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Ci sono 3874 News in 388 pagine e voi siete nella pagina numero 30

Anas: per tamponamento, code sulla SS162nc Asse Mediano

Campania, Anas: per tamponamento, code sulla SS162nc "Asse Mediano" - in direzione di Acerra - a Cardito (Na)
- cinque mezzi coinvolti ed un ferito
- personale di Anas sul posto
 
Napoli, 12 maggio 2025
Lungo l’Asse Mediano (SS162NC), in direzione di Acerra, si registrano code all’altezza del km 22,000, a Cardito (NA) a causa di un incidente.
Il tamponamento – sulle cui cause sono in corso accertamenti – ha coinvolto cinque veicoli, provocando il ferimento di una persona.
Sul posto sono presenti le squadre Anas e delle Forze dell’Ordine per la gestione dell’evento e della circolazione.
Anas, società del Gruppo FS italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri.
(Chiara Biggi)



Inserito da Golfonetwork lunedì 12 maggio 2025 alle 12:31 -

Cittadinanzattiva Campania APS, eletto il nuovo Segretario Regionale

Cittadinanzattiva Campania APS: Carminuccia Marcarelli è il nuovo Segretario Regionale.
Napoli, 6 maggio 2025 - Si è concluso con una significativa partecipazione il Congresso Elettivo Regionale di Cittadinanzattiva Campania APS, tenutosi il 5 maggio, che ha sancito il rinnovo delle cariche associative per il quadriennio 2025-2029.
L'Assemblea ha eletto con una schiacciante maggioranza (quasi il 92% dei voti espressi) Carminuccia Marcarelli come nuovo Segretario Regionale, che succede a Lorenzo Latella, al termine di un mandato contrassegnato da un forte slancio organizzativo e da un intenso lavoro di radicamento e crescita del movimento in tutto il territorio campano. Un impegno che ha lasciato un'eredità solida e dinamica che il nuovo Segretario ha dichiarato di voler raccogliere e rilanciare con entusiasmo e determinazione per i prossimi anni.
"Mi impegnerò con dedizione per rafforzare il nostro ruolo nei territori, valorizzando la partecipazione civica e il lavoro quotidiano dei nostri volontari", ha dichiarato Marcarelli al termine della proclamazione. "Ringrazio Lorenzo Latella per il percorso svolto insieme, che sarà il punto di partenza del nostro cammino futuro."
Contestualmente, è stato eletto Giuseppe Lenzi come nuovo Presidente dell'Assemblea dei Soci, figura di garanzia e rappresentanza dell'intero corpo associativo regionale.
Nel corso del Congresso sono state inoltre rinnovate tutte le altre cariche associative, tra cui i Coordinatori delle Assemblee Territoriali, i membri dell'Organo di Amministrazione e i rappresentanti regionali presso l'Assemblea nazionale degli Enti associati.
Il nuovo gruppo dirigente avrà il compito di guidare l'organizzazione nella realizzazione del documento politico-programmatico approvato dall'Assemblea, che traccia le linee guida e gli obiettivi strategici di Cittadinanzattiva Campania APS fino al 2029.
(Cittadinanzattiva Campania)



Inserito da Golfonetwork domenica 11 maggio 2025 alle 18:41 -

Nomina Caldoro, comunicato Antonio Iannone (FdI)

Nomina  Caldoro. Iannone (FdI): “Scelta Meloni su persona di elevato profilo istituzionale e politico".
“La notizia della nomina di Stefano Caldoro a Consigliere Politico del Presidente Meloni ci riempie di soddisfazione. Stefano Caldoro per curriculum politico ed attitudini umane e’ una scelta di alto profilo. L’esperienza, la competenza, la serietà e la sensibilità dell’amico Stefano ne fanno la persona giusta per l’importante e delicato incarico. Un altro campano che dara’ un contributo all’azione di governo e al cambiamento della nostra Nazione che Giorgia Meloni sta portando”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania e Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
(Fratelli d'Italia Salerno)


Antonio Iannone

Inserito da Golfonetwork giovedì 8 maggio 2025 alle 19:53 -

Gragnano punta sullo sport per rigenerare il territorio

Gragnano punta sullo sport per rigenerare il territorio: approvato il progetto di riqualificazione del Campo San Michele

