Con la soppressione delle commissioni mediche dell'ASL dal 01/05/2014 le funzioni di accertamento nonché di rivedibilità dei requisiti sanitari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità sono svolte dall'INPS presso la sede centrale di Salerno. "Le visite si potrebbero effettuare presso la sede dell'istituto di Sapri, evitando ai cittadini, spesso anziani e con disabilità, di doversi recare a Salerno con enormi sacrifici".
Il testo della nota inviata Al Direttore Regionale dell’INPS Maria Grazia Sampietro NAPOLI Al Direttore Provinciale dell’INPS GABRIELLA ZACCARIA Presidente del Comitato Provinciale FELICE BIANCHINI SALERNO p.c. ai Sindaci dei Comuni dell’Ambito Sociale S9 LL.SS. Oggetto: Richiesta attivazione sede per le attività di accertamento sanitario dei requisiti sanitari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità.
Gentilissimi Direttori, in riferimento alla convenzione stipulata tra la Direzione regionale dell’INPS, la Regione Campania e l'Asl Salerno, circa il subentro di codesto Ente nell'esercizio di tutte le funzioni di accertamento nonché di rivedibilità dei requisiti sanitari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, precedentemente di competenza delle Commissioni mediche dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno, mi preme sottoporre alla vostra attenzione il grave e consistente disagio che si determinerà a carico dei cittadini residenti nell’intero territorio del Distretto Sociale S9 e Distretto Sanitario n. 71. Occorre considerare, difatti, la palese lontananza dal capoluogo di Provincia, l’assenza di una mobilità pubblica, la non banale lacunosità del sistema viario e, non da ultimo, le difficili condizioni socio-economiche condivise dalla stragrande maggioranza dei cittadini appartenenti alla fascia debole o svantaggiata della popolazione, fisiologici utenti del servizio in questione. Appare opportuno ricordare, inoltre, che codesto Ente ha una sede operante e attiva proprio nel Comune di Sapri e, in tal senso, ben si presterebbe ad ospitare le previste periodiche attività di accertamento sanitario per i residenti dei 17 Comuni afferenti al Distretto. Si rammenta che la popolazione in questione è di oltre 50.000 persone e, pertanto, risulta difficile comprendere quanto le ragioni di economicità che sorreggono la citata convenzione possano sostenersi a carico dei cittadini utenti dei medesimi servizi.
Sono sicuro, a nome dei Sindaci che rappresento, che le SS.LL. sapranno raccogliere le ragioni delle osservazioni esposte e, pertanto, sapranno accogliere la richiesta rappresentata, nell’unico interesse di non determinare ulteriori carichi problematici ai cittadini. In attesa di un gradito riscontro, porgo i più cordiali saluti.
(Il Sindaco del Comune Capofila dell’Ambito S9 arch. Giuseppe Del Medico) |