Sabato prossimo, 30 maggio, verrà a Sapri Rodolfo Matto (nella foto), attore, regista, clown, gelotologo e divulgatore dello Yoga della risata nei vari settori della vita sociale.
Rodolfo, nella mattinata, incontrerà gli studenti nei due Istituti Superiori di Sapri ("Leonardo da Vinci" e "Carlo Pisacane"); mentre, nel pomeriggio (alle ore 16.30), nell'Aula Consiliare del Municipio, alla presenza del Sindaco, incontrerà i cittadini ed anche infermieri e medici.
Infatti, Rodolfo, oltre a parlare dello Yoga della risata (metodo studiato e divulgato dal medico indiano Madan Kataria, nella foto), illustrerà il suo progetto rivolto al personale medico e paramedico dell'Istituto contro i tumori "Pascale" di Napoli, (esteso anche ai pazienti!), che, come si sa, è esposto a stress psico-emozionale, nel quotidiano contatto con pazienti con patologie gravi.
Lo Yoga della risata è: pura energia postiva; rafforza il sistema immunitario; abbassa la pressione sanguigna; controlla la glicemia e mantiene il cuore sano. E' un metodo unico, perchè combina esercizi di risate e respirazione Yoga (Pranayama), e produce benessere fisico, mentale ed emozionale!
"Con la convinzione che una risata alla fine ci salverà -osserva Rodolfo Matto- lavoro per la diffusione dello Yoga della risata come pratica all'interno di scuole, aziende, istituzioni forzate come il carcere minorile di Nisida, strutture del sociale, associazioni e nuclei familiari!". (Tonino Luppino)

Rodolfo Matto

Madan Kataria

Marco Martorano ha comunicato al Sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico la sua volontà di rassegnare le dimissioni dalla carica di Vice-Sindaco e da Consigliere Comunale.

La decisione presa con profonda sofferenza è un gesto di assunzione di responsabilità individuale di fronte alla paralisi delle politiche sociali dovute al Commissariamento del PdZ. “Tre anni di attesa, tre anni di risposte non date, tre anni di inutili conflitti, tre anni di servizi inesistenti, tre anni in cui tutti i drammi del sociale si sono espressi ( droga, disagio giovanile, violenza di genere ) nella loro forma peggiore e nessuno ha avuto una presa in carico vera e duratura”.
Non condivido la decisione di Martorano ma la rispetto - ha dichiarato Del Medico- le responsabilità del fallimento delle politiche sociali non sono ascrivibili al suo operato. Voglio comunque ringraziare il Vicesindaco per il suo impegno a servizio delle istituzioni dimostrato in questi anni.
(Comune di Sapri)

Marco Martorano

Scalea (Cs)- Nelle prime ore del 21 maggio 2015, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di 21 persone, esponenti anche di rilievo della criminalità organizzata, ritenute responsabili a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, turbata libertà degli incanti, favoreggiamento personale, traffico di tabacco lavorato estero, ricettazione, calunnia, intralcio alla giustizia e violazioni di domicilio, tutti aggravati dalle metodologie mafiose. I provvedimenti sono stati emessi sulla scorta delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Scalea e coordinate dal Procuratore LOMBARDO, dai Procuratori Aggiunti LUBERTO e BOMBARDIERI e dal Sostituto Procuratore BRUNI. Le indagini hanno consentito di delineare gli assetti di un’associazione per delinquere di tipo ‘ndranghetistico denominata “Valente-Stummo”, operante nel territorio del comune di Scalea e paesi viciniori, in collegamento con l’associazione denominata Muto, della quale riconoscono la sovra ordinazione ‘ndranghetistica. L’attività della cosca, avvalendosi della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo, era finalizzata al controllo ed allo sfruttamento delle risorse economiche della zona mediante il compimento di delitti contro il patrimonio e contro la persona ed, in particolare, la consumazione di una pluralità di estorsioni in danno di diversi commercianti ed imprenditori del luogo nonché la turbata libertà degli incanti finalizzata ad accaparrarsi immobili di rilevante valore, inibendo la partecipazione all’asta di altre persone. L’indagine, che ha portato alla emissione dei suddetti provvedimenti, si pone in prosecuzione dell’attività investigativa della stessa Compagnia, che aveva condotto nel luglio del 2013 all’esecuzione di 39 provvedimenti cautelari riguardanti anche alcuni Amministratori Comunali di Scalea, tra cui il Sindaco pro-tempore, 5 assessori e il Comandante della locale polizia municipale. Sulla base delle risultanze investigative circa il condizionamento da parte della criminalità organizzata di quella Amministrazione, il 25 febbraio 2014, era stato emesso il Decreto del Presidente della Repubblica per lo scioglimento del Consiglio Comunale di Scalea, che è ancora gestito da una Commissione straordinaria. (Carabinieri)