Gragnano – L’Amministrazione comunale di Gragnano ha approvato la candidatura del progetto di riqualificazione del campo sportivo “San Michele” all’Avviso pubblico “Sport e Periferie 2025”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport.
L’intervento, del valore complessivo di oltre 6,4 milioni di euro, rappresenta una delle più ambiziose operazioni di rigenerazione urbana della città, volta a restituire centralità e dignità a un luogo storico dello sport locale.
«Il Campo San Michele – ha dichiarato il sindaco Nello D’Auria – non sarà soltanto uno stadio, ma il cuore pulsante di una nuova visione per la città: un polo inclusivo, sostenibile e multifunzionale, capace di coniugare sport, cultura e mobilità. Insieme al Museo della Pasta e alla futura linea tranviaria leggera, rappresenta una delle tre colonne portanti su cui poggerà la rinascita del nostro centro urbano».
Il progetto, redatto secondo i più rigorosi criteri ambientali e tecnici previsti dal CONI e dalle federazioni sportive, prevede la sostituzione del campo da gioco con erba sintetica di ultima generazione, la realizzazione di un parcheggio interrato con oltre 120 posti auto e 48 per mezzi a due ruote, spazi dedicati ad attività ludiche e culturali, nuovi spogliatoi e una palestra polifunzionale. Le gradinate esistenti saranno riqualificate e dotate di percorsi accessibili per persone con disabilità, mentre il nuovo impianto sarà alimentato da fonti rinnovabili, dotato di sistemi di recupero delle acque meteoriche e tecnologie di building automation.
Il Campo San Michele, situato nel cuore della città, accanto all’ex convento che ospiterà il futuro Museo della Pasta, è parte di un'area strategica inserita nei piani urbanistici e paesaggistici regionali, nonché oggetto di vincoli di tutela ambientale e culturale. L’intervento mira non solo a colmare storiche carenze infrastrutturali, ma anche a generare nuove opportunità per i giovani, le scuole, le associazioni del territorio e le fasce più fragili della popolazione.
La gestione dell’impianto resterà affidata alla SSD San Michele Gragnano, già attiva sul territorio con progetti di inclusione, sport integrato e promozione della legalità.
«Investire nello sport – conclude Nello D’Auria – significa investire in coesione sociale, in salute, in futuro. Gragnano oggi lancia un messaggio forte: vogliamo una città viva, dinamica, che crede nei suoi giovani e nella sua identità».
(Ufficio stampa Nello D'Auria)

Inserito da Golfonetwork mercoledì 7 maggio 2025 alle 18:39 -

Napoli, è allarme del Sappe sul carcere di Poggioreale

Napoli, è allarme del Sappe sul carcere di Poggioreale per la carenza di agenti e il costante sovraffollamento dei detenuti. Appello ai vertici dell'amministrazione penitenziaria.
La situazione presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale ha ormai raggiunto livelli di criticità non più sostenibili. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che per questo chiede ai vertici dell'Amministrazione di avviare "un'importante opera di sfollamento della popolazione detenuta e, contestualmente, che venga potenziato l'organico della Polizia Penitenziaria, con particolare attenzione al ruolo degli Agenti/Assistenti". Spiega Donato Capece, segretario generale del SAPPE: "I numeri parlano chiaro: a fronte di una capienza regolamentare di 1.624 posti, i detenuti presenti sono attualmente circa 2.150, con un sovraffollamento che mette quotidianamente a dura prova la gestione dell'Istituto. Parallelamente, il personale di Polizia Penitenziaria risulta drammaticamente sottodimensionato, poiché a fronte di una pianta organica che prevedrebbe 828 unità, ne risultano amministrate solo 680, con una carenza di almeno 148 poliziotti. Se a queste si sottraggono ulteriormente le assenze per distacchi, malattie di lunga durata e le assenze fisiologiche per motivi sanitari, è evidente che il numero effettivo di Baschi Azzurri sono ben inferiori a quello teorico, aggravando ulteriormente la gestione quotidiana della struttura". Capece evidenzia che, in un simile contesto, "diventa estremamente complesso garantire non solo l'ordinaria sicurezza, ma anche la tutela dei soggetti più fragili e bisognosi. Gli eventi critici, com'è facile intuire, si susseguono ormai con cadenza quotidiana, ed è purtroppo concreto il rischio che possano verificarsi episodi dagli esiti irreparabili. Nonostante questo quadro allarmante, dobbiamo evidenziare il senso del dovere e l'abnegazione con cui il personale continua a svolgere le proprie funzioni".  "È solo grazie al sacrificio dei pochi poliziotti rimasti, e alla loro encomiabile professionalità, che l'Istituto riesce ancora a garantire un minimo di ordine e sicurezza", rimarca il sindacalista. "Emblematico, in tal senso, quanto accaduto appena due giorni fa, quando il personale ha rinvenuto e sequestrato tre smartphone, completi di schede-sim e accessori, illecitamente detenuti all'interno della struttura. Episodi come questo dimostrano l'impegno costante dei nostri poliziotti, ma allo stesso tempo sottolineano l'inadeguatezza dell'attuale organico nel fronteggiare con efficacia i rischi crescenti. È del tutto inaccettabile che, mentre i detenuti superano di oltre 500 unità la capacità regolamentare, il personale in servizio sia di fatto carente di almeno 150 unità". Una situazione che, oltre a incidere profondamente sulla sicurezza, compromette in modo grave la qualità del lavoro degli operatori, ormai stremati e sotto costante pressione, conclude Capece, che in una nota diretta ai vertici del Ministero della Giustizia e del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria "rinnova con urgenza la richiesta che presso l'Istituto venga avviata un'importante opera di sfollamento della popolazione detenuta e, contestualmente, che venga potenziato l'organico della Polizia Penitenziaria, con particolare attenzione al ruolo degli agenti/assistenti. Tale intervento è necessario non solo per ripristinare condizioni minime di sicurezza e funzionalità, ma anche per restituire dignità all'ambiente carcerario, a beneficio tanto del personale quanto dei detenuti che intendono realmente intraprendere un percorso di reinserimento nella società".
(Dott. Donato CAPECE - segretario generale SAPPE)



