Dr. Luca Mattiocco Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica www.nutrizionedietetica.it
Con l’avvento della primavera e l’allungamento delle ore di luce spesso il nostro organismo risponde con fatica e stanchezza che pregiudicano le nostre attività quotidiane. Se aggiungiamo stress, lavoro e numerosi impegni o scadenze da rispettare ogni giorno allora i livelli di resistenza possono scendere al minimo. Spesso sottovalutiamo che la nostra salute, come pure la resistenza alla fatica, parte da quello che mettiamo nei nostri piatti, dalla nostra alimentazione quotidiana e da come combiniamo i diversi alimenti. Un’alimentazione corretta (che non vuol dire punitiva!!) può invece svolgere un ruolo rilevante. Distribuire, ad esempio, i pasti in modo adeguato con il nostro metabolismo ed il nostro profilo ormonale, spezzando il digiuno tra un pasto e l’altro con alimenti facili da digerire come un frutto di stagione maturo al punto giusto, consente di utilizzare al meglio le calorie assunte nel corso della giornata, indirizzandole verso il consumo più che verso l’accumulo. Una colazione abbondante in cui non manchino latte, frutta, alimenti ricchi di carboidrati complessi preferibilmente integrali, più ricchi di vitamine e sali minerali, è sicuramente il primo passo per affrontare al meglio le sfide che la giornata ci attende. Consiglio anche di utilizzare il succo di un lime, agrume facilmente reperibile dal fruttivendolo d’estate, aggiunto ad una spremuta: il suo succo è un concentrato di vitamina C ed antiossidanti, che regola le funzioni metaboliche regalando una sferzata di vitalità per tutto il giorno. Un altro frutto che ricarica le nostre energie è rappresentato dai fichi fioroni, tipici di inizio estate, molto ricchi di potassio e magnesio, che contrastano il calo psicofisico: due di medie dimensioni a metà mattina o a metà pomeriggio prevengono anche la stipsi, grazie alla loro alta concentrazione di fibra. Da escludere condimenti troppo grassi, fritture e porzioni troppo abbondanti. Per rinforzare senza appesantire è bene invece utilizzare piatti freddi, insalate con ortaggi di stagione, pomodori, ricchi di potassio, misticanza, condite con olio extravergine di oliva. Sì al pesce azzurro (sgombro, alici, acciughe) ricco di acidi grassi polinsaturi omega-3 che apportano benefici all’apparato cardiovascolare, migliorando al contempo, come dimostrato da una ricerca recente, le capacità attentive ed il tono dell’umore. Un ottimo alleato, infine, per contrastare l’astenia di stagione, già noto a braccio di ferro, che la scienza della nutrizione ha riscoperto da tempo, è il centrifugato di spinaci novelli e crescione: chi desidera un sapore più dolce può aggiungervi una mela o una pera.
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