Lettera aperta di Biagina Grippo in risposta al comitato "Cilento oltre il rifiuto" su intervista televisiva al consigliere regionale Giovanni Fortunato. Mi rivolgo al comitato "Cilento oltre il rifiuto" e ad un sito web della provincia di Salerno, perché indignata come giornalista e come cittadina, dopo aver letto la lettera aperta, pubblicata il 2 novembre, demagogica, offensiva e che diffonde false informazioni su questo sito web , che a quanto leggo "volentieri" l'ha pubblicata, senza poi intervistare il consigliere regionale Giovanni Fortunato. E mi chiedo quindi, anche, dov'è il diritto di replica proprio di una corretta informazione. Sono la moglie del consigliere regionale. Lo scrivo prima che qualche "illuminato" che mi conosce lo sottolineerà come "colpa". Ma io affermo che la mancanza di obiettività non sta nei legami di parentela, ma in chi devia la verità dei fatti e il discernimento nell'intelligenza e nella sensibilità di chi legge. Sono giornalista pubblicista iscritta all'albo da 12 anni e sono addetto stampa, a titolo gratuito, presso il Comune di Santa Marina. Ho collaborato e collaboro con quotidiani provinciali, tv private e web e so che la falsa informazione e la diffamazione sono reati. Le frasi ricavate da un contesto televisivo, ed in una diretta (da un tv privata locale del Golfo di Policastro in data 28/10/2011), innanzitutto non possono essere riportate non integralmente e poi su queste si deve intervistare l'autore se qualcosa non è chiaro o può essere distorto. Pensavo fosse lapalissiano, ma continuano invece ad accadere episodi di questo genere che io, e scusatemi l'espressione, schifo con tutta me stessa. Sono avvilita,in quanto cittadina cilentana da questa falsa informazione che ancora una volta mi fa comprendere che una parte del mondo non cambierà mai. Si parla senza cognizione di causa di una persona, senza conoscerla e distorcendone il pensiero. Il consigliere regionale combatte e lavora con impegno quotidianamente a Napoli per il proprio territorio. Voler trovare in Giovanni Fortunato un "colpevole" che ha voluto la discarica a Laurito è da individui che amano fare demagogia, diffondono false informazioni e vogliono gettare fango su una persona perbene. Che populismo becero e malvagio. Siamo tutti abituati al politico ruffiano e falso che prende in giro. Giovanni Fortunato invece è diretto e vero. Dice quello che pensa e con sincerità. Il problema è nella chiave di lettura deviata che viene fatta di parole avulse dal contesto di un'intervista televisiva. Questa ripeto è distorsione della realtà! Questa è diffamazione! Questa è diffusione di false notizie! Ipocrisia, corruzione, vigliaccheria ed incapacità hanno diviso e distrutto il nostro Cilento che purtroppo è composto da una parte di cittadini che sono portati a non riconoscere persone capaci e coraggiose che amano davvero il proprio territorio. Si continua a voler essere presi in giro. Il consigliere regionale Giovanni Fortunato non ha certamente scelto la collocazione del sito e voler trovare un "colpevole" in qualcuno offende le intelligenze dei cittadini. Sul sito in questione il consigliere Fortunato non è certamente contrario ad una diversa ubicazione e ad una discussione civile del problema. Poi come sottolinea con classe il comitato, anche se "non ha avuto moltissimi voti", è sempre stato in amichevoli rapporti con il sindaco di Laurito. Non fa certamente piacere al consigliere regionale Giovanni Fortunato che il sito sia stato identificato a Laurito, come non fa piacere che non sia nemmeno in altri posti del nostro meraviglioso Cilento. La realtà è che un sito è da identificare. Sulla spazzatura del Cilento penso che nemmeno è giusto far sempre carico gli altri dei problemi personali. Si parla poi nello specifico di un sito che accoglierà soltanto i rifiuti del Cilento e così dovranno fare le altre zone, come ad esempio il Vallo di Diano. Il