Giovanni Paolo II è un Beato speciale: da oggi può essere venerato in tutto il mondo come se fosse già Santo! Per decisione, infatti, della Santa Sede, ogni anno, il 22 ottobre (giorno dell' inizio del suo Pontificato) Karol Wojtyla potrà essere festeggiato nell'intero pianeta. Mi piace iniziare, con questa notizia, l' articolo da inviato speciale per le emittenti radiofoniche Lattemiele, circuito Radio 7, Radio Potenza Centrale, le web radio Radio Free e Marateawebradio ed il portale Golfonetwork-Telearcobaleno 1. Amici, ho vissuto credetemi!, un'esperienza indimenticabile. Al Beato Giovanni Paolo II, hanno reso omaggio i potenti e gli umili: un'incontenibile marea umana ha voluto abbracciare, come sei anni or sono, questo grande Papa, questo grande uomo, un gigante di umanità, un testimone della speranza, Beato per la Chiesa, oltre i confini della Chiesa. Il suo Pontificato ha segnato per sempre la vita di milioni di persone. "Dio nessuno lo ha visto -ha scritto Konrad Krajewski, cerimoniere pontificio e testimone della Santità di Papa Wojtyla- ma Giovanni Paolo II lo ha reso visibile attraverso la sua vita!". "Beato Te, amato Papa -ha detto Benedetto XVI- perchè hai creduto! Continua -ti preghiamo- a sostenere dal Cielo la fede del Popolo di Dio!". Papa Wojtyla, che ebbi la fortuna di intervistare rocambolescamente 32 anni or sono (foto), è stato un Papa globe-trotter con trentuno giri del mondo, portando il Vangelo a tutti. Non dimentichiamo l'ultima commovente visita a Lourdes, dove, malato, confortò i tanti malati! Ritengo che Papa Wojtyla prima che un teologo sia stato un grande poeta della Cristianità! Voglio evidenziare che davanti ai giovani (dei giovani parlammo anche attraverso i microfoni della mitica Radio Sapri!) il suo volto si illuminava e, per loro, che definiva "la speranza dell'Umanità", rompeva il protocollo. Per concludere, Vi propongo alcune belle foto che ho scattato in questa "due giorni" indimenticabile. (Tonino Luppino)
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