Isola di Dino “social reality”: migliaia di followers impazzano sul web per conoscere la più grande Isola della Calabria.
Ha preso il via lo scorso lunedì la grande avventura “social reality” denominata “Survival sull’Isola di Dino”, il progetto ideato e realizzato dall’imprenditore praiese Matteo Cassiano, amministratore unico dell’Isola di Dino club.
10 i partecipanti che vivranno per 10 giorni sull’isola più grande della Calabria in diretta streaming e social. Gli avventurieri dunque si sono immersi completamente nel verde, nel terriccio e nelle acque dell’Isola di Dino per far conoscere la più grande isola della Calabria, grazie ad un progetto di marketing turistico unico in italia.
La giornata è partita con la riunione operativa per firmare le liberatorie per la partecipazione al programma e le riprese audio-video, iniziata intorno alle 10,30. A seguire i nostri concorrenti si sono recati nel meraviglioso porto di Maratea, dal quale si sono imbarcati a bordo del motor yacht Blu Felix alla volta dell’Isola di Dino. L’imbarcazione, con al comando il giovane Matteo Cassiano, imprenditore nonché ideatore, ha percorso le coste di Maratea, Tortora e Praia a Mare, così da poter dare agli avventurieri un primo approccio del territorio. Ricordiamo, infatti, che Survival nasce dall’intenzione di Cassiano di promuovere le bellezze del Golfo di Policastro e della Riviera dei Cedri.
Alle 15 l’attracco sulle coste dell’Isola di Dino.
“L’avvio delle dirette streaming sui canali ufficiali dell’evento – spiega l’ideatore del progetto Matteo Cassiano – è stato subito un successo, la diretta e i contenuti social spopolano sul web. Migliaia di persone hanno iniziato a seguire passo dopo passo come i partecipanti affrontano l’esperienza con l’Isola, fino a conoscerla in tutte le sue infinite sfaccettature”.
Ma scopriamo chi sono i 10 avventurieri delle prima edizione di Survival sull’Isola di Dino.
Salvatore Oliva, 33 anni di Praia a Mare, laureando in ingegneria. Salvatore ha voluto partecipare al reality per poter dare il suo contributo per lo sviluppo dell’Isola e del suo paese.
Luca Procopio, 45enne di Milano, dipendente di Ferrovie dello Stato. Luca rappresenta i radioamatori italiani.
Manuela Cesali è una delle 4 donne partecipanti. 29 anni, infermiera di Potenza e curiosa di scoprire cosa quest’esperienza le riserva. Ad attirare Manuela verso Survival il desiderio di scoprire l’adrenalina che il programma ispira.
Pino Scalese, 38 anni di Rende, ingegnere. Pino è attratto dall’originalità e dall’unicità del progetto. Ha inteso partecipare, nonostante un infortunio avvenuto alla vigilia dell’imbarco.
Alfredo Bruno, 21 anni di Cosenza, cantante. Alfredo ha già avuto la sua esperienza davanti le telecamere grazie alla sua partecipazione al programma televisivo X-Factor. Il cantante cosentino ha confessato di aver maturato il desiderio di partecipare a Survival appena è venuto a conoscenza del progetto.
Antonietta Giovinazzo, 28 anni di Potenza, laureanda in Farmacia. Antonietta ci ha detto che si è subito sentita attratta dall’iniziativa che comprende uno dei suoi posti preferiti, purtroppo ancora poco valorizzati.
Livia Cirone 29 anni designer, vive tra Diamante e Firenze. Obiettivo di Livia è quello di far conoscere soprattutto agli abitanti di Praia a Mare e Tortora le bellezze che abbiamo a portata di mano, ma che spesso ignoriamo.
Daniela Carissimi, ultima delle donne partecipanti, addetta alle vendite in un megastore a Potenza. Anche Daniela è innamorata della costa dell’alto Tirreno cosentino, riviera conosciuta in vacanza.
Piero Roberto Pascuzzo, il secondo cantante di questa prima edizione. Pier, così lo chiamano gli amici, parteciperà alle prossime selezioni per partecipare a Sanremo Giovani. Prima di immergersi completamente nel mondo della musica, Pier vuol vivere questi 10 giorni a pieno.
L’ultimo concorrente è il tortorese Donatello Riso. Guardia giurata di 43 anni, Donatello è attratto dall’avventura e dalle esperienze di sopravvivenza. A conferma di ciò il primo giorno lo vede approdare sulle coste dell’isola in mimetica.
Ai partecipanti, non appena sbarcati sull’Isola, sono state illustrate quali sono le peculiarità e gli endemismi dell’isola e dell’ambiente costiero praiese. Per tutti i partecipanti questo programma, oltre ad essere un esperienza unica nel suo genere, può rappresentare un trampolino di lancio non solo per far conoscere al meglio l’isola e le sue peculiarità, ma anche per sviluppare nuove idee sulla base delle proprie conoscenze. Importante e fondamentale è stato coordinamento prestato dai promotori e dai supporter. Antony Cupparo imprenditore, Angelo Policastro libero professionista, Giorgio Nappi imprenditore, Katia Grosso fotografa e Alfonso Iorio naturalista e biologo.
(Isola di Dino Club - Matteo Cassiano)
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