E' megliu fissa ca sinnàcu ! L'appello al Sindaco, che avrebbe dovuto già conoscere l'accaduto, è come raccomandare le pecore al lupo. Altra cosa,invece, è la pubblica denuncia. I contribuenti, così, hanno altra occasione per valutare i propri amministratori: attenti solo a riscuotere. La Repubblica, però, resta sempre democratica è fondata sul lavoro. Ad oggi, infatti, la sovranità appartiene ancora al popolo e il diritto di elettorato è fondato sempre sul lavoro -suffragio universale- e non più sul censo, sul grado d'istruzione, sul sesso, sul ceto, ecc. I fatti lamentati, comunque, mettono in gioco gli articoli 3 e 36 della Costituzione e meritano attenzione. Al Prefetto di Salerno, allora, l'onere di far luce sulla vicenda veramente inquietante. Il vedere bistrattati gli operatori ecologici sapresi, così impegnati nel loro duro lavoro quotidiano, rattrista e crea indignazione. Mi domando e chiedo: l'affidamento della raccolta fa cenno all'obbligo di pagare con puntualità gli emolumenti agli addetti ai lavori ? La Tari, che paghiamo, che fine fa ? Le risposte esaustive, ritengo, siano dovute, salvo che il primo cittadino non abbia condiviso in detto "megliu fissa" e restarsene a casa sua. prof. Nicola Pisani
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