L’ingegnere cilentano scenderà nuovamente in campo da capolista, con il simbolo Caldoro presidente, a difesa del suo territorio.
Un aggettivo per riassumere la sua esperienza alla Regione Campania? Da dove ripartirà?
“E’ stata un’esperienza entusiasmante, bella ma, allo stesso tempo, difficile perché ci siamo ritrovati ad affrontare un clima di anti-politica e, soprattutto, abbiamo ereditato un situazione deficitaria con una Regione praticamente sull’orlo del fallimento. In questo contesto è difficile dare delle risposte alla gente e non certo per mancanza di volontà. I danni derivanti dalle passate gestioni hanno ridotto la nostra credibilità ai minimi termini ed ora l’obiettivo è ripartire dalla poltica di risanamento avviata in questi anni. Come delegato ai piccoli comuni per la prima volta sono riuscito a far assegnare contributi a realtà che nelle passate consiliature non avevano nessuna voce in capitolo”.
Si riparte da Caldoro...
“Per dare continuità ad un progetto che ha già dato frutti importanti”
Un’idea per la Regione
“Bisogna sviluppare al meglio le nostre risorse: turismo ed archeologia. Per far ciò è necessario anche organizzare al meglio e rilanciare la sanità in Campania con nuove assunzioni. Se sarò rieletto rilancerò l’idea di un’Asl Salerno Sud. Un’unica Azienda Sanitaria Locale non può sopperire alle esigenze di tutto il territorio ed è necessario che si arrivi ad un decentramento territoriale con Eboli come punto di confine. Inoltre è fondamentale bloccare le iniziative di alcune multinazionali che potrebbero generare gravi danni ambientali sia sul territorio del Vallo di Diano che nel Golfo di Policastro. Dalle trivellazioni all’installazione di un impianto che può avere lo stesso effetto deflagrante di una bomba atomica per la fornitura del gas al nord”.
(Pasqualina Marotta)

Giovanni Fortunato

Sei racconti, sviluppati con lo stile del romanziere e l'acume dell'investigatore.
Dopo la precedente fatica letteraria "Di notte è più semplice", Lucio Fiorillo si cimenta in una nuova avventura densa di emozioni e ribellioni interiori.
False conoscenze (Duminuco Editore) è un agile volume che innesta pensieri dolci, riflessioni profonde e rappresenta, a tratti, la quintessenza della personalità dell'autore.
Lo scrittore cilentano affronta con delicatezza, senza indulgere al protagonismo, il tema dell'amicizia, dell'amore, del sesso, le espressioni variegate dello scibile umano, le contraddizioni esistenziali, i rifiuti e le alchimìe quotidiane, le improvvide e nefaste manipolazioni della vita.
Fiorillo si spoglia anche delle sue certezze e mette a nudo le precarietà dell'essere umano, viaggiando e divagando nella sua sfera intima, toccando la profondità dell'anima, scivolando ed ispezionando negli abissi della spiritualità. Come quando il lettore si imbatte nel carismatico commissario La Mantia, saggio ed esperto, ma gravido di dubbi. Quasi a voler certificare la caducità degli uomini: quindi la sua!
Ed anche dinanzi al creato, Lucio Fiorillo sembra incarnare il ruolo del suo alter ego, senza dissimulare la condizione di ateo, ma con un Dio che pervade la sua esistenza.
La capacità di introspezione psicologica è il filo invisibile delle pagine di False conoscenze, impreziosite dalla prefazione di Felice Cesarino, intellettuale di razza.
False conoscenze ci offre uno spaccato pregno di vita vissuta a cui l'autore, al di là delle suggestioni narrative, infonde il gusto ed il valore di un'essenza cosmica.
Palpabile affiora nel cuore e nella mente del lettore il canovaccio del pensiero dell'autore, incastonato in uno stile che disegna e conferma l'esigenza quasi insopprimibile del suo "io", non come stucchevole egocentrismo, bensì declinato in un abbraccio plurale, rafforzando e contemplando la mirabolante immagine di un poliziotto di professione e scrittore per vocazione. O, forse, l'esatto contrario.
(Pasquale Scaldaferri)

31.03.2015 - Avviso pubblico istituzione di un registro pubblico per assistenti familiari ai fini dell'erogazione di prestazioni di assistenza domiciliare nell'ambito del progetto Home Care Premium 2014.
Il registro degli assistenti familiari è un elenco che raccoglie i nominativi dei lavoratori/lavoratrici che intendono proporsi alle famiglie per l'attività diurna e assistenza alle persone che si trovano in condizioni di fragilità.
Le domande per l'inserimento nell'elenco dovranno essere redatte sull'apposito modulo allegato a, firmato e corredato degli allegati previsti e potranno essere recapitate a mano allo sportello sociale del progetto Home Care Premium dell'Ambito Territoriale S9 ubicato in Sapri (Sa) alla via Villa Comunale o a mezzo racc.a/r spedita al Comune di Sapri capofila dell'ambito S9 , via Villa Comunale, cap 84073 specificando sul frontespizio della busta la dicitura: Richiesta di iscrizione al registro pubblico degli assistenti familiari per il progetto Home Care Premium 2014.