Inserito da Golfonetwork mercoledì 7 maggio 2025 alle 12:09 -

Premio scientifico «Di Capua» al chirurgo campano Sabatino D´Archi

Premio scientifico nazionale “Di Capua” al chirurgo oncoplastico campano Sabatino D’Archi. In Campania, scienziati da tutta Italia per parlare di tumori e prevenzione.
CAMPANIA. Sarà il chirurgo senologo campano presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, Sabatino D’Archi, il vincitore assegnatario della quarta edizione del premio scientifico nazionale “Leonardo Di Capua” la cui cerimonia si svolgerà alla presenza di scienziati provenienti da tutta Italia, medici e rappresentanti delle Istituzioni e delle Università di Salerno, Roma, Milano e Catanzaro, sabato 7 giugno a partire dalle ore 17 presso il cinema comunale di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino. L’evento, organizzato dal Comune di Bagnoli e dalla European Cancer Prevention Organization presieduta dal medico oncologo e scienziato campano presso lo Ieo di Milano, Giovanni Corso, è stato ideato dal vicesindaco del Comune di Bagnoli Irpino, Rolisa Corso e dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Filippo Nigro con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione oncologica e della divulgazione scientifica sul territorio campano e vedrà in un primo momento dell’incontro, dopo i saluti delle autorità, gli interventi dello scienziato e medico campano Giovanni Corso, della psicologa Anna De Vito, del professore Giampaolo Iuliano dell’Università degli Studi di Salerno, e del professore Michele Provenzano dell’Università degli Studi Magna Grecia di Catanzaro. Concluderà gli interventi, la Lectio Magistralis del chirurgo oncologo Sabatino D’Archi a cui verrà assegnato il premio nazionale scientifico “Di Capua”. Classe 1985, nato nel comune di Avellino, in Campania,  chirurgo oncoplastico presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, presidente onorario dell’associazione Hermes “Messaggeri della Prevenzione” ODV, membro del comitato organizzatore della Susan G. Komen Race for the Cure, promotore e coordinatore di progetti educativi presso le scuole sulla sensibilizzazione alla prevenzione del tumore e sullo stile di vita sano, co-coordinatore della carovana della prevenzione per offrire gratuitamente esami di prevenzione secondaria a donne che vivono in condizioni di disagio socio-economico, il chirurgo senologo Sabatino D’Archi è stato insignito di numerosi premi ed è stato riconosciuto tra le eccellenze medico-scientifiche italiane del 2024. Ad insignire D’Archi del premio, il chirurgo senologo campano presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Ricercatore Università degli Studi di Milano e responsabile Miur per la Ricerca scientifica, Presidente European Cancer Prevention e scienziato di fama mondiale sulla ricerca sul cancro al seno, Giovanni Corso. “Con il premio vogliamo ripercorrere le orme del nostro grande scienziato medico e filosofo Leonardo Di Capua, fautore e pioniere del progresso delle scienze avviato nel ‘600. Il premio 2025- spiega Corso- verrà assegnato ad un'altra figura campana illustre della medicina, il dottore Sabatino d’Archi per il suo impegno sulla prevenzione dei tumori al seno in Campania. In questo modo-chiosa Corso- vogliamo premiare le eccellenze campane che si contraddistinguono in Italia e nel mondo con il loro studio di ricerca e il loro lavoro volto ad aiutare i pazienti e a salvare loro la vita attraverso prevenzione e cura”.
(Mariateresa Conte)



