La Compagnia Carabinieri di Sapri, con in testa il suo Comandante, Capitano Francesco Fedocci, festeggia la Virgo Fidelis. “Ultima” cerimonia organizzata dal responsabile dell’Ufficio Comando Luogotenente carica speciale, Giuseppe Lo Sciuto.
SAPRI - Come da consolidata tradizione, le giacche nere della Compagnia Carabinieri di Sapri ogni anno festeggiano la ricorrenza della loro Patrona, la “Virgo Fidelis”, con in testa il loro comandante. Quest’anno la cerimonia è stata celebrata mercoledì 23 novembre alle 11:00 presso la Chiesa Madre dell’Immacolata in Sapri officiata da S.E. mons. Antonio De Luca vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, coadiuvato nella funzione da don Carlo Lamelza cappellano militare della Legione Carabinieri Campania, don Raffaele Brusco parroco della Parrocchia dell’Immacolata e don Nicola Romano già parroco dell’Immacolata. In prima fila tra i banchi in legno, dello storico edificio di culto dedicato alla devozione di San Vito martire, patrono di Sapri, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Sapri Capitano Francesco Fedocci e i comandanti delle nove stazioni dipendenti e dei tre Reparti Operativi: il Luogotenente carica speciale, Giuseppe Losciuto, comandante del Nucleo Comando che da quasi 30 anni organizza “questo” ed altri eventi, il Luogotenente carica speciale Pino Bosco comandante dell’Aliquota Radiomobile, il Tenente Giuseppe Forte comandante del NORM, i comandanti delle nove Stazioni dipendenti: Luogotenente carica speciale Pietro Marino (Sapri), Luogotenente carica speciale Domenico Nucera (Torre Orsaia), Luogotenente carica speciale Giuseppe Sanzone (Centola), Luogotenente Francesco Benevento (Laurito), Maresciallo Maggiore Francesco Carelli (Camerota), Maresciallo ordinario Daniele Abate (Casaletto Spartano), Maresciallo ordinario Davide Di Mauro, Maresciallo ordinario Massimiliano Castellino (Sanza) unitamente all’uscente Luogotenente Antonio Russo. Sempre in prima fila, in abiti borghesi era presente il Generale di Divisione CC già Direttore il Servizio Centrale antidroga dott. Antonio Gagliardo, oggi in riserva. A pianificare con dovizia di particolari la cerimonia, è stato come sempre il comandante Giuseppe Losciuto che ha curato tutto, nei minimi particolari e ricopre la carica di Comandante in seconda della Compagnia (quando il numero “Uno” è fuori casa), che dallo scorso giugno è stato insignito della onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, ma non è tutto! Da persona modesta qual’è ha tralasciato di dare la notizia, che la notte di sabato 19, ricevuta la segnalazione di una fuga di gas, si è subito attivato e nonostante il temporale che imperversava, dopo vari giri in auto e a piedi delle arterie stradali adiacenti la centralissima Via Kennedy di Sapri, è riuscito a individuare il punto esatto da cui fuoriusciva il gas. Nello specifico, a causa del manto stradale reso viscido dalle abbondanti piogge un’auto è sbandata ed ha divelto un tubo che porta il gas nelle case. Solo grazie all’intervento dell’operoso sottufficiale si è evitato che vi fosse un disastro di grande portata, perché la fuga di gas avrebbe potuto innescare un’esplosione che avrebbe potuto far saltare in aria una vasta area del centro abitato di Via Kennedy. Dall’altro lato dei banchi, con la fascia tricolore, i primi cittadini Antonio Gentile (Sapri), e i “colleghi”: Giampiero Nuzzo (Caselle in Pittari), Manuel Borrelli (Vibonati), Domenico Bianco (Torraca), il delegato Vincenzo Mastrolonardo (Celle di Bulgheria), il delegato di Alfano, Nicola Tancredi (Tortorella), Alberto del Gaudio (Montano Antilia), Ferdinando Palazzo (San Giovanni a Piro) unitamente al suo vice, l’avv. Pasquale Sorrentino, Giovanni Fortunato (Santa Marina), Mario Salvatore Scarpitta (Camerota), Giacomo Scannelli (Casaletto Spartano), Francesco Giudice (Ispani). Alla cerimonia, erano altresì presenti: il Luogotenente (CP) Francesco Corso comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Sapri, il comandante del Distaccamento Polstrada di Sapri Sostituto Commissario Silvio Riccio, il comandante della Polizia Municipale di Sapri Maggiore Antonio Pompeo Abbadessa con il collega pari grado di Vibonati Antonio Quintieri, il comandante del posto Polfer di Sapri Ispettore Superiore Carmine Nicodemo, il Direttore sanitario del Presidio Ospedaliero di Sapri, dott. Claudio Mondelli accompagnato dall’infermiere CPS coordinatore Gianfranco Gallo, nella duplice veste di vice sindaco del Comune di Caselle in Pittari e di responsabile dell’Ufficio Infermieristico del P.O. di Sapri, lo stimato cardiologo Luigi Petraglia, responsabile dell’UTIC di Sapri, consulente cardiologo presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, in quarta fila era presente anche l'imprenditore Barile Domingos che cura la manutenzione, riparazione e sostituzione gomme delle vetture di Istituto di 5 Compagnie dell'Arma: Sapri, Vallo della Lucania, Sala Consilina, Agropoli, Eboli e poi una nutrita schiera di popolazione locale, attirata e onorata dall’evento e da così tante auto militari di Carabinieri e altre Forze dell’Ordine e apparati dello Stato, gli alunni delle classi quarte unitamente alle Dirigenti scolastiche Maria Teresa Tancredi (I.T.C. Dante Alighieri), Paola Migaldi (I.T.C. Santa Croce) e la professoressa Ivana Botta. Non è passata inosservata la presenza (primo banco), tra il Capitano Fedocci e il Luogotenente Marino, del giornalista Pino Blasi già Direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli, oggi Presidente dell’U.C.S.I. (Unione Cattolica Stampa Italiana). Presente sull’attenti, un drappello di militari in congedo appartenenti all’Associazione Nazionale Carabinieri (sezione di Caselle in Pittari) presieduta dal Maresciallo Antonio Russolillo e di fronte (sotto la navata di destra) il drappello di Finanzieri in Congedo (A.N.F.I.) sezione di Sapri, presieduto dal Maresciallo in congedo Salvatore Urso. Erano altresì presenti i delegati di Enti, Associazioni onlus e di volontariato “attive” sul territorio. Momento apicale della cerimonia, la recita da parte del Brigadiere Capo Davide Orrico della “preghiera” elevata alla Virgo Fidelis, cui si affidano nella pratica quotidiana, i militari e le loro famiglie, premiata nel finale da un coro di applausi a scena aperta, a cui è seguito l’inno cantato. Anche quest’anno, come per le pregresse edizioni, non sono mancate le eleganti e leggiadre “uniformi” ricordo dei tempi che furono (G.U.S.), indossate dai Carabinieri Fedele Laurito e Antonio Di Blasi. Quella di quest’anno è l’edizione numero “trenta”, organizzata di anno in anno, con dovizia di particolari dal comandante Giuseppe Losciuto, amichevolmente appellato “Peppino”, dentro e fuori le mura della Compagnia, per via della sua indole cordiale, sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà; lui in tutti questi anni si è speso, per far conoscere e divulgare la “tradizione” della Virgo Fidelis nella popolazione locale, attraverso un percorso “itinerante” concordato con i passati comandanti, che ha visto la Benemerita di Sapri far tappa in tutti i Paesi ricadenti sotto la sua giurisdizione, compreso l’entroterra e l’Ospedale di Sapri (2019), con una Santa Messa che fu celebrata dal cappellano don Pasquale Pellegrino. A