L’iscrizione può essere effettuata a partire dal giorno della pubblicazione del presente avviso sul SITO del Comune Capofila (a valere per tutti i Comuni associati) per tutta la durata del progetto.
(Giuseppe Del Medico - Comune di Sapri)

BANDIERE ARANCIONI 2015
"EXPLORING BANDIERE ARANCIONI"
27-29 MARZO 2015
Si è conclusa positivamente la tre giorni dedicata alle bandiere arancioni che si è svolta dal 27 al 29 marzo a Milano.
L'evento, che ha visto presente il comune di Morigerati unica Bandiera arancione della provincia di Salerno (marchio riconfermato fino al 31 dicembre 2017), è rivolto ai borghi con meno di 15.00 abitanti  che con questa assegnazione si vedono certificare  l'eccellenza del patrimonio storico, culturale , ambientale e la qualità dell'accoglienza turistica; 209 i comuni bandiera arancione ma solo il 9% di quanti ne hanno fatto richiesta (2439 le candidature)
Nella sala Alessi di Palazzo marino erano presenti  Franco Iseppi ,presidente Touring Club Italiano,che ha chiesto ai comuni di " fare rete, di collaborare, di fare comunità", Fulvio Gazzola,Presidente Associazione Paesi Bandiera arancione, che si è soffermato sul fatto che gli amministratori dei comuni insigniti sono molto spesso "sentinelle ultime della tutela del territorio" , Chiara Bisconti , assessore milanese, 130 sindaci ed alcuni rappresentanti delle regioni , interessante l'intervento di  Maria Paola Profumo, presidente del polo dei Musei del mare di Genova e tra i capostipiti dell'idea Bandiere Arancioni,che  ha ricordato il ruolo fondamentale del progetto nel diffondere le buone pratiche
A seguire nei giorni di sabato e domenica , nella piazza d'Armi del Castello Sforzesco si è tenuto l'evento "Exploring Bandiere Arancioni" rivolto ai comuni premiati dal Touring che potevamo proporre le loro eccellenze e far "viaggiare" i visitatori tra le bellezze naturali e gastronomiche del proprio comune ; un evento a basso impatto ambientale infatti per la degustazione dei prodotti tipici i borghi "bandiera arancione"  hanno ricevuto piatti, posate e bicchieri realizzati in mater - bi.  Molto apprezzato lo stand del comune di Morigerati che ha visto tra i suoi visitatori anche il presidente Touring Club Italiano Franco Iseppi.
(Marianna Falese - Referente Touring Club - Comune Morigerati)

Per interessamento di "Fare  Verde Cilento" estinta a Sapri l'insolita concessione demaniale marittima sulla spiaggia n.4 (spiaggia libera che va dal Faro  a Santa Croce).
Il 24 marzo c.a. Fare Verde Cilento  ha avuto la conferma dall'ufficio tecnico di Sapri di quanto già constatato nel corso dell'estate 2014:  è stata infatti comunicata all'associazione "l'estinzione  agli effetti giuridici in data 26 settembre 2014" della concessione demaniale marittima che dal 1988 occupava una particella della spiaggia n.4, spiaggia  che nel regolamento per utilizzo aree demaniali del 2001 (delibera comunale n.14 del 2001), all'art.1, viene specificato resti, con le spiagge n. 1, n. 5 e n. 7, a completa destinazione ad uso pubblico e gratuita.
Inutilmente, nel 2013, Fare Verde Cilento chiese chiarimenti ed un eventuale intervento di controllo, per cui nel 2014 ne scrisse alla Capitaneria di porto che notiziò in merito alla competente autorità giudiziaria di Lagonegro e già nell'estate 2014 l'area in oggetto appariva sgombra e fruibile liberamente dal pubblico. Ora la conferma dell'estinzione, a suggello del nostro interessamento in merito.
(Fare Verde Cilento)

Panoramica della spiaggia N.4 a Sapri (tutta libera)