NAVIGHI A 56k ?
Golfonetwork - IL PORTALE DEL GOLFO DI POLICASTRO (Salerno)

Golfonetwork su twitter Imposta Golfonetwork come pagina iniziale Aggiungi Golfonetwork ai preferiti Segnala Golfonetwork ad un amico o ad un'amica 
 Sei in: Home » news_regionali

 



Torna alle news dalla Campania


Ci sono 3460 News in 346 pagine e voi siete nella pagina numero 230

17 novembre 2017 Avellino-Rocchetta. Un treno dal passato al futuro
'Avellino-Rocchetta. Un treno dal passato al futuro': giornata di studi al Museo di Pietrarsa
Venerdì prossimo, 17 novembre 2017, presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, si terrà la giornata di studi e la mostra dal titolo “Avellino-Rocchetta. Un treno dal passato al futuro”, patrocinata dalla Fondazione FS Italiane, dal Consiglio Regionale della Regione Campania, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Realizzata tra il 1888 e il 1895 come una delle prime ferrovie secondarie, che collegava il territorio interno di tre regioni (Campania, Basilicata e Puglia), la Avellino-Rocchetta è stata oggetto nel 2016 di un procedimento di dichiarazione di interesse culturale da parte del MiBACT, supportato dal Dipartimento di Architettura della Federico II. Essa è pertanto la prima ferrovia italiana ad aver ottenuto questo importante riconoscimento, proponendosi anche come esperienza pilota per altre ferrovie storiche italiane.
Obiettivo della giornata, che vede tra i relatori politici, dirigenti del MiBACT, docenti universitari della Federico II e di altri atenei campani, nonché enti locali e associazioni impegnate a vario titolo sul territorio irpino, è quello di presentare i risultati recentemente raggiunti per la tutela della ferrovia e sviluppare un dibattito ampio e multidisciplinare sulle prospettive per la sua valorizzazione. A tal fine è prevista una tavola rotonda, che vedrà la presenza di diversi attori del territorio, per discutere della possibilità di un protocollo d’intesa tra la Regione, i Comuni, il MiBACT e l’Università, finalizzata alla valorizzazione sostenibile della linea e del suo territorio.
Alla giornata di studi si accompagna anche una mostra, che raccoglie i disegni originali dei ponti, dei viadotti e delle gallerie realizzati lungo la linea, insieme ad alcune tesi di laurea e di specializzazione discusse in diversi Atenei italiani, inerenti la conservazione e il riuso della ferrovia.
Tra i numerosi relatori saranno presenti: Luigi Cantamessa (Direttore Fondazione FS italiane), Antimo Cesaro (Sottosegretario del MiBACT), Francesco Palumbo (Direttore Generale Turismo MiBACT), Fulvio Bonavitacola (Vice Presidente della Regione Campania), Rosa D’Amelio (Presidente del Consiglio Regionale della Campania), Claudia Cattani (RFI), Maria Utili (Segretario Regionale MiBACT Campania), Luigi Famiglietti (deputato), Mario Losasso (Direttore del Dipartimento di Architettura della “Federico II”), Massimo Osanna (Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei), Carlo De Vito (Presidente FS Sistemi Urbani), Vinicio Capossela (musicista e scrittore), nonché molti altri tra dirigenti, docenti, funzionari, rappresentanti di
associazioni e Sindaci dei Comuni interessati.
(Pietro Fattori - Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane)



Fare clic sull'immagine per ingrandire


Inserito da Golfonetwork martedì 14 novembre 2017 alle 20:58 -

Comunicato Anas

Campania, Anas: chiusi provvisoriamente al traffico tratti delle strade statali 7 “Appia” e 7 dir C, in provincia di Avellino
Anas comunica che sono chiusi provvisoriamente al traffico il tratto della strada statale 7 “Appia” dal Km 357,000 al Km 361,000 e il tratto iniziale della strada statale 7 dir C dal Km 12,000 al Km 13,500 nei pressi del comune di Conza della Campania, in provincia di Avellino.
Il provvedimento si è reso necessario per consentire alle autorità giudiziarie le attività di accertamento, in particolare nel tratto di strada statale 7 “Appia” dal Km 358,800 al Km 360,300, dove sono in corso lavori di rifacimento della pavimentazione. La chiusura del tratto iniziale della strada statale 7 dir C dipende dal fatto che quest’ultimo si innesta nel suddetto tratto oggetto d’indagine.
Il traffico viene deviato in loco lungo percorsi alternativi.
(Garzia Daniele)