voler sottolineare il passaggio di consegne, del comandante Lo Sciuto ormai giunto al capolinea (a maggio lascerà il servizio attivo), la prima lettura è stata affidata a “Carola” sua terzogenita. Vibrante e al contempo ricca di riferimenti e messaggi, l’omelia di S.E. mons. Antonio De Luca, vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, arrivata “dritta” al cuore dei presenti, di cui riportiamo solo pochi passi: “Oggi, siamo qui per festeggiare la Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri e ringraziare, l’Arma dei Carabinieri e le altre Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Guardia di Finanza) espressioni di un settore che merita particolare attenzione! La famiglia, è il primo nucleo educativo “insostituibile”. Tutte le altre istituzioni, accompagnano, sostengono, sorreggono la famiglia. Allora questo appuntamento, non vuole essere una formalità! E’ un tributo, un ringraziamento, a chi per la Società spende la propria vita! Chiediamo alla Virgo Fidelis, di sostenere, accompagnare, l’Arma dei Carabinieri, le loro famiglie e tutti coloro che per la Società si spendono”. Gli fa eco il Capitano Francesco Fedocci comandante delle “giacche nere” di Sapri che esordisce dicendo: “Ringrazio tutti i presenti! Successivamente, un sentito ringraziamento a don Raffaele Brusco, padrone di casa che ci ha ospitato, a don Carlo Lamelza Cappellano Militare che ha fatto un così lungo viaggio per arrivare all’ultima delle province dell’Impero! Grazie per le sue belle parole, a S.E. mons. Antonio De Luca. L’Arma dei Carabinieri vuol far rete ed essere parte integrante di questa piccola Comunità, che in realtà tanto piccola non è, ed è fatta da tutti Voi! Dai sindaci, che sono fondamentali rappresentanti delle Istituzioni di questo Territorio. Un grazie a tutti Voi, che in questi giorni vi siete adoperati per far fronte ai disagi causati dalle copiose e del tutto inaspettate precipitazioni. Grazie alla Protezione Civile, che ha garantito assistenza a chi si trovava in difficoltà! Sento il dovere di lanciare un appello! Aiutateci! Il problema che attanaglia il territorio è l’abusivismo. Senza il quale, probabilmente tanti fenomeni, non li avremmo. Aiutateci con i vostri Uffici Tecnici. I nostri comandanti di Stazione saranno disponibili dovranno essere disponibili ad aiutarci perché sarà per il bene di tutti contrastare questa piaga. Grazie! Un grazie particolare al sindaco di Sapri, Antonio Gentile, per averci ospitato! La volontà di voler festeggiare la Virgo Fidelis a Sapri, è nata durante il precetto pasquale. Perché negli ultimi anni, la Compagnia di Sapri, ha fatto una Virgo Fidelis “itinerante”; era da troppo tempo che mancava dal capoluogo! E quindi, la volontà del sindaco, mia e di don Carlo, era di riportare la celebrazione della Virgo Fidelis a Sapri. Un grazie di cuore, al direttore sanitario dell’Ospedale di Sapri, dott. Claudio Mondelli in rappresentanza di tutti i medici, che sono una parte fondamentale di questo Territorio, di questa Società, di questa Nazione. Un grazie alle altre Forze di Polizia, qui rappresentate dalla Polizia Stradale, con cui si è creato un rapporto di stretta collaborazione ed amicizia! Per questo voglio “ringraziare personalmente” il comandante Silvio Riccio. Un grazie alle Associazioni che operano sul territorio, l’Associazione Nazionale Carabinieri e l’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri de’Italia) per tutto quello che fate, per ricordarci che Carabinieri si è, non è che facciamo i Carabinieri, lo siamo e lo rimaniamo anche quando non siamo più in servizio. Un grazie alle Dirigenti scolastiche, perché