Al Presidente Commissione Vigilanza RAI On.le Roberto Fico Presidente Nazionale Ordine Giornalisti Presidente Autorità Garanzie Comunicazioni Presidente Nazionale Stampa Italiana P.c. Gruppi Parlamentari Camera e Senato
Emittenti Radiotelevisive Locali
Data: 11/4/2016
Oggetto: invito osservanza articolo 48 Costituzione nei servizi informativi radiotelevisivi RAI e Reti private nazionali e locali
Con riferimento alle disposizioni di legge relative allo svolgimento della campagna referendaria del 17 aprile 2016, le testate giornalistiche radiotelevisive nazionali e locali sono tenute al rispetto della Delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, n. 73/16/CONS del 7 marzo 2016, articolo 7. Il comma 2, lettera b) del predetto articolo prevede l’ipotesi concreta del caso in cui “ ....Qualora, in detti programmi assuma carattere rilevante l’esposizione di opinioni e valutazioni politiche riconducibili ai temi del referendum, dovrà essere complessivamente garantita, nel corso della campagna referendaria, la presenza equilibrata e il contraddittorio tra soggetti favorevoli o contrari al quesito referendario, includendo tra questi ultimi anche coloro che si esprimono per l’astensione o la non partecipazione al voto”.
Com’è noto, la posizione degli astenuti mira a non far raggiungere il quorum necessario per la validazione del voto. Dunque è una terza posizione politica di dubbia validità costituzionale alla quale, verosimilmente, l’articolo 48 della Costituzione da una precisa risposta di ordine civico e morale sostenendo che “ Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico”. Pertanto si ritiene che i responsabili dei programmi, in particolare i giornalisti sottoposti all’osservanza della Carta dei doveri professionali, siano tenuti ad informare i cittadini, indipendentemente dalle diverse posizioni politiche dibattute, del “dovere civico al voto” richiamato dalla Costituzione.
Si confida che siano impartite alle testate giornalistiche nazionali e locali urgenti disposizioni per colmare una lacuna informativa di grave entità costituzionale per la formazione civica specie dei giovani cittadini che si accostano per la prima volta al voto.
(REA – Radiotelevisioni Europee Associate) ( Presidente REA Ing. Antonio Diomede) |