Inserito da Golfonetwork martedì 14 novembre 2017 alle 20:46 -

Scoperti nel Mar Tirreno 7 nuovi vulcani sommersi
Scoperti nel Mar Tirreno 7 nuovi vulcani sommersi che, insieme a quelli già noti, formano una catena lunga 90 km. Ad arrivare a queste conclusioni, uno studio a firma Ingv, Istituto per l’ambiente marino costiero del Cnr e Geological and Nuclear Sciences (Nuova Zelanda), pubblicato su Nature Communications.
Il Mar Tirreno meridionale svela una nuova catena di 15 vulcani sommersi, di cui 7 fino a ora sconosciuti, una struttura lineare, in direzione Est-Ovest, che misura circa 90 km in lunghezza e 20 km in larghezza. A dirlo uno studio, frutto del risultato di numerose campagne oceanografiche condotte negli ultimi anni da un team internazionale di vulcanologi, geofisici, e geologi marini dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV e IAMC), dell’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAMC-CNR) e del Geological and Nuclear Sciences (GNS), Nuova Zelanda.
“Il Tirreno Meridionale è caratterizzato dalla presenza di numerosi vulcani, alcuni emersi, come le Eolie, altri sommersi, come il Marsili”, spiega Guido Ventura, vulcanologo INGV e IAMC e coordinatore del gruppo di ricerca. “Questa catena di vulcani recentemente individuata e descritta nello studio, si estende da circa 90 km a sud della costa di Salerno fino a 30 km a est della costa di Sangineto, in Calabria. La catena, definita del Palinuro, si estende in profondità da circa 3200 m a 80 m sotto il livello del mare. Questi vulcani rappresentano, nel loro insieme, un spaccatura della crosta terrestre dalla quale risalgono magmi provenienti dalle Isole Eolie, dal Tirreno centro-meridionale, e dall’area compresa tra la Puglia e la Calabria”. I dati raccolti mostrano che la dimensione dell’intera catena vulcanica risulta maggiore non solo di quella delle Isole Eolie ma anche degli altri vulcani sottomarini del Tirreno meridionale, compreso il Marsili.
“Inoltre molte di queste strutture vulcaniche presentano caratteristiche compatibili con l’apertura di micro-bacini oceanici dove si crea nuova crosta terrestre a seguito della risalita dei magmi lungo fratture”, aggiunge Salvatore Passaro, geologo marino dell’Iamc-Cnr. “Questi vulcani sono stati attivi sicuramente tra 300.000 e 800.000 anni fa, ma non è da escludere che siano stati attivi in tempi più recenti. Oggi sono caratterizzati da attività idrotermale sottomarina a si collocano in una zona di anomalia termica (circa 500°C a 1 km sotto il fondo del mare)”. Durante le campagne oceanografiche sono stati raccolti dati batimetrici, magnetici, e gravimetrici; sono stati inoltre effettuati carotaggi e osservazioni dirette del fondale marino con il ROV (Remote Operating Vehicle), un veicolo sottomarino pilotato da una postazione remota.
“La ricerca è iniziata con l’analisi di ogni singolo edificio vulcanico, per poi concludersi con la modellazione dei dati geofisici e morfo-strutturali sull’intera struttura crostale”, aggiunge il ricercatore INGV Luca Cocchi, che ha curato insieme a Fabio Caratori Tontini del GNS la modellistica geofisica. “Lo studio è ancora all’inizio. La conoscenza della storia eruttiva di questi vulcani e’ ancora parziale e necessita di ulteriori dati e ricerche oceanografiche”, conclude Ventura. “Nonostante ciò, i risultati fin qui raggiunti rivoluzionano in parte la geodinamica del Tirreno e delle zone di subduzione nel mondo, e aprono nuove strade non solo alla ricostruzione dell’evoluzione della crosta terrestre, ma anche alla interpretazione e significato geodinamico delle catene vulcaniche sottomarine attive e degli archi insulari”.
(Ingv)










