Comune di Sapri Capofila del Piano di Zona S9
“Centro le Rose revocati i licenziamenti, la struttura è una risorsa per il territorio”. Responsabilità e buona amministrazione.
Questa le parole che hanno ispirato la riunione tenutasi ieri, per quattro ore, in prefettura a Salerno sulla annosa questione del “centro Le Rose”. L’incontro, efficacemente e autorevolmente gestito dalla Dottoressa Giugliano delegata da Prefetto di Salerno si è caratterizzato per importanti novità. Tutti gli attori della vicenda erano, per la prima volta da anni presenti al tavolo: la Curia proprietaria dell’immobile, la Multiservice società che gestisce la casa albergo; la CGIL in rappresentanza dei lavoratori; il Sindaco di Santa Marina Dottor Dionigi Fortunato e il responsabile dell’ufficio tecnico dello stesso comune architetto Galardo, il Sindaco del comune capofila del piano di zona S9 architetto Giuseppe Del Medico, il suo vice dottor Marco Martorano e il sindaco del comune di Morigerati dottor Cono Delia. La responsabilità di tutti i soggetti si è espressa nella volontà comune, più volte rimarcata di avviare a risoluzione positiva la vicenda gestionale della casa per anziani Le Rose. Al centro del confronto si è posto, in modo prioritario, il mantenimento del servizio offerto agli anziani. Importante e nuova è stata la disponibilità dichiarata dal Sindaco del comune di Santa Marina di agevolare il percorso di ristrutturazione dell’immobile , iniziato da tempo, per arrivare a concedere le autorizzazioni strutturali necessarie e propedeutiche alla definitiva autorizzazione funzionale della struttura. Nuovo anche l’impegno assunto dai Sindaci presenti, in rappresentanza dei comuni dell’ambito S9, disponibili ad assumere un ruolo attivo del piano teso a sostenere il mantenimento delle attività assistenziali, il funzionamento della casa albergo. La forte determinazione della Curia, rappresentata dal Sacerdote Don Pietro Greco e dall’avvocato Vincenzo Guida , nel ribadire la destinazione sociale della struttura, a favore delle fasce deboli oggi assistite nel centro Le Rose ha, in un clima di confronto sereno lontanissimo dai toni accesi degli ultimi mesi e settimane, ottenuto il primo risultato importante e cioè la revoca dei licenziamenti dei lavoratori del centro da parte della società Multiservice . I lavoratori continueranno a svolgere la loro opera mentre la società Multiservice si è impegnata a proporre, già nella prossima settimana, al piano di zona S9, una schema base di protocollo d’intesa sui cui, nelle prossime settimane, si aprirà il confronto con i sindaci dei comuni che costituiscono il piano di zona suddetto. L’obiettivo dichiarato e sottoscritto da tutti i soggetti, e guardato con soddisfazione dalla CGIL che ha da sempre seguito gli sviluppi della vicenda occupazionale , e’ quello di costruire una esperienza di gestione associata del centro Le Rose. Gestione in cui il piano di zona S9 svolga, da ente sovra comunale delegato alle politiche sociali, un ruolo di indirizzo, coordinamento e controllo completato dalla destinazione di sussidi diretti agli ospiti bisognosi della struttura. Si è proposto, insomma, un nuovo modello di collaborazione istituzionale e di responsabilità amministrativa che ha posto al centro il problema e la sua possibile risoluzione. Molto lavoro resta da fare ma la prima pietra di una nova costruzione è stata posta.
(Arch. Giuseppe Del Medico Sindaco di Sapri Capofila S9)
(Dott. Marco Martorano Vice-Sindaco con delega al Piano di Zona S9) |