La manutenzione del verde, specialmente pubblico, è un’esigenza, dettata da motivi ornamentali e di pericolo. ssa è stata un’attività tradizionale nella Sapri passata, ma poco praticata ultimamente. Ne sono prova gli alberi, che avrebbero dovuto adornare il Corso Italia e i giardini attigui, che, per le loro vistose dimensioni, in presenza di trombe d’aria, insidieranno l’incolumità di persone e cose. Il principio di sussidiarietà, regolato dall’art. 118 della Costituzione italiana, m’induce a prospettarne il problema agli Amministratori locali. Essi, in caso d’incuria , in presenza di sinistri, ne risponderanno per dolo, dopo essere stati allertati. Un sentito invito alla “Cittadinanza Attiva” locale ad essere vigile e a dare apporti per tirare la Città della Spigolatrice fuori dalle secca e riportarla alle antiche glorie. (prof. Nicola Pisani) |