Inserito da Golfonetwork lunedì 13 novembre 2017 alle 20:15 -

Napoli. No Ius Soli: oltre 800 firme nel solo week end

R. Ruscito, responsabile Immigrazione NCS Campania ”No Ius Soli: oltre 800 firme  nel solo week end. Napoli prima in Campania contro il DdL”.
Napoli 13 novembre 2017 – No allo Ius Soli: sono oltre 800 le firme raccolte nel solo week end  scorso, in continuità con la campagna nazionale promossa dalla Lega e da Noi con Salvini, grazie ai numerosi gazebo informativi tenutisi contestualmente a Napoli, Avellino, Salerno ed  in altri comuni della Campania, allestiti per illustrare le motivazioni che spingono a dire no al predetto Disegno di Legge. Solo a Napoli, nel pomeriggio di sabato, sono state raccolte 400 firme.
“L'obiettivo  - spiega l’avv. Rosanna Ruscito, coordinatrice del dipartimento regionale “Immigrazione e Sicurezza” di NCS - è tentare di illustrare i motivi per cui lo ius soli non solo non è adatto ed applicabile ad un paese come l'Italia, per cui risulterebbe di gravissimo nocumento, ma anche spiegare perchè si tratta di una legge di cui non v'è affatto necessità.  Abbiamo informato i cittadini che in realtà l'Italia è il primo paese in Europa per numero di cittadinanze concesse, che nel 2015 e nel 2016 il numero di persone che ha ottenuto cittadinanza italiana ha superato quello dei migranti sbarcati sulle coste italiane, che la legge attuale è equilibrata e sufficiente e prevede il riconoscimento di una cittadinanza consapevole come risultato di un percorso di integrazione e, soprattutto, che non v'è alcuna discriminazione o disparità di diritti tra minori italiani e minori stranieri nati in Italia. L’iniziativa proseguirà nelle prossime settimane e contiamo di triplicare le firme raccolte”.
Così Rosanna Ruscito, responsabile Immigrazione regionale di NCS, presenta l’importante risultato e annuncia altre iniziative contro le legge per la concessione della cittadinanza ai figli degli stranieri in tutta la regione.
(Giancarlo Borriello - Noi con Salvini Campania)


Inserito da Golfonetwork lunedì 13 novembre 2017 alle 19:13 -

Gender: riabilitata la campagna pubblicitaria di CitizenGo/Generazione Famiglia

"Vince il buon senso e la libertà di espressione, siamo estremamente soddisfatti di questo risultato e stiamo già pianificando la prossima grande campagna pubblicitaria contro il Gender nelle scuole". Così commentano l'esito del contenzioso con l'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) i responsabili di CitizenGO e Generazione Famiglia.
A inizio ottobre lo IAP - che giudica la correttezza deontologica delle comunicazioni pubblicitarie diffuse sui canali delle società che si vincolano al suo controllo, cioè quasi tutte le reti televisive e radiofoniche e le agenzie di affissione stradale - aveva formalmente contestato la correttezza dei manifesti contro il Gender apparsi a Roma per pubblicizzare l'inizio del tour del Bus della Libertà, ingiungendo a CitizenGO e Generazione Famiglia di interromperne la diffusione.
Le accuse si concentravano sullo slogan "Basta violenza di genere", giudicato "distorsivo" e "fuorviante" rispetto al tema della violenza sulle donne, in relazione alla successiva affermazione "i bambini sono maschi e le bambine sono femmine", ritenuta "discriminatoria" verso chi non si riconosce nel dualismo sessuale maschile-femminile.  Al centro delle due espressioni, l'immagine di due grandi mani nereche calano dall'alto un reggiseno, porgendolo a un bambino, e un paio di baffi, rivolto a una bambina. Il manifesto intendeva denunciare le attività che nelle scuole costringono i bambini e le bambine ad assumere atteggiamenti propri del sesso opposto con il malinteso fine di "decostruire gli stereotipi di genere" maschili e femminili, ideologicamente ritenuti costrittivi. Dopo il ricorso delle due associazioni, venerdì scorso si è svolta a Milano, presso la sede dello IAP, l'udienza decisiva davanti al Giurì dell'Istituto. L'organo di ultima istanza, esaminate le accuse del Comitato di Controllo e le difese delle associazioni, ha infine giudicato per la correttezza della comunicazione, escludendo dunque profili di discriminazione e ambiguità. Le motivazioni della decisione sono attese per i prossimi giorni. L'ingiunzione dello IAP aveva sollevato fortissime polemiche, sfociate in una petizione di protesta sulla piattaforma web di CitizenGO sottoscritta da oltre 30.000 firmatari e nell'attenzione della stampa e dei media nazionali.

