Praia a Mare (Cs)- Sono tutti e tre napoletani, si conoscevano da tempo c'erano pure rancori tra di loro, secondo quanto sta emergendo dalle indagini, tra Vincenzo Pipolo, il sessantaduenne ucciso oggi nel centro di Praia a Mare al culmine d'un litigio degenerato sino alla coltellata infertagli al torace da un uomo e una donna. I due viaggiavano a bordo di una Fiat Panda e, dopo un primo diverbio con Pipolo, nel momento in cui il 62enne e' salito sullo scooter allontanandosi lo hanno inseguito e speronato. Quando Vincenzo Pipolo e' caduto a terra, i due lo hanno accoltellato a morte e se la sono svignata. I due aggressori sarebbero poi fuggiti dal luogo dell’agguato, ma sarebbero stati rintracciati un po’ dopo fuori dai confini della Calabria nella Campania meridionale ed arrestati. Il cadavere del sessantaduenne è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Praia a Mare per gli esami autoptici. Sul luogo del delitto sono invece intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Scalea diretti dal capitano Vincenzo Falce, che hanno provato, grazie a diverse testimonianze a ricostruire il drammatico evento. I primi soccorritori di Pipolo avevano pensato a un incidente stradale, ma i successivi accertamenti hanno appurato la ferita d'arma da taglio e permesso di ricostruire quanto successo. (agi)
Praia a Mare (Cs)- Due persone sono state arrestate in seguito all'omicidio di un uomo di 62 anni, accoltellato a Praia a Mare durante una lite per viabilita'. Vincenzo Pipolo si trovava a bordo di un ciclomotore quando ha avuto un diverbio con due persone, un uomo e una donna. Subito dopo si e' allontanato ma e' stato seguito. Speronato, e' stato quindi aggredito e colpito con un fendente che lo ha ucciso. Indagano i Carabinieri della Compagnia di Scalea e del Reparto Operativo di Cosenza. (adn kronos)
Aggiornamento del 19/8/2013: I presunti assassini di Vincenzo Pipolo fermati ieri ad Angri (Sa) sono Giovanni Marrazzo di 47 anni e sua figlia Raffaella di 27 anni di Napoli. I due, dopo l'omicidio consumato a Praia a Mare (Cs) erano scappati in Campania con l'auto ma sono stati bloccati dai Carabinieri in collaborazione con la Polizia Stradale. Tra la vittima e gli assassini, che si conoscevano tra di loro, sembra che i rapporti non erano idilliaci e quindi l'uccisione di Pipolo potrebbe non essere scaturita da semplici motivi di viabilità. Sulla vicenda indaga la Procura di Paola e di Nocera. |