una situazione insostenibile e che deve trovare assolutamente riparo, per evitare che tantissime persone continuino a subire disagi dovuti a colpe non dipendenti da loro responsabilità. Non sta a noi indicare le possibili soluzioni, ma giova ricordare che l'INPS ha una sede nella città di Sapri dove non sarebbe difficile attrezzare una stanza per le visite mediche. I risparmi di spesa e la riorganizzazione degli Uffici pubblici non si discutono, ma devono tenere conto anche delle esigenze e dei diritti sacrosanti dei cittadini. Persone che, come scritto anche dalla CGIL di Sapri, non possono essere considerati alla stregua di "pacchi postali". In attesa di positivi riscontri, Vogliate gradire cordiali saluti. Cittadinanzattiva Assemblea Territoriale di Sapri Il coordinatore Mario Fortunato |