(GENERAZIONE FAMIGLIA  / CITIZENGO)

Inserito da Golfonetwork lunedì 13 novembre 2017 alle 13:17 -

Allerta meteo -Gialla- della Protezione Civile Campania

Napoli- La Protezione civile della Regione Campania ha diffuso un’Allerta Meteo con conseguente livello di criticità idrogeologica e idraulica di colore Giallo a partire dalla mezzanotte e per le successive 24 ore. L’avviso riguarda l’intero territorio regionale per piogge e temporali che potranno avere anche moderata intensità. In particolare la perturbazione interesserà prima i quadranti meridionali della regione e la fascia costiera per poi spostarsi nelle aree interne e sui quadranti settentrionali della Campania. Si raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, come previsto anche dai piani comunali di protezione civile.

(Protezione Civile Campania)

Inserito da Golfonetwork domenica 12 novembre 2017 alle 21:19 -

Coisp: Serie di brillanti operazioni della Squadra Mobile di Caserta

Una serie di brillanti operazioni della Squadra Mobile di Caserta, finalizzate alla prevenzione e repressione per i furti in abitazione si sono concluse con l'arresto di pluripregiudicati stranieri.
Caserta - Si sono registrate negli ultimi giorni, una serie di brillanti risultati, conseguiti solo grazie all'impegno ed alla passione dei Poliziotti in servizio presso la sezione Antirapina della Squadra mobile della Questura di Caserta, i quali hanno ulteriormente incrementato i controlli finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti in abitazione… fenomeno che continua a destare particolare allarme sociale nei confronti dei cittadini di Caserta e Provincia. Le operazioni condotte con esito positivo arrestando tre persone di etnia rom si sono registrate nel comune di Orta di Atella tant'è che i cittadini resisi conto di quanto stava accadendo in strada ad opera della Polizia di Stato hanno anche applaudito gli agenti operanti perché esausti di essere sempre vittime di questi delinquenti… Nei giorni scorsi sempre ad opera di personale della Squadra Mobile dopo un rocambolesco inseguimento sulla statale 7 bis direzione Villa Literno e terminato poi in località Castel Volturno è stato tratto in arresto un altro cittadino straniero a bordo di una potente autovettura risultata rubata ed in possesso di numero kit particolari usati per portare a termine furti di vario genere. Sulle incisive operazioni è intervenuto Claudio Trematerra, Segretario Generale  Provinciale  del  Sindacato  Indipendente  di  Polizia Coisp dichiarando: "ai colleghi della Squadra Mobile della Questura di Caserta vanno i miei complimenti per la risposta immediata al crescente e fastidioso fenomeno dei reati predatori ai danni dei cittadini di terra di lavoro, conducendo una incessante attività, frutto di sacrificio e rischio personale, contro questi malviventi pronti a tutto pur di procurarsi illecitamente danaro ". Anche Pasquale Carfora, Consigliere Nazionale del Sindacato di Polizia Coisp interviene sulla vicenda esprimendo vivo compiacimento ai colleghi della Squadra Mobile per le operazioni di Polizia condotte brillantemente con il loro ottimo acume investigativo che ha permesso di dare maggiore percezione di sicurezza urbana ai cittadini casertani. Non resta che essere fiduciosi aggiunge Lorenzo Ovalletto, Consigliere Nazionale Coisp affinché anche l'Autorità Giudiziaria possa infliggere a questi malfattori pene esemplari… diciamo difatti, rivolgendoci anche alle autorità politiche ed al Ministro della Giustizia:  basta con gli sconti di pena, basta con i riti abbreviati, basta con le pene alternative!" La Segreteria Provinciale del Coisp continua incessantemente a richiedere maggiore attenzione al Capo della Polizia Pref. Franco Gabrielli per incrementare, in vista dell'uscita del corso Agenti ferma dallo scorso anno e prevista per Marzo 2018, l'organico della Polizia di Stato su tutto il territorio casertano anche per le specialità della Polizia Stradale Ferroviaria e Postale che insistono su un territorio ormai preda di nuovi criminali anche di nazionalità straniera.
(Pasquale Carfora)