Inserito da Golfonetwork mercoledì 7 maggio 2025 alle 11:00 -

Ciclo integrato dei rifiuti, nasce il SAD 10

Nasce il SAD 10: i Comuni uniti per una gestione efficiente, trasparente e sostenibile del ciclo integrato dei rifiuti.
Gragnano, 6 maggio 2025 – È stata firmata presso la sede del Comune di Gragnano la convenzione tra i Comuni di Gragnano, Agerola, Casola di Napoli, Lettere e Pimonte per la costituzione del Sub Ambito Distrettuale n. 10 (SAD 10) dell’Ambito Territoriale Ottimale Napoli 3.
Un atto condiviso, strategico e profondamente politico, che segna l’avvio di una nuova fase di collaborazione istituzionale tra amministrazioni che condividono territorio, criticità, prospettive e – da oggi – anche soluzioni comuni.
La firma della convenzione sancisce la nascita di una governance unitaria per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, dalla raccolta al trasporto, dallo spazzamento ai servizi ausiliari. Gragnano, Comune con la maggiore popolazione, è stato individuato come Comune capofila e ospiterà l’Ufficio Unico che coordinerà operativamente le attività previste.
“Abbiamo deciso di fare squadra, mettendo da parte ogni forma di frammentazione per dare risposte concrete ai nostri cittadini” – dichiarano congiuntamente i sindaci Aniello D’Auria (Gragnano), Tommaso Naclerio (Agerola), Alfredo Rosalba (Casola di Napoli), Anna Amendola (Lettere) e Francesco Somma (Pimonte) – “Questa convenzione è l’espressione di una politica che sceglie di costruire, governare, e guardare al futuro con serietà e responsabilità.”
Il modello gestionale individuato – tramite gara d’appalto unica – mira a garantire maggiore efficienza, omogeneità del servizio, economie di scala e accesso più agevole a finanziamenti e incentivi pubblici.
“Un passo avanti per l’ambiente, per i servizi pubblici locali e per la dignità amministrativa dei nostri territori” – concludono i cinque sindaci – “La nascita del SAD 10 è il frutto di una volontà comune di innovare, semplificare e collaborare per costruire un presente più solido e un domani più sostenibile.”

Firmato:
Aniello D’Auria – Sindaco di Gragnano
Tommaso Naclerio – Sindaco di Agerola
Alfredo Rosalba – Sindaco di Casola di Napoli
Anna Amendola – Sindaco di Lettere
Francesco Somma – Sindaco di Pimonte



Inserito da Golfonetwork martedì 6 maggio 2025 alle 12:21 -

Nisida, fruttuosa perquisizione della Polizia Penitenziaria

Nisida, fruttuosa perquisizione della Polizia Penitenziaria nel carcere minorile: trovati telefoni cellulari e droga
Nuovo rinvenimento di telefoni cellulari e stupefacenti all’interno dell’Istituto penale per minorenni di Nisida. Come spiega il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, per voce di Federico Costigliola, responsabile SAPPE della Campania per il settore minorile, ”nella mattinata di venerdì, nel corso di una perquisizione ordinaria, veniva rinvenuto un microtelefono occultato all’interno di un televisore. Sembrerebbe che il possessore fosse un detenuto straniero maggiorenne. Nella serata di sabato, a seguito di un’attenta operazione di osservazione, gli Agenti di Polizia Penitenziaria riuscivano ad intercettare il passaggio di una busta tra una cella e l’altra del secondo reparto primo piano tra detenuti italiani minorenni e nella busta era occultato un leggero quantitativo di sostanza stupefacente”. “In entrambi gli episodi, si evidenzia l'ottimo lavoro del personale di polizia penitenziaria in servizio che con enorme professionalità è riuscito ancora una volta a rivendicare la presenza dello stato in Istituto. Grazie alla professionalità di tutto il personale coinvolto le operazioni si sono svolte in sicurezza”, conclude il sindacalista.
“La Polizia Penitenziaria è quotidianamente impegnata nel contrasto di questo nuovo fronte di illegalità, che sta iniziando a creare grosse ed evidenti difficoltà al sistema, specie in quello minorile”, denuncia il segretario generale del SAPPE Donato Capece: “a questo hanno portato gli anni passati di ipergarantismo nelle carceri, dove ai detenuti è stato praticamente permesso di auto gestirsi con provvedimenti scellerati ‘a pioggia’ come la vigilanza dinamica e il regime aperto, con detenuti fuori dalle celle pressoché tutto il giorno a non fare nulla nei corridoi delle Sezioni, con maggiorenni ristretti in strutture per minori”. Sono sempre più frequenti gli episodi i ritrovamenti di telefoni cellulari e droga all’interno delle carceri, grazie al lavoro della Polizia Penitenziaria che opera con pochi mezzi e scarse risorse umane”.
“E’ sempre più sentita – conclude Capece – l’esigenza di schermare gli istituti penitenziari della Nazione per evitare che i telefoni cellulari che vengono introdotti e detenuti illegalmente possano funzionare, come invece avviene oggi. Riteniamo che sia l’unica forma di prevenzione possibile, atteso che l’introduzione di uno specifico reato nel Codice penale non ha sortito gli effetti sperati”.
Roma, 5 maggio 2025
(Dott. Donato CAPECE – segretario generale SAPPE)



