- preferite sempre il bianco per le tende, visto che aiuta a riflettere la luce;
- lasciate gli armadi aperti: pochi sanno, infatti, che immagazzinano tanto calore;
- evitate lampade a incandescenza e spegnete le luci quando e dove proprio non c'è bisogno; - fate il bucato o anche la doccia nelle ore più fresche (mattina presto o sera), visto che l’umidità è la principale alleata del caldo;
- preferite cibi freschi e ricchi d'acqua: oltre che consigliati d’estate, limitano al minimo l'uso del piano cottura ed il contestuale calore emanato; - staccate (ove possibile) dalla corrente tutti gli elettrodomestici e gli apparecchi elettronici che non utilizzate. Anche in stand-by producono calore e consumano energia;
- utilizzate in casa quante più piante possibili: il cemento, infatti, assorbe tantissimo calore rilasciato poi durante la notte, mentre le piante con molte foglie attenuano l'effetto del sole; - tenete il più possibile fuori la luce del sole, lasciando entrare l'aria più fresca durante la notte. Di giorno, dunque, serrate le finestre, le tapparelle e le tende, soprattutto nelle stanze esposte al sole;
- trasformate il ventilatore in un condizionatore d'aria, mettendogli davanti una bacinella con del ghiaccio, oppure le tavolette che si usano per mantenere i cibi al fresco nelle borse termiche. Rispetto al climatizzatore riuscirete oltretutto a consumare meno. |