Inserito da Golfonetwork domenica 12 novembre 2017 alle 19:52 -

Napoli. Elsa Morante 2017: Premio per la comunicazione a Renzo Arbore

Elsa Morante 2017: Premio per la comunicazione a Renzo Arbore per il documentario "Da Palermo a New Orleans… e fu subito jazz"
La giuria di Dacia Maraini consegnerà i riconoscimenti il 16 novembre all'Auditorium della Rai di Napoli
Elsa Morante amava il jazz. Aveva dischi di Billie Holiday e Chat Baker. Ed era di origini siciliane. Sarebbe stata felice di scoprire che il jazz, in realtà, non è né americano, né africano, ma ha anch'esso origini palermitane. Lo scopre Renzo Arbore, nel suo documentario "Da Palermo a New Orleans… e fu subito jazz". Per questo documentario, la giuria del Premio Elsa Morante gli conferisce il premio per la Comunicazione 2017, "per la capacità narrativa, comunicativa e di ricerca. Per la curiosità intellettuale e creativa, che lo ha portato ad indagare e raccontare le origini italiane del jazz, nel centenario della sua nascita. Per la capacità di intrecciare genialità, cultura e divertimento".
Lo annuncia la giuria presieduta da Dacia Maraini e composta da Silvia Calandrelli, Francesco Cevasco, Vincenzo Colimoro, Roberto Faenza, David Morante, Paolo Ruffini, Maurizio Costanzo, Monica Maggioni, Gianna Nannini, Tjuna Notarbartolo (direttore della manifestazione), e Teresa Triscari.
A ricevere il riconoscimento,  insieme a Renzo Arbore, ci saranno i vincitori delle altre sezioni: Francesco Piccolo, come sceneggiatore,  Giacomo Durzi per la Regia, Elena Ferrante, Premio alla carriera, Mogol Premio Elsa Morante Musica, Nicola Lecca per la Narrativa e gli altri che la giuria annuncerà nei prossimi giorni.
Il Premio Elsa Morante, testata dell'Associazione Culturale Premio Elsa Morante onlus, è coordinato da Iki Notarbartolo e Gilda Notarbartolo ne dirige la comunicazione, ed è realizzato insieme ad un Comitato Organizzatore presieduto da Antonio Parlati, vicedirettore del Centro Produzione Rai di Napoli diretto da Francesco Pinto.
La manifestazione è patrocinata dalla Rai, Radiotelevisione italiana, media partner dell'evento, e si avvale del sostegno di Sire,  Accademia Mediterranea, Intecs, Officine Grafiche F Giannini & Figli, Aet srl, Casa Ascione, Librerie Raffaello, Grand Hotel Santa Lucia ed il Comitato Amici del Premio Elsa Morante guidato da Norberto Salza, con, tra gli altri, Giovanni Cimmino e Vincenzo Borrelli.
Da quest'anno si avvale della nuova partnership con l'European Cultural Centre La Dante di Cambridge, per una serie di scambi, come, ad esempio, la presentazione in Inghilterra, dei vincitori del Premio Elsa Morante.
L'evento si celebrerà il 16 novembre alle ore 18,30 presso l'Auditorium della Rai di Napoli.  L'ingresso è gratuito previa prenotazione a:  eventiauditoriumnapoli@rai.it
(Gilda Notarbartolo)