La Corte di Appello di Salerno ha confermato oggi l'assoluzione per tutto il Consiglio Comunale di Torraca presieduto dall'ex Sindaco Daniele Filizola nonchè per la Giunta, l'Uffico Tecnico e i consulenti (ad esclusione di 4 consiglieri di minoranza che non erano stati rinviati a giudizio).
Gli imputati erano stati processati per un affidamento alla società Sviluppo Torraca relativo al taglio del bosco della Mangusa affidato, secondo l'accusa, illecitamente e senza procedere a gara pubblica.
Assolto anche il Presidente di Sviluppo Torraca, società partecipata interamente dal Comune. Gli imputati erano stati già assolti in passato dal Tribunale di Sala Consilina con la formula che il fatto non costituisce reato. Oggi la Corte d'Appello di Salerno, presieduta dal Presidente Pasquariello, ha confermato le assoluzioni nel giudizio celebrato per l'appello dal Pubblico Ministero dott. Carlo Rinaldi, collegio difensivo composto dall'avv. Paolo Carbone, avv. Francesco Castiello e avv. Giovanni Falci.

Bisogna riconoscere al primo cittadino di Sapri, architetto Giuseppe Del Medico, un primato incontestabile: ha dato conto del suo operato a metà del suo mandato!
Che bello! Non credo ci siano precedenti, nella lunga e travagliata storia politico-amministrativa della Città di Sapri!
Su un importante social network, ho esternato al Sindaco di Sapri alcune riflessioni pacate, dettate dal cuore! Ho scritto: "Grazie, Sindaco! Al momento, non so se hai gettato alle ortiche tutte le mie "riserve mentali" sulla nostra "difficile Città", dove "ognuno crede di essere qualcuno", sempre "pronto a giudicare, a spettegolare...e a dire..."! Da buon "vecchio cronista radiofonico", prendo atto, con soddisfazione, della "bella serata di democrazia partecipata", perchè "per la prima volta nella complessa storia amministrativa della nostra Città", un'Amministrazione Comunale "ha reso conto" del suo operato, a metà del mandato!".
Ed ho aggiunto: "Mi assicuri, ci assicuri, caro Sindaco, che "siamo una Città che sta chiudendo i conti con il passato!". E' vero, grazie a Dio!!!".
"Sei commovente, quando affermi con forza, che..."Il volto autentico di Sapri, è in una comunità che chiede, che ha voglia di fare e non rinuncia all'impegno davanti alle difficoltà!", e che "abbiamo bisogno di spingere e fare squadra insieme alle imprese, ai lavoratori, ai cittadini, per mettere insieme risorse pubbliche e private e dar vita a un patto per il lavoro e per i servizi sociali!".
Dunque, ringrazio il nostro primo cittadino, con la sincerità d'un cittadino che "...non ci credeva più", e che, oggi, "continua a sperare", con la consapevolezza che "il passato, sì quello del "Sindaco sfiduciato due volte", non farà più capolino!". (Tonino Luppino)

Giuseppe Del Medico