Inserito da Golfonetwork lunedì 5 maggio 2025 alle 18:58 -

Regione Campania, Tommasetti: «Il candidato della Lega resta Zinzi»

"Il candidato della Lega alla guida della Regione Campania si chiama Gianpiero Zinzi". Lo ribadisce Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, che conferma il pieno sostegno al coordinatore regionale del partito in vista della prossima tornata elettorale.
"Siamo sempre disponibili al confronto all'interno del centrodestra e personalmente ho molto rispetto delle indicazioni degli alleati. Ritengo però che la ricerca di un candidato civico non sia attualmente in agenda. La Lega già da tempo ha messo in campo il suo nome ed è unicamente quello di Zinzi. Riteniamo che sia il nome giusto per rendere competitiva la coalizione e una candidatura che mette in primo piano la competenza, per ridare finalmente slancio alla Campania dopo i 10 anni del buio di De Luca. Noi la nostra proposta l'abbiamo fatta, ora tocca agli alleati".
(Prof. Aurelio Tommasetti)



Inserito da Golfonetwork domenica 4 maggio 2025 alle 12:12 -

Napoli, ancora sangue e violenza nel carcere di Poggioreale

Napoli, ancora sangue e violenza nel carcere di Poggioreale. Sappe: "Subito direttore titolare e nuovi agenti per penitenziario piu' affollato d'Europa".
“Ancora violenza nel carcere di Poggioreale. Sembrerebbe che in data 30 Aprile, un poliziotto penitenziario sia stato brutalmente aggredito da un detenuto che lo ha colpito con un pugno al volto, procurandogli un trauma contusivo all’occhio. Il collega è dovuto ricorrere alle cure mediche ed è ora in stato di convalescenza. A rendere ancora più grave l’episodio è il fatto che lo stesso detenuto, solo un mese fa, aveva già aggredito il medico del reparto “Roma”. In quell’occasione, il sanitario era stato costretto a rifugiarsi dietro la scrivania per sottrarsi alla furia del detenuto, che gli aveva lanciato contro computer, tastiera e altri oggetti presenti in infermeria”. A denunciare l'accaduto è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che da tempo lancia l’allarme sulle condizioni estreme in cui opera il personale di polizia penitenziaria presso il carcere di Poggioreale., per voce del dirigente sindacale Raffale Serra.
Nel merito, il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, giudica “inaccettabile che un detenuto già protagonista di una grave aggressione a un medico del carcere non sia ancora stato allontanato. Il carcere di Poggioreale è una polveriera pronta ad esplodere, è il più affollato d’Europa, ed ha assoluto bisogno di un direttore titolare e di nuovi Agenti di Polizia Penitenziaria.”
Il SAPPE esprime massima solidarietà al poliziotto aggredito e chiede l’intervento urgente del Ministero della Giustizia e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria: “Il personale di Polizia Penitenziaria è stremato dai logoranti ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni. Ogni giorno nelle carceri italiane succede qualcosa, ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarre. Così non si può andare più avanti: è uno stillicidio continuo e quotidiano”. Dura la presa di posizione del SAPPE: “Auspico che gli attuali vertici ministeriali, dipartimentali e regionali mettano tra le priorità d’intervento la garanzia dell’incolumità fisica dei poliziotti penitenziari. Non si corra il rischio di lasciare le carceri in mano ai delinquenti. Fare il poliziotto penitenziario in carcere è sempre più pericoloso e noi ci sentiamo abbandonati da tutti”.
(Dott. Donato CAPECE – segretario generale SAPPE)

Inserito da Golfonetwork sabato 3 maggio 2025 alle 21:05 -

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