commissario ha scelto evidentemente in base a studi questa zona. Non certo con un sorteggio. Ed è di impatto ambientale visivo che parlava il consigliere, quando ha affermato che "non si vede dalla costa". Ma i componenti del comitato hanno mai visto siti di raccolta rifiuti in località marine? Il turismo balneare obiettivamente ha grandissima incidenza ed è un traino importante per l'intero territorio. Vogliamo negarlo? E' evidente. Ed è per questo che in certe scelte solitamente vengono escluse le località balneari. Il terrorismo politico verso il consigliere regionale Giovanni Fortunato viene fatto dal Comitato che gli attribuisce parole mai pronunciate "cittadini di serie A-B-C, trogloditi montanari" (complimenti per la fine terminologia!). Questo è l'apice della vergognosa lettera. Un assurdo razzismo non presente nel consigliere, ma da quanto leggo probabilmente negli scriventi del comitato. Per costoro, infatti, i cittadini che adesso hanno discariche nelle loro zone, nelle quali è presente anche la spazzatura del Cilento, la devono conservare, allegramente ed in silenzio, in quanto di infima serie (il tutto secondo la mentalità dei componenti del comitato).I cittadini che ora possiedono la nostra spazzatura (le definirei vittime sacrificali....) devono poi continuare a riceverla, sempre allegramente ed in silenzio, perché noi del Cilento ,per forza, non la possiamo avere nel nostro territorio(la nostra spazzatura), gli altri si. Non solo la loro, ma anche la nostra! E' giustissimo. E' la concezione massima del rispetto per il prossimo. Si deve ragionare con maturità e si deve fare vero giornalismo! Penso con orrore a che mondo devono affrontare i nostri figli dopo aver letto quella lettera aperta intrisa di cattiveria, volgarità e vera approssimazione. Io questo mondo so che non lo cambierò, ma spero di poter far capire a menti aperte la verità. Massima comprensione per i cittadini di Laurito, ai quali so non fa certo piacere la scelta e della quale è giusto discutere con il commissario e con la classe politica dirigente. E' importante si valutino proposte alternative valide nel nostro territorio, ma un sito, comunque, dovrà essere trovato. La verità è questa e non possiamo nasconderla, delegando sempre ad altri i nostri problemi. Il Cilento, il Vallo di Diano ed altre zone, dovranno farsi carico della propria spazzatura. E' una responsabilità civile che riguarda ognuno di noi. Noi cittadini ,invece ,dobbiamo farci carico del controllo, fare in modo che soprattutto nei nostri territori cresca maggiormente una coscienza ambientale. O ce ne ricordiamo solo ora che dobbiamo affrontare un nostro problema? Basta una passeggiata nei boschi e lungo gli argini dei fiumi per vedere che concetto hanno alcuni cilentani del territorio e dell'ambiente. Non nascondiamoci tutti dietro un dito, e adesso, per accusare chi davvero tiene al Cilento e lo difende a spada tratta in ogni contesto. Spero la mia lettera aperta venga pubblicata e possa far capire che il rispetto è fondamentale in ogni ambito. Non si può offendere e diffamare una persona e distorcere la realtà attribuendo pensieri a proprio piacimento. Ripeto sono reati e gravissimi .Sul comitato, infine, mi esprimo dicendo che il loro livello è perfettamente definito dalla lettera aperta in questione. Il politico Giovanni Fortunato è innanzitutto un padre di famiglia con veri valori rimasto nel Cilento per tutelare queste zone e valorizzarle. La lettera aperta è gravemente offensiva. Mi aspetto delle scuse immediate e pubbliche, in relazione alla suddetta, che possano dimostrarmi che chi è in errore sappia ravvedersi, altrimenti riterrò personalmente giusto tutelare e difendere l'immagine del consigliere regionale Giovanni Fortunato, una persona che ama e difende il proprio territorio per il futuro dei nostri figli. (Biagina Grippo)
Biagina Grippo
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