l’educazione della Scuola è un pilastro fondamentale! Senza la Scuola, non c’è futuro. Il futuro, siete voi ragazzi, in fondo agli ultimi banchi, come quando andavo io a scuola e sedevo in fondo, all’ultimo banco. Voi siete il futuro; noi, il passato. Chi più, e chi meno. E permettetemi un grazie fuori dagli schemi, al Luogotenente Lo Sciuto, mio strettissimo collaboratore che durante la mia assenza, ogni giorno mi aggiornava sull’organizzazione di questa giornata; ogni momento! Lo voglio ringraziare perché purtroppo andrà in congedo a maggio, per cui ci tenevo a ringraziarlo di cuore! Grazie Giuseppe! Grazie alle rappresentanze del Piano di Zona che insieme a Noi, svolgono una funzione fondamentale, che contrasta la violenza di genere! Spero di non essermi dimenticato di nessuno! Ringrazio l’Associazione vittime della strada che con il loro coro e gli arrangiamenti musicali ha reso la funzione ancora più bella e più sacra. Voglio invitarvi, subito dopo la celebrazione, al bouffet che si terrà presso l’Istituto Alberghiero offerto dal Comune di Sapri in particolare dall’assessore Amalia Morabito, che mi ha pressato in questi giorni. Grazie! A seguire il saluto del sindaco di Sapri, che ha ringraziato il Capitano e i suoi Carabinieri, per la vicinanza alla comunità di Sapri nei momenti importanti."Sono nostri utili punti di riferimento come Istituzione. Mi associo ai saluti al Maresciallo Losciuto che ha curato nei particolari, la Virgo Fidelis che è stata una sua iniziativa, concordata con i vecchi comandi che fu resa itinerante per omaggiare il territorio, in questo mi associo ai saluti a tutti i “colleghi” sindaci che mostrano la vicinanza all’Arma. Saluto la Polizia Stradale, la Polfer, la Capitaneria di Porto, che vedo presente, la Guardia di Finanza, le Associazioni, le Istituzioni Scolastiche, i ragazzi della Scuola, le nostre Polizie Municipali. Quindi, il saluto mio personale e dell’Amministrazione Comunale che rappresento, in occasione del ricordo che ci riporta a quel dicembre del 1949, quando Pio XIII stabilì che la Madonna diventasse Patrona dell’Arma col titolo di “Virgo Fidelis”. Rivolgo, un pensiero di gratitudine e di ammirazione alle donne e agli uomini dell’Arma dei Carabinieri, che oggi celebrano la loro Patrona. Interpretando il sentimento di tutti i sindaci del territorio a una realtà come quella dei Carabinieri che da sempre costituisce il pilastro principale della sicurezza della Comunità e dell’intero Territorio Nazionale. Voi forza d’èlite e di riferimento nelle situazioni di criticità internazionali, nei secoli fedele all’intesa, e ai diritti delle persone e per l’applicazione di un sistema di giustizia che tuteli innanzitutto le persone fragili e indifese. Presidio di legalità per tutti e di massima espressione operativa dello Stato sul Territorio. Guardiana dei principi generali e fondamentali della nostra Repubblica. A Tutti Voi, grazie! Viva l’Arma dei Carabinieri!” Dulcis in fundo, la cerimonia si è conclusa con il Capitano Fedocci che ha omaggiato S.E. mons. Antonio De Luca, il sindaco di Sapri Antonio Gentile e don Raffaele Brusco di un dipinto su tela che ritrae la “Virgo Fidelis”. Quindi, su invito del Capitano Fredocci, buona parte dei presenti, si è trasferita in auto o a piedi presso l’Istituto Alberghiero dove per gentile concessione della dirigente scolastica Franca Principe, si è tenuto un signorile rinfresco offerto dall’Amministrazione Comunale di Sapri. (Pino Di Donato)
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Inserito da Golfonetwork giovedì 24 novembre 2022 alle 20:06
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