In un clima di fraterna amicizia, Vibonati, suggestivo centro collinare del Golfo di Policastro, famoso per i suoi splendidi portali, ha accolto Enzo De Caro ed Andrea D'Ambrosio, rispettivamente attore protagonista e regista del corto "I frutti del lavoro". Prodotto dalla società napoletana "Iuppiter Group", con il sostegno dell’INAIL e dell’Università di Salerno ed i contributi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e della Banca di Credito Cooperativo del Cilento, questo corto si propone di sensibilizzare Istituzioni ed opinione pubblica sul delicato tema delle morti bianche e della sicurezza sul lavoro e di mostrare le incomparabili bellezze paesaggistiche ed i tesori storico-artistici del Golfo di Policastro. Tra gli attori, oltre a De Caro, figurano Alberto Franco, il saprese Umberto Iervolino, Eva Immediato ed il piccolo Gabriele D’Aquino. Applausi a scena aperta in piazza Nicotera, piena come un uovo, dopo la proiezione. Va sottolineato che, per testimoniare la gratitudine dei vibonatesi, Michela Rina ha consegnato a De Caro, un'opera dell'artista locale Emanuele Lione. Visibilmente commosso, l'attore napoletano ha espresso parole di ringraziamento, mettendo in rilievo l'innato senso di ospitalità della popolazione del caratteristico borgo. Per la cronaca, va aggiunto che, prima della proiezione del corto, s'è svolto un Convegno sul tema: "I piccoli borghi protagonisti del cambiamento", al quale hanno partecipato: l'Assessore regionale Franco Picarone, Maria Ricchiuti, Consigliere regionale, Franco Alfieri, Sindaco di Agropoli, ed i Consiglieri comunali di Vibonati Manuel Borrelli e Giovanni Scognamiglio, organizzatori, con Antonietta Limongi, della manifestazione vibonatese. (Tonino Luppino) De Caro riceve il premio
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