Inserito da Golfonetwork sabato 11 novembre 2017 alle 20:30 -

Il progetto di prevenzione WeFree a Sorrento con lo spettacolo #OgniGiorno

Il 13 e il 14 novembre al teatro Tasso lo spettacolo di  prevenzione di San Patrignano per sensibilizzare i giovani sui rischi connessi all'abuso di droga e di alcol
WeFree sbarca a Sorrento. Il 13 e il 14 novembre il  progetto di prevenzione della comunità San Patrignano farà tappa al teatro Tasso con il format teatrale #Ogni Giorno.
Due momenti importanti, rivolti agli studenti del territorio e che WeFree  potrà sostenere grazie al supporto della Fondazione Ania per quanto riguarda la prima data, e a quello di Gilead Community Award Program per la replica del 14.
La presentazione di #Ogni Giorno,  che ha l'obbiettivo di invitare  gli studenti a riflettere sulle proprie azioni in funzione di sé e degli altri, rientra all'interno di un'iniziativa promossa dal  Comune di Sorrento nell'ambito della sicurezza stradale, come spiega l'Avvocato e Assessore alle Politiche Giovanili, Massimo Coppola. "Negli ultimi due anni abbiamo assistito nel nostro territorio a diversi episodi di incidenti stradali dovuti all'abuso di droghe e di alcol. Per questo motivo nell'ambito delle nostre campagne di sensibilizzazione abbiamo deciso di avvalerci della comunità San Patrignano e dei validi contenuti del progetto WeFree con lo scopo di  invitare i giovani a comportamenti consapevoli, responsabili, rispettosi della propria incolumità e di quella degli altri".
Ma di cosa tratta #Ogni Giorno?
Lo spettacolo, ideato in collaborazione con il giornalista Luca Pagliari, autore dell'omonimo  docufilm e reso possibile grazie alla sinergia nata con l'Associazione "Rose Bianche sull'asfalto", ripercorre due storie apparentemente distanti ma destinate a intrecciarsi. Quella di Francesco scomparso a causa di un incidente stradale, e quella di Mihaela, ragazza di 22 anni che ha concluso il suo percorso di recupero a San Patrignano. Un intreccio di vite che, condotto dal giornalista Luca Pagliari (presente sul palco) attraversa le esistenze di chi è stato vittima diretta e indiretta di uno stile di vita scandito dalle dipendenze.
Il progetto WeFree ogni anno coinvolge circa 50.000 studenti e nasce dall'esperienza quarantennale di San Patrignano. Dal 2002 i ragazzi della comunità portano in tutta Italia le loro testimonianze dirette e il messaggio di uno stile di vita positivo e responsabile.
(Matteo Diotalevi - Uff. stampa San Patrignano)



Inserito da Golfonetwork venerdì 10 novembre 2017 alle 20:16 -

Dal 15 novembre obbligo catene a bordo o pneumatici invernali

Campania, Anas: a partire dal 15 novembre 2017 obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali sui tratti delle strade statali a rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.

Anas ricorda che a partire dal 15 novembre 2017 e fino al 15 aprile 2018 sarà in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali sui tratti delle strade statali maggiormente esposti al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.

