Comunicato Comune di Santa Marina: accoglienza extracomunitari a Policastro
Al Legale Rappresentante MULTISERVICE SUD Soc. Coop. POTENZA
Al Vescovo della Diocesi di Teggiano- Policastro B. S.E. Rev.ma Mons. Antonio De Luca
Al Ministero dell'Interno ROMA
Prefettura di Salerno
Dott.ssa Rosa Della Monica Vice prefetto
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro (PZ)
Oggetto: Accoglienza extracomunitari alla fraz. Policastro.
In riferimento all'indicato oggetto si rappresenta che il sottoscritto Sindaco, è venuto, casualmente, a conoscenza che presso la struttura dell'ex seminario, di proprietà vescovile, sono stati destinati, per l'accoglienza, un alto numero di cittadini extracomunitari. Nel rammaricarsi innanzitutto dell'irritualità di tale procedura, non essendo stato in alcun modo informato il sottoscritto che, si rammenta è il primo responsabile dell'ordine pubblico del proprio Comune, si fa presente che la struttura di riferimento è una struttura priva di agibilità, motivo per il quale il competente piano di zona - ambito s9, ha già respinto rispettivamente in data 01.9.2015 ed in data 02.9.2015 le richieste di autorizzazione, nella medesima struttura, di una comunità alloggio per anziani e di una comunità alloggio per disabili. La cosa desta ancora più meraviglia in quanto la cooperativa " De Gratia Laborandi" richiedente le predette autorizzazioni, ha presentato ricorso al Tar per l'annullamento di tali provvedimenti, previa sospensiva dello stesso, essendo già presenti all'interno della struttura, da molti anni, anziani e disabili. A questo punto mi chiedo e chiedo all.mo sig. Prefetto: e' possibile che all'interno di una struttura, peraltro priva di agibilità, possano coesistere anziani, disabili ed extracomunitari? Sembra, peraltro, che la richiesta di accoglienza e la messa a disposizione dell'immobile sia stata fatta dalla cooperativa Multiservice sud, locataria dell'immobile, mentre la richiesta di autorizzazione per l'esercizio della comunità alloggio per anziani e della comunità alloggio per disabili, nel medesimo immobile, è stata presentata dalla cooperativa "De Gratia Laborandi" a cui l'immobile è stato messo a disposizione dalla cooperativa Multiservice sud. E' evidente che le due cose sono inconciliabili, né si comprende chi abbia la reale disponibilità della struttura. Con la presente si chiede all'ill.mo Prefetto di sospendere ogni provvedimento, anche al fine di evitare eventuali problemi di ordine pubblico, ribadendo, il sottoscritto Sindaco, che la struttura è priva di agibilità. Copia della presente viene trasmessa al competente Ministero dell'Interno per conoscere i motivi per i quali questo Comune non è stato preventivamente messo a conoscenza della vicenda e per far presente che, in data odierna, di tale situazione è stata resa edotta telefonicamente anche la dott.ssa Della Monica, responsabile dell'Ufficio Immigrati della Prefettura di Salerno. Si fa presente, al fine di evitare ogni commento speculativo, che questo Comune è stato tra i primi a chiedere ed ottenere l'accoglienza di rifugiati politici, tutt'ora presenti sul suo territorio. Tale segnalazione è conseguenza, unicamente, dell'inidoneità della struttura e del ridotto numero di abitanti di questa Comunità. Santa Marina 30.10.2015 (Il Sindaco Dott. Dionigi Fortunato)
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Il Sindaco di Santa Marina Dionigi Fortunato
Inserito da Golfonetwork sabato 31 ottobre 2015 alle 18:37
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Commento di: Utente non registrato
- Ip: 79.26.12xxx - da: Italia. Scritto sabato 7 novembre 2015 alle 10:10
Caro Professore il problema non sono i migranti in cerca di rifugio a cui tutti siamo vicino, ma è come altri agiscono in questo tipo di affari. Inoltre mi domando ma il Sindaco del Comune è stato avvisato dell'arrivo di queste persone? Vediamo un pò cosa succede in paesi vicini come Palinuro? Ed ancora le chiedo ma secondo lei possibile che le persone che ospitiamo debbano stare in Italia senza poter far nulla? Così non si rischia di consegnarli in mano al malaffare?
Commento di: Utente non registrato
- Ip: 5.90.107.xxx - da: Estero. Scritto lunedì 2 novembre 2015 alle 13:38
L'unica attività che non conosce crisi è quella dei migranti, oramai la politica si è fatto i miliardi di euro su questa industria, e adesso ha ceduto i beni ai soci della chiesa, caro professore Pisani a Policastro già ci sono i migranti ospitati a suon di euro in un locale della chiesa, mentre la tua bene amata Sapri non ha accolto nemmeno uno, prima di lanciare sassi critica prima la tua cosidetta città di Sapri.
Commento di: Utente non registrato
- Ip: 79.46.152.xxx - da: Sapri. Scritto sabato 31 ottobre 2015 alle 22:29
Pulsate et aperietur vobis. L'ex seminario è sicuramente più di una stanza al piano inferiore di una casa contadina, guarnita ai suoi margini con una mangiatotia, dove venne alla luce Gesù. Le rimostranze del mio ex allievo Dionigi -Sindaco di Santa Marina-, pertanto, appaiono pretestuose. Buon senso avrebbe dovuto suggerirgli, semmai, di prodigarsi per rendere più agile la struttura per esseri umani che fuggono dall'inferno. Una riconsiderazione della problematica sarebbe auspicabile, data anche la vigilia del 2 novembre. prof. Nicola Pisani
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