Nel dettaglio, l’obbligo riguarda: - la strada statale 87 `Sannitica`: dallo svincolo Zona Industriale - Torrecuso (km 78,600) fino al Confine Regionale (km 105,840), in provincia di Benevento; - la strada statale 212 `della Val Fortore`: dallo svincolo con la strada provinciale 51 (km 25,120) fino al Confine Regionale (km 49,670), in provincia di Benevento; - la strada statale 212/Var ‘ della Val Fortore`: dallo svincolo di Pesco Sannita (km 10,000) fino alla rotatoria con la strada provinciale beneventana (km 21,274); - la strada statale 90/bis `delle Puglie`: dal bivio Sant`Arcangelo Trimonte (km 16,700) fino a Montecalvo Irpino (km 32,700), in provincia di Benevento; - la strada statale 90 `delle Puglie`: dalla fine del centro abitato di Ariano Irpino (km 27,000) fino all`intersezione con la strada statale 90/bis (km 37,500), in provincia di Benevento; - la strada statale 303 `del Formicoso`: dall`intersezione con via Melfi (bivio per Fontanarosa, km 2,550) fino all`intersezione con la strada statale 425 e la strada provinciale ex SS303 (km 20,084), in provincia di Avellino; - la strada statale 425 `di Sant`Angelo dei Lombardi`: dall`intersezione con la statale 400 (km 0,000) fino all`intersezione con la strada statale 303 e la strada provinciale ex SS303 (km 8,510), in provincia di Avellino; - la strada statale 400 `di Castelvetere`: dall`intersezione con la strada statale 425 (km 29,400) fino all`intersezione con la ex strada statale 7 (km 35,400), in provincia di Avellino; - la strada statale 7 `Appia`: dallo svincolo per Chiusano - San Domenico (km 314,700) fino allo svincolo di Lioni (km 346,800) e dalla intersezione con la ex statale 7 e con la ex statale 91 (km 378,800) fino al Confine Regionale (km 389,800), in provincia di Avellino; - la strada statale 691 `Fondo Valle del Sele`: dallo svincolo Zona Industriale Calabritto (km 13,350) fino alla intersezione con la strada statale 7 dir/C nel territorio comunale di Lioni (km 31,200), in provincia di Avellino; - la strada statale 166 `degli Alburni`: da Ponte Fasanella (km 30,000) fino all`intersezione con via Tempa - San Pietro al Tanagro (km 61,300), in provincia di Salerno; - il Raccordo Autostradale 2 ‘Salerno-Avellino’ dallo svincolo di Montoro Inferiore (km 13,700) allo svincolo di Atripalda/innesto con la strada statale 7/bis (km 30,440); - il Raccordo Autostradale 9 `di Benevento`: dall`altezza del casello autostradale di Benevento della A16 (km 0,000) fino allo svincolo di Benevento est (km 12,500); - la strada statale 7/bis `di Terra di Lavoro`: dall`impianto carburanti al km 64,000 fino alla rotatoria (km 74,400), in provincia di Avellino; - la strada statale 19 `delle Calabrie`: dall`intersezione con la strada regionale ex SS488 (km 26,570) all`intersezione con Contrada Pedicara (km 40,250) e dall`intersezione con Contrada Fonti (km 78,170) fino al Confine Regionale (km 102,170), in provincia di Salerno.

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale ed ha validità anche al di fuori dei periodi indicati, in caso di condizioni meteorologiche caratterizzate da precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio. L’ordinanza è stata emanata in attuazione delle norme che hanno modificato alcune disposizioni del Codice della Strada (Art. 1 della Legge 29 luglio 2010, n° 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”). Anas raccomanda prudenza nella guida.

(Chiara Biggi)

Inserito da Golfonetwork venerdì 10 novembre 2017 alle 13:13 -

© Riproduzione riservata

Pagina:   << Precedente   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64   65   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90   91   92   93   94   95   96   97   98   99   100   101   102   103   104   105   106   107   108   109   110   111   112   113   114   115   116   117   118   119   120   121   122   123   124   125   126   127   128   129   130   131   132   133   134   135   136   137   138   139   140   141   142   143   144   145   146   147   148   149   150   151   152   153   154   155   156   157   158   159   160   161   162   163   164   165   166   167   168   169   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187   188   189   190   191   192   193   194   195   196   197   198   199   200   201   202   203   204   205   206   207   208   209   210   211   212   213   214   215   216   217   218   219   220   221   222   223   224   225   226   227   228   229  230  231   232   233   234   235   236   237   238   239   240   241   242   243   244   245   246   247   248   249   250   251   252   253   254   255   256   257   258   259   260   261   262   263   264   265   266   267   268   269   270   271   272   273   274   275   276   277   278   279   280   281   282   283   284   285   286   287   288   289   290   291   292   293   294   295   296   297   298   299   300   301   302   303   304   305   306   307   308   309   310   311   312   313   314   315   316   317   318   319   320   321   322   323   324   325   326   327   328   329   330   331   332   333   334   335   336   337   338   339   340   341   342   343   344   345   346   Successiva >>



© 2025 Golfonetwork
Per non darvi mai meno del massimo.
Chi Siamo Privacy policy Segnala Golfonetwork.it ad un tuo amico/amica